Con  decreto  ministeriale  27  maggio  1991  in  favore  di venti
lavoratori, impiegati dipendenti della S.r.l. Fivre elettronica,  con
sede in Milano, occupati presso lo stabilimento di Pavia, per i quali
e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale che ha stabilito
una  riduzione  dell'orario  di  lavoro da 40 a 30 ore settimanali e'
disposta la corresponsione del trattamento di integrazione  salariale
di  cui  all'art.  1,  primo  e  secondo  comma, del decreto-legge 30
ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, nella  legge  19
dicembre  1984,  n.  863,  per  il  periodo dal 13 novembre 1989 al 7
maggio 1990.
   Il presente decreto sostituisce ed annulla il decreto ministeriale
n. 10885 datato 28 dicembre 1989.
   Con decreto ministeriale 27 maggio 1991 in favore  dei  lavoratori
dipendenti   delle   aziende   sotto   specificate   e'  disposta  la
corresponsione  del   trattamento   straordinario   di   integrazione
salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda
indicati:
  1) S.r.l. Industria mobili A. Banchieri, con sede in Tortona
   (Alessandria) e stabilimento di Tortona (Alessandria):
periodo: dal 27 agosto 1990 al 2 novembre 1990 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 2
   novembre 1987 - CIPI 28 maggio 1987;
primo decreto ministeriale 1› ottobre 1984: dal 1› settembre 1983;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  2) S.p.a. Foredit, con sede in Cambiano (Torino) e stabilimento di
   Cambiano (Torino):
periodo: dal 23 dicembre 1990 al 16 giugno 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 22 giugno
   1988 - CIPI 12 settembre 1989;
primo decreto ministeriale 6 ottobre 1989: dal 22 giugno 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  3) S.p.a. Algat, con sede in San Carlo Canavese (Torino) e
   stabilimento di San Carlo Canavese (Torino):
periodo: dal 3 dicembre 1990 al 2 giugno 1991;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 15 gennaio 1991;
primo decreto ministeriale 25 gennaio 1991: dal 4 giugno 1990;
pagamento diretto: si.
  4) S.p.a. Idroelettrica di Borgofranco dal 12 gennaio 1990
   Elettrochimica  C.se  S.r.l.,  con  sede  in  Borgofranco di Ivrea
   (Torino) e stabilimento di Borgofranco d'Ivrea (Torino):
periodo: dal 3 dicembre 1990 al 31 dicembre 1990;
causale: crisi aziendale - CIPI 26 settembre 1990;
primo decreto ministeriale 28 aprile 1990: dal 2 gennaio 1989;
pagamento diretto: si.
  5) S.p.a. Cartiera Pirinoli, con sede in Roccavione (Cuneo) e
   stabilimento di Roccavione (Cuneo):
periodo: dal 10 settembre 1990 al 10 marzo 1991;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 20 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 30 ottobre 1989: dal 13 marzo 1989;
pagamento diretto: si.
  6) S.r.l. Tecnoazzurra, con sede in Torino e stabilimento di
   Volpiano (Torino):
periodo: dal 4 marzo 1991 al 1› settembre 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 2 marzo
   1989 - CIPI 19 dicembre 1989;
primo decreto ministeriale 19 gennaio 1990: dal 2 marzo 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  7) S.a.s. Ayrton, con sede in Narzole (Cuneo) e stabilimento di
   Villanova d'Asti (Asti):
periodo: dal 31 dicembre 1990 al 30 giugno 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 4 luglio
   1990 - CIPI 15 gennaio 1991;
primo decreto ministeriale 25 gennaio 1991: dal 4 luglio 1990;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
   L'Istituto   nazionale   della  previdenza  sociale  e  l'Istituto
nazionale di previdenza dei giornalisti  italiani  sono  autorizzati,
la'  dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento
straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.
   Con decreto ministeriale 3 giugno 1991 in  favore  dei  lavoratori
dipendenti   dalle   aziende   sotto   specificate   e'  disposta  la
corresponsione  del   trattamento   straordinario   di   integrazione
salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda
indicati:
  1)  S.p.a.  Arcofalc,  con sede in Cernusco sul Naviglio (Milano) e
stabilimento di Cernusco sul Naviglio (Milano):
periodo: dal 1› ottobre 1990 al 31 marzo 1991;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 12 marzo 1991;
primo decreto ministeriale 29 gennaio 1990: dal 1› aprile 1989;
pagamento diretto: no.
  2) S.p.a. Sarea, con sede  in  Redecesio  di  Segrate  (Bergamo)  e
stabilimenti  di  Misano  di  Gera  d'Adda  (Bergamo)  e Redecesio di
Segrate (Bergamo):
periodo: dal 28 gennaio 1991 al 28 luglio 1991 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 28 luglio
1988 - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 23 novembre 1987: dal 26 gennaio 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  3) S.p.a. Caffaro, con sede in Milano e stabilimento di Brescia:
periodo: dal 1› luglio 1990 al 31 dicembre 1990;
causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 20 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 5 gennaio 1989: dal 28 marzo 1988;
pagamento diretto: si.
