IL MINISTRO DEL LAVORO
                     E DELLA PREVIDENZA SOCIALE
  Visto  l'art.  25  della  legge  21  dicembre  1978,  n.  845,  che
costituisce presso il Ministero del lavoro e della previdenza sociale
un Fondo di rotazione per favorire l'accesso al Fondo sociale europeo
dei progetti realizzati dagli organismi indicati  nell'art.  2  della
decisione  del Consiglio delle Comunita' europee n. 83/516/CEE del 17
ottobre 1983;
  Visto il regolamento CEE n. 2950/83 del 17 ottobre 1983 concernente
l'applicazione  della  decisione  numero  83/516/CEE  del   Consiglio
relativa ai compiti del Fondo sociale europeo;
  Visto  il decreto-legge 2 marzo 1989, n. 65, convertito nella legge
26 aprile 1989, n. 155;
  Considerato che ai sensi del predetto art. 25 il Fondo di rotazione
e'  alimentato  dai  due  terzi  delle  maggiori   entrate   affluite
all'Istituto  nazionale  della  previdenza sociale in conseguenza dei
maggiori  contributi  dovuti  dai  datori  di  lavoro  in   relazione
all'aumento    dell'aliquota    del    contributo   integrativo   per
l'assicurazione obbligatoria contro la disoccupazione involontaria;
  Considerato che le somme da versarsi trimestralmente da  parte  del
predetto  Istituto  al  Fondo  di rotazione per il corrente esercizio
finanziario 1991 ammontano complessivamente a L. 492.000.000.000cosi'
ripartite;
   L.  438.000.000.000  quali  acconti  trimestrali   di   competenza
dell'anno  1991  e  L.  54.000.000.000  quale  saldo  presunto  al 31
dicembre 1990;
  Ritenuto che le riscossioni effettive del Fondo  di  rotazione  per
l'esercizio finanziario 1991 ammonteranno a L. 492.000.000.000;
  Visto  il decreto-legge 17 settembre 1988, n. 408, convertito nella
legge 12 novembre 1988, n. 492;
  Considerato che il Fondo di  rotazione  ha  una  propria  autonomia
amministrativa;
  Visto  il  decreto ministeriale 20 aprile 1979 concernente le norme
per l'amministrazione del predetto Fondo;
  Visto l'art. 9 della legge 25 novembre 1971, n.  1041,  concernente
le gestioni fuori bilancio autorizzate da leggi speciali;
  Esaminato  l'unito  stato di previsione delle entrate e delle spese
del Fondo di rotazione per l'esercizio finanziario 1991;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  E' approvato lo stato di previsione delle entrate e delle spese del
Fondo di  rotazione  citato  nelle  premesse,  allegato  al  presente
decreto, per l'esercizio finanziario 1991.
   Roma, 28 febbraio 1991
                                               p. Il Ministro: GRIPPO