IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
  Considerato  che  nel consiglio comunale di Castelbaldo (Padova), a
causa delle dimissioni presentate da  otto  consiglieri  su  quindici
assegnati   dalla  legge,  non  puo'  essere  assicurato  il  normale
funzionamento degli organi e dei servizi;
  Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per  far  luogo  allo
scioglimento della suddetta rappresentanza;
  Visto l'art. 39, comma 1, lettera b), n. 2, della legge
8 giugno 1990, n. 142;
  Visto  il  decreto del prefetto di Padova n. 951/Gab. del 23 aprile
1991 con il quale il consiglio sopracitato e' stato sospeso;
  Sulla proposta del  Ministro  dell'interno,  la  cui  relazione  e'
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Il consiglio comunale di Castelbaldo (Padova) e'
sciolto.