   4) S.p.a. Snia Fibre - Gruppo Snia, con sede in Cesano Maderno
   (Milano)  limitatamente  allo  stabilimento  di  Castellaccio   di
   Paliano (Frosinone):
periodo: dal 1› luglio 1990 al 30 dicembre 1990;
causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 4 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 3 febbraio 1989: dal 28 marzo 1988;
pagamento diretto: si.
  5) S.r.l. Leam, con sede in Milano e stabilimento di Vimodrone
   (Milano):
periodo: dal 14 gennaio 1991 al 14 luglio 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 13 luglio
   1989 - CIPI 19 dicembre 1989;
primo decreto ministeriale 29 gennaio 1990: dal 18 luglio 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  6) S.n.c. Confezioni Els di Eugenio Ballabio e C., con sede in
   Paina  di  Giussano  (Milano)  e stabilimento di Paina di Giussano
   (Milano):
periodo: dall'8 ottobre 1990 al 7 aprile 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 10 aprile
   1990 - CIPI 26 settembre 1990;
primo decreto ministeriale 8 ottobre 1990: dal 10 aprile 1990;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  7) Ditta laboratorio Ferrari di Ferrari Antonia, con sede in Pavia
   e stabilimento di Pavia:
periodo: dal 7 giugno 1990 all'8 dicembre 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 7
   dicembre 1989 - CIPI 4 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 13 dicembre 1990: dal 7 dicembre 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  8) S.r.l. Mongelo, con sede in Buccinasco (Milano) e stabilimento
   di Buccinasco (Milano):
periodo: dal 21 ottobre 1990 al 21 aprile 1991;
causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 12 marzo 1991;
primo decreto ministeriale 3 aprile 1991: dal 23 aprile 1990;
pagamento diretto: si.
   L'Istituto  nazionale  della  previdenza  sociale   e   l'Istituto
nazionale  di  previdenza  dei giornalisti italiani sono autorizzati,
la' dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del  trattamento
straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.
   Con  decreto  ministeriale  3 giugno 1991 in favore dei lavoratori
dipendenti  dalle  aziende   sotto   specificate   e'   disposta   la
corresponsione   del   trattamento   straordinario   di  integrazione
salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda
indicati:
  1) S.r.l. I.G.A.P., con sede in Castelnuovo Garfagnana (Lucca) e
   stabilimento di Castelnuovo Garfagnana (Lucca):
periodo: dal 14 gennaio 1991 al 14 luglio 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 17
   gennaio 1989 - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 9 giugno 1989: dal 17 gennaio 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  2) S.p.a. I.M.T.A.P. Paoletti, con sede in Castiglione della
   Pescaia (Grosseto) e filiali nazionali:
periodo: dal 31 dicembre 1990 al 30 giugno 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 143/85) - CIPI 26 luglio 1990;
primo decreto ministeriale 26 ottobre 1982: dall'11 gennaio 1982;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no;
decreto-legge 29 marzo 1991, n. 108, art. 4.
  3) S.p.a. Officine S. Marco, con sede in Livorno e cantiere presso
   Ilva di Taranto:
periodo: dal 13 agosto 1990 al 10 febbraio 1991;
causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 4 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 13 dicembre 1990: dal 12 febbraio 1990;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no (in amministrazione controllata).
  4) S.c.r.l. Cooperativa Minerva, con sede in Firenze e stabilimento
   di Firenze:
periodo: dal 27 agosto 1990 al 24 febbraio 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 2 marzo
   1988 - CIPI 24 marzo 1988;
primo decreto ministeriale 10 marzo 1989: dal 2 marzo 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  5) S.n.c. Calzaturificio Giani Alfonso dei F.lli Giani Idalgo e
   Alfio,  con  sede  in Figline Valdarno (Firenze) e stabilimento di
   Figline Valdarno (Firenze):
periodo: dal 26 novembre 1990 al 25 maggio 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 30
   novembre 1988 - CIPI 28 giugno 1990;
primo decreto ministeriale 3 ottobre 1990: dal 30 novembre 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  6) S.n.c. Calzaturificio Giani Alfonso dei F.lli Giani Idalgo e
   Alfio, con sede in Figline Valdarno (Firenze)  e  stabilimento  di
   Figline Valdarno (Firenze):
periodo: dal 26 maggio 1991 al 25 novembre 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 30
   novembre 1988 - CIPI 28 giugno 1990;
primo decreto ministeriale 3 ottobre 1990: dal 30 novembre 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  7) S.n.c. Calzaturificio Giani Alfonso dei F.lli Giani Idalgo e
   Alfio,  con  sede  in Figline Valdarno (Firenze) e stabilimento di
   Figline Valdarno (Firenze):
periodo: dal 26 novembre 1991 al 30 novembre 1991 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 30
   novembre 1988 - CIPI 28 giugno 1990;
primo decreto ministeriale 3 ottobre 1990: dal 30 novembre 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  8) S.a.s. Calzaturificio Biondini di C. Biondini & C., con sede in
   Tegoleto (Arezzo) e stabilimento di Tegoleto (Arezzo):
periodo: dal 12 maggio 1991 al 10 novembre 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento dell'11
   maggio 1990 - CIPI 26 luglio 1990;
primo decreto ministeriale 12 novembre 1990: dal 4 dicembre 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  9) S.p.a. Fiat Geotech - Div. macchine movimento terra gia'
   Fiatallis Europe, con sede in Modena e stabilimento di Lecce:
periodo: dal 10 dicembre 1989 al 10 giugno 1990;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 24 maggio 1990;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1988: dal 15 giugno 1987;
pagamento diretto: si.
