IL MINISTRO PER IL COORDINAMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE Visto il decreto-legge 12 novembre 1982, n. 829, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 dicembre 1982, n. 938; Vista l'odinanza n. 987/FPC/ZA del 20 maggio 1987, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 4 giugno 1987, n. 128, con la quale si dettano norme in merito ai compensi professionali e alla revisione prezzi per tutte le opere con onere a carico del Fondo per la protezione civile; Vista l'ordinanza 1600/FPC del 16 novembre 1988, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 277 del 25 novembre 1988, concernente la disciplina dei criteri e delle modalita' in ordine al ripristino del patrimonio edilizio danneggiato dagli eventi sismici dell'aprile- maggio 1987 nei Castelli Romani e nelle province di Modena e Reggio Emilia e del luglio 1987 nella regione Marche e nella provincia di Arezzo; Vista l'ordinanza n. 1887 del 29 marzo 1990, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 82 del 7 aprile 1990 relativa ad interventi sugli edifici pubblici danneggiati dal sisma dell'aprile-maggio 1987 nelle province di Modena e Reggio Emilia; Vista l'ordinanza n. 2020 del 10 ottobre 1990, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 238 dell'11 ottobre 1990, relativa ad interventi sugli edifici privati danneggiati dal sisma dell'aprile-maggio1987 nelle province di Modena e Reggio Emilia; Viste le note n. 22458/20.1 del 21 novembre 1990, n. 23161/20.1 del 5 dicembre 1990 e n. 5241/20.1 del 25 marzo 1991 della regione Emilia-Romagna - giunta regionale, con le quali si propongono delle variazioni alle ordinanze n. 1887 del 29 marzo 1990 e n. 2020 del 10 ottobre 1990, e il telegramma n. 781/20.1/GAB del 15 gennaio 1991 della prefettura di Modena con il quale vengono forniti ulteriori dati relativi alle richieste di contributo nel settore privato per le province di Modena e Reggio Emilia; Vista la nota n. 332/201 del 21 febbraio 1991 della prefettura di Modena con la quale si trasmette un ulteriore prospetto riepilogativo, redatto dalla regione Emilia-Romagna - giunta regionale, relativo alle richieste di contributo nel settore privato per le province di Modena e Reggio Emilia; Vista la nota n. 580 senza data del comune di Campegine, con la quale si comunica l'alienazione dell'edificio destinato a scuola elementare in localita' Caprara e per il quale, con il piano di riparto gia' predisposto dalla regione Emilia-Romagna, preso a riferimento nell'ordinanza n. 1887 del 29 marzo 1990, era stata stanziata la somma di lire 50 milioni; Ritenuto di dover disporre integrazioni a modifiche all'ordinanza n. 2020 del 1 ottobre 1990, all'ordinanza n. 1887 del 29 marzo 1990 e all'ordinanza n. 1600 del 16 novembre 1988; Avvalendosi dei poteri conferitigli ed in deroga ad ogni contraria norma; D i s p o n e: Art. 1. Le spese per interventi nel settore privato di cui all'art. 1 dell'ordinanza n. 2020 del 1 ottobre 1990 vengono modificate come segue: Campogalliano L. 70.652.591 Camposanto sul Panaro " 119.270.405 Carpi " 530.291.854 Finale Emilia " 254.658.433 Medolla " 5.166.471 Mirandola " 141.614.287 Modena " 911.418.426 S. Felice sul Panaro " 278.238.735 Bagnolo in Piano " 77.915.326 Boretto " 28.500.270 Cadelbosco di Sopra " 8.831.574 Campagnola Emilia " 115.957.859 Casteln. di Sotto " 10.194.885 Correggio " 76.806.835 Fabbrico " 69.207.746 Gattattico " 39.133.145 Gualtieri " 155.659.007 Guastalla " 773.883.457 Luzzara " 5.183.074 Novellara " 13.962.513 Reggio Emilia " 1.573.398.320 Reggiolo " 542.092.250 Rolo " 2.361.646 Rubiera " 133.022.491 S. Ilario d'Enza " 7.065.259 S. Martino in Rio " 168.897.904 Scandiano " 81.615.237