IL MINISTRO PER IL COORDINAMENTO
                       DELLA PROTEZIONE CIVILE
  Visto il decreto-legge 12 novembre 1982, n.  829,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 23 dicembre 1982, n. 938;
  Visto  il  decreto-legge  3  maggio  1991,  n. 142, convertito, con
modificazioni, dalla legge 3 luglio 1991, n. 195;
  Visto in particolare l'art. 2, comma 1, del predetto  decreto-legge
3  maggio  1991,  n. 142, il quale dispone l'avvio di un programma di
adeguamento antisismico del patrimonio edilizio  ed  infrastrutturale
pubblico nelle zone colpite dagli eventi sismici del 13 e 16 dicembre
1990, prevedendo altresi' che, nelle more della definizione del piano
organico  di  cui all'art. 1, comma 5, del medesimo decreto-legge, il
Ministro per il coordinamento della protezione civile d'intesa con la
regione siciliana  definisce,  con  riferimento  alle  situazioni  di
urgenza,  le  modalita'  di  attuazione  del programma di adeguamento
antisismico;
  Vista l'ordinanza n. 2056/FPC  del  17  dicembre  1990,  pubblicata
nella Gazzetta Ufficiale n. 297 del 21 dicembre 1990, con la quale il
prefetto  dott.  Alvaro  Gomez Y Paloma e' stato nominato commissario
coordinatore per gli interventi nelle zone terremotate della  Sicilia
orientale;
  Ravvisata la necessita' e l'urgenza di avviare, in attuazione della
norma  sopra  citata,  il  programma  di  adeguamento antisismico con
riferimento agli interventi ritenuti prioritari,  disciplinandone  le
modalita' di attuazione;
  Acquisita l'intesa della regione siciliana, con nota n. 5630 del 10
giugno 1991;
  Vista  la  nota  n.  2240/Uff. Comm. in data 15 luglio 1991, con la
quale il commissario  coordinatore  per  gli  interventi  nelle  zone
terremotate  della  Sicilia  orientale  ha  confermato l'elenco delle
opere da effettuare con carattere prioritario;
  Avvalendosi dei poteri straordinari ed in deroga ad ogni  contraria
norma;
                              Dispone:
                               Art. 1.
  In   sede   di   prima  attuazione,  il  programma  di  adeguamento
antisismico del patrimonio edilizio pubblico e  delle  infrastrutture
di  cui all'art. 2, comma 1, del decreto-legge 3 maggio 1991, n. 142,
convertito dalla legge 3 luglio 1991, n. 195,  comprende  i  seguenti
edifici,  per  gli  importi  presunti  di  spesa a fianco di ciascuno
indicati:
 
                                                           Miliardi
1) Melilli - palazzo comunale  . . . . . . . . . . . . . . . .    6,5
2) Augusta - scuola media Corbino  . . . . . . . . . . . . . .    2,0
3) Augusta - scuola media elementare ex Cappuccini   . . . . .    2,5
4) Siracusa - nuova sede vigili urbani (ex IPSIA)  . . . . . .    2,5
5) Noto - palazzo comunale   . . . . . . . . . . . . . . . . .    1,5
6) Catania - palazzo Malerba   . . . . . . . . . . . . . . . .    1,5