10) S.p.a. Fiat Geotech - Div. macchine movimento terra gia'
   Fiatallis Europe, con sede in Modena e stabilimento di Lecce:
periodo: dall'11 giugno 1990 al 30 giugno 1990;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 24 maggio 1990;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1988: dal 15 giugno 1987;
pagamento diretto: si.
11) S.r.l. New Style, con sede in Arezzo e stabilimento di Arezzo:
periodo: dal 22 ottobre 1990 al 21 aprile 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 24
   ottobre 1989 - CIPI 24 maggio 1990;
primo decreto ministeriale 8 giugno 1990: dal 24 ottobre 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  12) S.r.l. Miura Shoes, con sede in Civitella della Chiana (Arezzo)
   e stabilimento di Civitella della Chiana (Arezzo):
periodo: dal 18 febbraio 1991 al 18 agosto 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 19
   febbraio 1990 - CIPI 4 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 13 dicembre 1990: dal 19 febbraio 1990;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
   L'Istituto   nazionale   della  previdenza  sociale  e  l'Istituto
nazionale di previdenza dei giornalisti  italiani  sono  autorizzati,
la'  dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento
straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.
   Con decreto ministeriale 3 giugno 1991 in  favore  dei  lavoratori
dipendenti   dalle   aziende   sotto   specificate   e'  disposta  la
corresponsione  del   trattamento   straordinario   di   integrazione
salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda
indicati:
  1) S.p.a. Nuovo ricamificio del sud, con sede in S. Maria a Vico
   (Caserta) e stabilimento di S. Maria a Vico (Caserta):
periodo: dal 24 dicembre 1990 al 23 giugno 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 30 giugno
   1988 - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1989: dal 30 giugno 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  2) S.p.a. Nuovo ricamificio del sud, con sede in S. Maria a Vico
   (Caserta) e stabilimento di S. Maria a Vico (Caserta):
periodo: dal 24 giugno 1991 al 30 giugno 1991 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 30 giugno
   1988 - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1989: dal 30 giugno 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  3) S.p.a. Mabruvi, con sede in Napoli e stabilimento di Saviano
   (Napoli):
periodo: dal 22 luglio 1990 al 20 gennaio 1991;
causale: crisi aziendale - CIPI 12 marzo 1991;
primo decreto ministeriale 5 gennaio 1989: dal 25 gennaio 1988;
pagamento diretto: si.
  4) S.p.a. Mabruvi, con sede in Napoli e stabilimento di Saviano
   (Napoli):
periodo: dal 21 gennaio 1991 al 31 gennaio 1991;
causale: crisi aziendale - CIPI 12 marzo 1991;
primo decreto ministeriale 5 gennaio 1989: dal 25 gennaio 1988;
pagamento diretto: si.
