IL MINISTRO DELL'INDUSTRIA DEL COMMERCIO E DELL'ARTIGIANATO Visto il decreto-legge 5 giugno 1986, n. 233, convertito con la legge 1 agosto 1986, n. 430, recante norme urgenti sulla liquidazione coatta amministrativa delle societa' fiduciarie e di revisione e disposizioni transitorie sugli enti di gestione fiduciaria; Visto il decreto ministeriale 26 giugno 1989, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 149 del 28 giugno 1989, con il quale la societa' "Italfin - Italiana fiduciaria investimenti S.p.a.", con sede in Milano, e' stata posta in liquidazione coatta amministrativa ai sensi dell'art. 1 del citato decreto-legge n. 233/1986, ed e' stato nominato il collegio dei commissari liquidatori, successivamente modificato con decreto ministeriale 11 luglio 1989 (Gazzetta Ufficiale n. 170 del 22 luglio 1989); Visto il decreto ministeriale 20 luglio 1989 con il quale sono stati nominati i componenti del Comitato di sorveglianza presso la societa' "Italfin - Italiana fiduciaria investimenti S.p.a.", con sede in Milano, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 180 del 3 agosto 1989; Visto il decreto ministeriale 20 luglio 1989, con il quale e' stata disposta la liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell'art. 2, comma 1, lettera d), del citato decreto-legge n. 233/86, la societa' "Iniziative finanziarie immobiliari Ini.F.Im S.p.a.", con sede in Milano; Vista la sentenza n. 377/91 del 7 maggio 1991, con la quale il tribunale di Milano - sezione fallimenti, ha dichiarato lo stato di insolvenza della societa' "Immobiliare S. Teresa al Porto S.r.l.", con sede in Milano, via M. Bandello n. 2, e l'assoggettabilita' alla procedura di liquidazione coatta amministrativa - ai sensi dell'art. 2, comma 1, lettera b) e lettera c), del decreto-legge n. 233/1986 - in quanto controllata e sottoposta alla stessa direzione della societa' "Iniziative finanziarie immobiliari Ini.F.Im S.p.a."; Ritenuto che, ai sensi dell'art. 2, comma 1, lettere b) e c), del gia' citato decreto-legge, si rende necessario sottoporre a liquidazione coatta amministrativa la societa' "Immobiliare S. Teresa al Porto S.r.l.", con sede in Milano; Visto l'art. 2, comma 3, del decreto-legge 5 giugno 1986, n. 233, convertito con la legge 1 agosto 1986, n. 430; Decreta: 1. La societa' "Immobiliare S. Teresa al Porto S.r.l.", con sede in Milano, via Bandello n. 2, costituita in Milano con atto notaio dott. Riccardo Todeschini in data 28 luglio 1980, rep. n. 49310/4484 iscritta nel registro delle imprese di Milano al n. 196542, e' posta in liquidazione coatta amministrativa. 2. Alla suddetta procedura di liquidazione coatta amministrativa e' preposto il collegio di commissari liquidatori della societa' "Italfin S.p.a." in liquidazione coatta amministrativa composto dai signori: prof. Gianni Curami, nato a Milano il 19 giugno 1933; avv. Pasquale Del Vecchio, nato a Baselice (Benevento) l'11 agosto 1937; prof. Edoardo Favio Ricci, nato a Genova l'8 luglio 1936. 3. Alla medesima procedura e' preposto altresi' il comitato di sorveglianza della liquidazione coatta amministrativa della "Italfin - Italiana fiduciaria investimenti S.p.a.", composto dai signori: dott. Antonio Ortolani, nato a Morbegno (Sondrio) il 3 ottobre 1946; dott. Santo Levatino, nato a Roccapalumba (Palermo) il 16 aprile 1929; dott. Matteo Piemontese, nato a Foggia il 13 marzo 1940. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 8 luglio 1991 Il Ministro: BODRATO