  5) S.r.l. Officine navali ing. Marino, con sede in Napoli e
   stabilimento di Napoli:
periodo: dal 1› aprile 1991 al 30 settembre 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 6 ottobre
   1988 - CIPI 13 ottobre 1989;
primo decreto ministeriale 30 ottobre 1989: dal 6 ottobre 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  6) S.r.l. C.M.S. - Costruzioni meccaniche siderurgiche, con sede in
   Napoli e stabilimento di Napoli:
periodo: dal 1› ottobre 1990 al 31 marzo 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 5 aprile
   1990 - CIPI 12 marzo 1991;
primo decreto ministeriale 3 aprile 1991: dal 5 aprile 1990;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  7) S.n.c. G.I.S.I., con sede in S. Giorgio a Cremano (Napoli) e
   stabilimento di S. Giorgio a Cremano (Napoli):
periodo: dall'8 luglio 1990 al 7 gennaio 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 14
   gennaio 1988 - CIPI 12 marzo 1991;
primo decreto ministeriale 3 aprile 1991: dal 14 gennaio 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  8) S.n.c. G.I.S.I., con sede in S. Giorgio a Cremano (Napoli) e
   stabilimento di S. Giorgio a Cremano (Napoli):
periodo: dall'8 gennaio 1991 al 14 gennaio 1991 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 14
   gennaio 1988 - CIPI 12 marzo 1991;
primo decreto ministeriale 3 aprile 1991: dal 14 gennaio 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  9) S.p.a. Icem, con sede in Napoli e stabilimento di Marcianise
   (Caserta):
periodo: dal 3 dicembre 1990 al 2 giugno 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 7 giugno
   1988 - CIPI 2 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 18 maggio 1989: dal 7 giugno 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
10) S.r.l. Eurogas, con sede in Asolo (Treviso) e cantiere di Napoli:
periodo: dal 12 novembre 1990 all'11 maggio 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 16 maggio
   1988 - CIPI 2 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 18 maggio 1989: dal 16 maggio 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
11) S.r.l. Eurogas, con sede in Asolo (Treviso) e cantiere di Napoli:
periodo: dal 12 maggio 1991 al 16 maggio 1991 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 16 maggio
   1988 - CIPI 2 maggio 1989;
primo decreto ministeriale 18 maggio 1989: dal 16 maggio 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
12) S.n.c. I.S.A.M. - Industria arredamenti metallici, con sede in
   Salerno e stabilimento di Salerno:
periodo: dal 1› aprile 1991 al 29 settembre 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 3 ottobre
   1990 - CIPI 12 marzo 1991;
primo decreto ministeriale 3 aprile 1991: dal 3 ottobre 1990;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
13) S.r.l. Carbonpelli, con sede in Napoli e stabilimento di Napoli:
periodo: dal 3 marzo 1991 al 1› settembre 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 7 marzo
   1990 - CIPI 15 gennaio 1991;
primo decreto ministeriale 25 gennaio 1991: dal 7 marzo 1990;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
14) S.n.c. F.lli Cuomo, con sede in Nocera Inferiore (Salerno) e
   stabilimento di Nocera Inferiore (Salerno):
periodo: dal 3 marzo 1991 al 1› settembre 1991;
causale: crisi aziendale - CIPI 12 marzo 1991;
primo decreto ministeriale 3 aprile 1991: dal 3 settembre 1990;
pagamento diretto: si.
15) S.r.l. Officine meccaniche Bartiromo, con sede in Nocera
   Superiore (Salerno) e stabilimento di Nocera Superiore (Salerno):
periodo: dal 4 marzo 1991 al 1› settembre 1991;
causale: crisi aziendale - CIPI 12 marzo 1991;
primo decreto ministeriale 3 aprile 1991: dal 3 settembre 1990;
pagamento diretto: si.
   L'Istituto   nazionale   della  previdenza  sociale  e  l'Istituto
nazionale di previdenza dei giornalisti  italiani  sono  autorizzati,
la'  dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento
straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.
    Con  decreto  ministeriale  3  giugno  1991  in  favore  di   sei
lavoratori  dipendenti  della S.p.a. Cusina Sud ed occupati presso lo
stabilimento di Matera della S.p.a. Ferrosud per  i  quali  e'  stato
stipulato  un  contratto  collettivo  aziendale  che ha stabilito una
riduzione dell'orario di lavoro  da  40  a  30  ore  settimanali,  e'
disposta   la   proroga   della  corresponsione  del  trattamento  di
integrazione salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma,  del
decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni,
nella  legge 19 dicembre 1984, n. 863, e all'art. 7 del decreto-legge
30 dicembre 1987, n. 536, convertito, con modificazioni, nella  legge
29 febbraio 1988, n. 48, dal 1› gennaio 1991 al 29 dicembre 1991.
   Con  decreto  ministeriale  5 giugno 1991 in favore dei lavoratori
dipendenti dalle aziende operanti nelle aree e nei lavori di  seguito
elencati,  resisi disponibili non oltre il 31 dicembre 1988 a seguito
dell'avvenuto  completamento  di  impianti  industriali,   di   opere
pubbliche  di  grandi  dimensioni  e  di  lavori relativi a programmi
comunque finanziati in  tutto  o  in  parte  con  fondi  statali,  e'
disposta   la   corresponsione   del   trattamento  straordinario  di
integrazione  salariale  per  i  periodi  a  fianco  di ciascuna area
indicati e comunque non oltre il
30 giugno 1991:
  1) Area del comune di Montalbano Ionico (Matera). - Lavoratori
   dipendenti  dalla  P.M.  costruzioni  S.r.l.  adibiti  alle  opere
   dell'acquedotto  del  Frida, sospesi dal 26 marzo 1984 o entro tre
   mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 108/91;
proroga dal 1› gennaio 1991 al 30 aprile 1991;
primo decreto ministeriale: 16 febbraio 1985.
  2) Area del comune di Salerno. - Realizzazione del programma
   straordinario di edilizia residenziale, lotto F, per  164  alloggi
   in  localita' S. Eustachio e lotto D, per 336 alloggi in localita'
   Matierno, finanziati con fondi della legge n.  219/81,  per  conto
   del comune di Salerno; lavoratori sospesi dal 4 marzo 1985 o entro
   dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 108/91;
proroga dal 1› gennaio 1991 al 30 aprile 1991;
primo decreto ministeriale: 8 agosto 1985.
  3) Area dei comuni di Castellammare di Stabia e Gragnano (Napoli).
   - Realizzazione della variante esterna di Castellammare di Stabia,
   s.s.  n.  145,  primo  lotto, secondo stralcio; lavoratori sospesi
   dall'8 luglio 1985 o entro dodici mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 108/91;
proroga dal 1› marzo 1990 al 31 agosto 1990;
primo decreto ministeriale: 15 novembre 1985.
  4) Area dei comuni di Castellammare di Stabia e Gragnano (Napoli).
   - Realizzazione della variante esterna di Castellammare di Stabia,
   s.s. n. 145, primo lotto,  secondo  stralcio;  lavoratori  sospesi
   dall'8 luglio 1985 o entro dodici mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 108/91;
proroga dal 1› settembre 1990 al 28 febbraio 1991;
primo decreto ministeriale: 15 novembre 1985.
  5) Area dei comuni di Castellammare di Stabia e Gragnano (Napoli).
   - Realizzazione della variante esterna di Castellammare di Stabia,
   s.s.  n.  145,  primo  lotto, secondo stralcio; lavoratori sospesi
   dall'8 luglio 1985 o entro dodici mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 108/91;
proroga dal 1› marzo 1991 al 30 aprile 1991;
primo decreto ministeriale: 15 novembre 1985.
  6) Area del comune di Napoli. - Realizzazione della nuova
   Universita' in Monte S. Angelo, finanziata dall'Universita'  degli
   studi  di Napoli; lavoratori sospesi dal 25 settembre 1987 o entro
   dodici mesi da tale data.
decreto-legge n. 108/91;
proroga dal 1› gennaio 1991 al 30 aprile 1991;
primo decreto ministeriale: 7 luglio 1988.
  7) Area del comune di Enna. - Realizzazione del complesso irriguo
   "Olivo" primo lotto; lavoratori disponibili dal 2 dicembre 1985  o
   entro sei mesi dalla predetta data:
decreto-legge n. 108/91;
proroga dal 1› gennaio 1991 al 30 aprile 1991;
primo decreto ministeriale: 30 dicembre 1986.
  8) Area dei comuni di Leonforte e Assoro (Enna). - Ristrutturazione
   della  adduttrice irrigua ed industriale per l'utilizzazione delle
   acque del serbatoio della diga Nicoletti  sul  torrente  Bozzetta;
   lavoratori disponibili dal 12 maggio 1986 o entro sei mesi da tale
   data:
decreto-legge n. 108/91;
proroga dal 1› gennaio 1991 al 30 aprile 1991;
primo decreto ministeriale: 5 giugno 1987.
  9) Area del comune di Latronico (Potenza). - Realizzazione della
   strada  fondovalle  fiume Sinni, progetto 5238; lavoratori sospesi
   dal 15 gennaio 1987 o entro nove mesi da tale data:
decreto-legge n. 108/91;
proroga dal 1› gennaio 1991 al 30 aprile 1991;
primo decreto ministeriale: 7 luglio 1988.
10) Area del comune di Colledara (Teramo). - Realizzazione
   dell'autostrada  A/24  in  provincia  di   Teramo,   svincolo   di
   Colledara;  lavoratori sospesi dal 1› giugno 1987 o entro sei mesi
   da tale data:
decreto-legge n. 108/91;
proroga dal 1› gennaio 1991 al 30 giugno 1991;
primo decreto ministeriale: 11 aprile 1988.
11) Area dei comuni di Santa Marina, S. Giovanni a Piro,
   Roccagloriosa, Celle di Burgherie (Salerno). -  Aziende  impegnate
   nella  realizzazione  della  costruzione  "variante  a scorrimento
   veloce  alla  s.s.  -  tronco   Vallo   della   Lucania-Policastro
   Busentino,  quarto  lotto  -  progetto  5315"  finanziata dalla ex
   Casmez; lavoratori resisi disponibili  dal  14  settembre  1987  o
   entro dodici mesi:
decreto-legge n. 108/91;
proroga dal 1› gennaio 1991 al 30 aprile 1991;
primo decreto ministeriale: 19 maggio 1989.
12) Area del comune di Satriano di Lucania (Potenza). - Dipendenti
   dalle imprese impegnate nelle opere di adeguamento e miglioramento
   della s.s. n. 95 di "Brienza", lotto IV dal km 14,600 al km 21,150
   nei pressi di Satriano di Lucania, appaltati dall'ANAS; lavoratori
   sospesi dal 21 settembre 1987 o entro sei mesi da tale data:
decreto-legge n. 108/91;
proroga dal 1› gennaio 1991 al 30 aprile 1991;
primo decreto ministeriale: 5 settembre 1988.
13) Area del comune di Satriano di Lucania (Potenza). - Opere di
   adeguamento  e  miglioramento della s.s. n. 95 di "Brienza", lotto
   quarto dal km 14,600 al  km  21,150  nei  pressi  di  Satriano  di
   Lucania  (Potenza), appaltati dall'ANAS; lavoratori sospesi dal 31
   marzo 1988 o entro sei mesi da tale data:
decreto-legge n. 108/91;
proroga dal 1› gennaio 1991 al 30 aprile 1991;
primo decreto ministeriale: 16 dicembre 1988.
14) Area del comune di Salerno. - Realizzazione dei lavori di
   disinquinamento del Golfo di Napoli, progetto PS 3/141; lavoratori
   sospesi dal 1› dicembre 1987 o entro dieci mesi da tale data:
decreto-legge n. 108/91;
proroga dal 1› gennaio 1991 al 30 aprile 1991;
primo decreto ministeriale: 7 luglio 1988.
15) Area del comune di Rosarno (Reggio Calabria). - Imprese impegnate
   nei  lavori  edili  relativi  al  PS002  di  collegamento viario e
   ferroviario tra lo svincolo di Rosarno e  l'area  industriale  del
   porto  di  Gioia Tauro; lavoratori sospesi dal 14 settembre 1987 o
   entro dodici mesi da tale data:
decreto-legge n. 108/91;
proroga dal 1› luglio 1990 al 31 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale: 11 aprile 1989.
16) Area della provincia di Catania. - Imprese impegnate nella
   costruzione della traversa Ponte Barca sul fiume Simeto nel comune
   di Paterno'; lavoratori disponibili dall'8 gennaio 1988 o entro 10
   mesi da tale data:
decreto-legge n. 108/91;
proroga dal 1› gennaio 1990 al 30 giugno 1990;
primo decreto ministeriale: 4 agosto 1988.
17) Area della provincia di Catania. - Imprese impegnate nella
   costruzione della traversa Ponte Barca sul fiume Simeto nel comune
   di Paterno'; lavoratori disponibili dall'8 gennaio 1988 o entro 10
   mesi da tale data:
decreto-legge n. 108/91;
proroga dal 1› luglio 1990 al 31 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale: 4 agosto 1988.
18) Area della provincia di Catania. - Imprese impegnate nella
   costruzione della traversa Ponte Barca sul fiume Simeto nel comune
   di Paterno'; lavoratori disponibili dall'8 gennaio 1988 o entro 10
   mesi da tale data:
decreto-legge n. 108/91;
proroga dal 1› gennaio 1991 al 30 giugno 1991;
primo decreto ministeriale: 4 agosto 1988.
19) Area del comune di Lamezia Terme (Catanzaro). - Lavoratori
   dipendenti dalle  aziende  operanti  per  il  completamento  degli
   stabilimenti  SIR, sospesi dal 29 ottobre 1977 o entro tre mesi da
   tale data:
decreto-legge n. 108/91;
proroga dal 1› maggio 1991 al 30 giugno 1991;
primo decreto ministeriale: 29 dicembre 1977.
20) Area del comune di Lamezia Terme (Catanzaro). - Lavoratori
   dipendenti dalle  aziende  operanti  per  il  completamento  dello
   stabilimento  SIR, sospesi dal 27 gennaio 1978 o entro tre mesi da
   tale data:
decreto-legge n. 108/91;
proroga dal 1› maggio 1991 al 30 giugno 1991;
primo decreto ministeriale: 17 maggio 1979.
   L'Istituto nazionale della previdenza  sociale  e'  autorizzato  a
provvedere  al  pagamento  diretto  del  trattamento  di integrazione
salariale ai lavoratori interessati.
   Con decreto ministeriale 5 giugno 1991 in  favore  dei  lavoratori
dipendenti   dalle   aziende   sotto   specificate   e'  disposta  la
corresponsione  del   trattamento   straordinario   di   integrazione
salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda
indicati:
  1) S.p.a. Societa' italiana miniere gia' Samim, con sede in
   Iglesias (Cagliari) e stabilimento di Montevecchio (Cagliari):
periodo: dal 7 febbraio 1988 al 5 agosto 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 24 maggio 1990;
primo decreto ministeriale 9 giugno 1981: dal 12 maggio 1980;
pagamento diretto: no.
  2) S.p.a. Societa' italiana miniere gia' Samim, con sede in
   Iglesias (Cagliari) e stabilimento di Montevecchio (Cagliari):
periodo: dal 6 agosto 1988 al 31 dicembre 1988;
causale: crisi aziendale - CIPI 24 maggio 1990;
primo decreto ministeriale 9 giugno 1981: dal 12 maggio 1980;
pagamento diretto: no.
  3) S.p.a. M.I.L., con sede in Matera e stabilimento di Matera:
periodo: dal 25 settembre 1988 al 25 marzo 1989;
causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 20 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 15 aprile 1986: dal 12 novembre 1984;
pagamento diretto: si.
  4) S.p.a. Minerva, con sede in Spoleto (Perugia) e stabilimento di
   Spoleto (Perugia):
periodo: dal 27 novembre 1989 al 27 maggio 1990;
causale: crisi aziendale - CIPI 4 dicembre 1990;
primo decreto ministeriale 12 giugno 1986: dal 16 settembre 1985;
pagamento diretto: si.
  5) S.r.l. Manifatture di Castelnuovo, con sede in Assisi, frazione
   Castelnuovo   (Perugia)   e   stabilimento   di  Assisi,  frazione
   Castelnuovo (Perugia):
periodo: dal 25 marzo 1991 al 27 settembre 1991 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 27
   settembre 1988 - CIPI 27 ottobre 1988;
primo decreto ministeriale 6 aprile 1989: dal 27 settembre 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  6) S.p.a. Adige temper glass, con sede in Boiano (Campobasso) e
   stabilimento di Boiano (Campobasso):
periodo: dal 30 aprile 1990 al 28 ottobre 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 31
   ottobre 1988 - CIPI 19 dicembre 1989;
primo decreto ministeriale 29 gennaio 1990: dal 31 ottobre 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  7) S.p.a. Alutekne, con sede in Noicattaro (Bari) e stabilimento di
   Noicattaro (Bari):
periodo: dal 25 febbraio 1991 al 25 agosto 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 27
   febbraio 1989 - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 5 giugno 1989: dal 27 febbraio 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  8) S.r.l. Dimabox, con sede in Roccella Jonica (Reggio Calabria) e
   stabilimento di Roccella Jonica (Reggio Calabria):
periodo: dal 28 gennaio 1991 al 27 luglio 1991 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 27 luglio
   1988 - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 11 aprile 1989: dal 27 luglio 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  9) S.p.a. Calabrese Engineering, con sede in Modugno (Bari) e
   stabilimento di Modugno (Bari):
periodo: dal 27 agosto 1990 al 24 febbraio 1991;
causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 15 gennaio 1991;
primo decreto ministeriale 24 novembre 1987: dal 27 aprile 1987;
pagamento diretto: si.
10) S.p.a. Granisa, con sede in Tempio Pausania (Sassari) e
   stabilimento di Tempio Pausania (Sassari):
periodo: dall'11 dicembre 1989 al 10 giugno 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 14 giugno
   1988 - CIPI 5 maggio 1988;
primo decreto ministeriale 19 maggio 1988: dal 9 settembre 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
11) S.n.c. Marvel, con sede in Urbania (Pesaro) e stabilimento di
   Mercatello sul Metauro (Pesaro):
periodo: dal 14 gennaio 1991 al 14 luglio 1991 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 14 luglio
   1988 - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 6 aprile 1989: dal 14 luglio 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
12) S.r.l. G.T.A., con sede in Pagliare del Tronto (Ascoli Piceno) e
   stabilimento  di  Pagliare  del Tronto, frazione Spinetoli (Ascoli
   Piceno):
periodo: dall'11 febbraio 1991 al 10 agosto 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 16
   febbraio 1989 - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 26 ottobre 1989: dal 16 febbraio 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  13) S.r.l. Calzaturificio Framar, con sede in Alezio (Lecce) e
   stabilimento di Alezio (Lecce):
periodo: dal 17 giugno 1991 al 15 dicembre 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 17 giugno
   1989 - CIPI 21 marzo 1989;
primo decreto ministeriale 1› dicembre 1989: dal 17 giugno 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
14) Ditta Mobil P. di Paglialunga Albina, con sede in Copertino
   (Lecce) e stabilimento di Copertino (Lecce):
periodo: dal 20 febbraio 1989 al 20 agosto 1989;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 24 agosto
   1988 - CIPI 26 settembre 1990;
primo decreto ministeriale 16 ottobre 1990: dal 24 agosto 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
15) Ditta Mobil P. di Paglialunga Albina, con sede in Copertino
   (Lecce) e stabilimento di Copertino (Lecce):
periodo: dal 21 agosto 1989 al 20 febbraio 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 24 agosto
   1988 - CIPI 26 settembre 1990;
primo decreto ministeriale 16 ottobre 1990: dal 24 agosto 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
16) Ditta Mobil P. di Paglialunga Albina, con sede in Copertino
   (Lecce) e stabilimento di Copertino (Lecce):
periodo: dal 21 febbraio 1990 al 20 agosto 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 24 agosto
   1988 - CIPI 26 settembre 1990;
primo decreto ministeriale 16 ottobre 1990: dal 24 agosto 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
17) Ditta Mobil P. di Paglialunga Albina, con sede in Copertino
   (Lecce) e stabilimento di Copertino (Lecce):
periodo: dal 21 agosto 1990 al 20 febbraio 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 24 agosto
   1988 - CIPI 26 settembre 1990;
primo decreto ministeriale 16 ottobre 1990: dal 24 agosto 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
18) Ditta Mobil P. di Paglialunga Albina, con sede in Copertino
   (Lecce) e stabilimento di Copertino (Lecce):
periodo: dal 21 febbraio 1991 al 20 agosto 1991 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 24 agosto
   1988 - CIPI 26 settembre 1990;
primo decreto ministeriale 16 ottobre 1990: dal 24 agosto 1988;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
19) S.r.l. Marco confezioni, con sede in San Paolo di Jesi (Ancona) e
   stabilimento di San Paolo di Jesi (Ancona):
periodo: dall'11 febbraio 1991 al 10 agosto 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 17
   febbraio 1989 - CIPI 12 settembre 1989;
primo decreto ministeriale 4 ottobre 1989: dal 17 febbraio 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
20) S.r.l. New Barcia confezioni, con sede in Urbania (Pesaro) e
   stabilimento di Urbania (Pesaro):
periodo: dal 28 gennaio 1991 al 27 luglio 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 28 luglio
   1989 - CIPI 15 marzo 1990;
primo decreto ministeriale 2 aprile 1990: dal 28 luglio 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
 21) S.a.s. Calzaturificio Ca.Ma. di Savini Maria Laura & C., con
   sede in Senigallia (Ancona) e stabilimento di Senigallia (Ancona):
periodo: dal 11 febbraio 1991 al 10 agosto 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 15
   febbraio 1990 - CIPI 26 settembre 1990;
primo decreto ministeriale 16 ottobre 1990: dal 15 febbraio 1990;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
22) S.r.l. P.R. Experience, con sede in Potenza Picena (Macerata) e
   stabilimento di Potenza Picena (Macerata):
periodo: dal 22 ottobre 1990 al 21 aprile 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 23 aprile
   1990 - CIPI 18 aprile 1991;
primo decreto ministeriale 10 maggio 1991: dal 23 aprile 1990;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
   L'Istituto   nazionale   della  previdenza  sociale  e  l'Istituto
nazionale di previdenza dei giornalisti  italiani  sono  autorizzati,
la'  dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento
straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.
   Con decreto ministeriale 5 giugno 1991 in  favore  dei  lavoratori
dipendenti   dalle   aziende   sotto   specificate   e'  disposta  la
corresponsione  del   trattamento   straordinario   di   integrazione
salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda
indicati:
  1) S.r.l. Mecmont gia' Siciltubi, con sede in Priolo (Siracusa) e
   stabilimento di Priolo (Siracusa):
periodo: dal 26 novembre 1990 al 26 maggio 1991;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 27 maggio
   1989 - CIPI 26 luglio 1990;
primo decreto ministeriale 6 agosto 1990: dal 27 maggio 1989;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  2) S.r.l. Faraone 2, con sede in Tortoreto (Teramo) e stabilimento
   di Tortoreto (Teramo):
periodo: dal 9 luglio 1989 al 7 gennaio 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 9 luglio
   1987 - CIPI 11 febbraio 1988;
primo decreto ministeriale 2 marzo 1988: dal 1› maggio 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  3) S.r.l. Prisma confezioni, con sede in Villa S. Maria (Chieti) e
   stabilimento di Villa S. Maria (Chieti):
periodo: dal 5 febbraio 1990 al 5 agosto 1990;
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 10 agosto
   1987 - CIPI 20 agosto 1988;
primo decreto ministeriale 4 agosto 1988: dal 10 agosto 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  4) S.r.l. Prisma confezioni, con sede in Villa S. Maria (Chieti) e
   stabilimento di Villa S. Maria (Chieti):
periodo: dal 6 agosto 1990 al 10 agosto 1990 (ultima proroga);
causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - fallimento del 10 agosto
   1987 - CIPI 20 luglio 1988;
primo decreto ministeriale 4 agosto 1988: dal 10 agosto 1987;
pagamento diretto: si;
contributo addizionale: no.
  5) S.c.r.l. Consorzio delle cooperative della Marsica, con sede in
   Avezzano (L'Aquila) e stabilimento di Avezzano (L'Aquila):
periodo: dal 26 novembre 1990 al 25 maggio 1991;
causale: crisi aziendale;
CIPI 12 marzo 1991;
primo decreto ministeriale 30 ottobre 1989: dal 1› giugno 1989;
pagamento diretto: si.
  6) S.p.a. Femminella Luigi, con sede in Chieti e stabilimento di
   Chieti:
periodo: dal 26 giugno 1989 al 31 agosto 1989;
causale: ristrutturazione aziendale;
CIPI 15 marzo 1990;
primo decreto ministeriale 2 aprile 1990: dal 1› gennaio 1989;
pagamento diretto: si.
   7) S.r.l. Nuova editrice, con sede in Palermo e stabilimento di
   Palermo:
periodo: dal 4 febbraio 1991 al 3 agosto 1991;
causale: crisi aziendale (articoli 35 e 37 della legge n. 416/81) -
   CIPI 15 gennaio 1991;
primo decreto ministeriale 25 gennaio 1991: dal 6 agosto 1990;
pagamento diretto: no.
   L'Istituto   nazionale   della  previdenza  sociale  e  l'Istituto
nazionale di previdenza dei giornalisti  italiani  sono  autorizzati,
la'  dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento
straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati.