IL MINISTRO DEL TESORO Visto il regio decreto-legge 12 marzo 1936, n. 375, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 17 luglio 1947, n. 691; Visto il proprio decreto del 20 luglio 1990 con cui e' stato disposto lo scioglimento degli organi amministrativi della Banca industriale agricola di Radicena S.p.a., con sede in Taurianova (Reggio Calabria), ai sensi dell'art. 57, lettere a) e b), del citato regio decreto-legge 12 marzo 1936, n. 375, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il provvedimento del Governatore della Banca d'Italia in data 23 luglio 1990 concernente la nomina del commissario straordinario e dei membri del comitato di sorveglianza della suddetta banca; Considerato che il commissario straordinario, d'intesa con il comitato di sorveglianza, ha rappresentato l'esigenza che la procedura di amministrazione straordinaria venga prorogata per il tempo necessario al perfezionamento dell'operazione di concentrazione con altra azienda di credito; Su proposta della Banca d'Italia formulata con lettera n. 164607 del 10 luglio 1991, le cui motivazioni sono qui integralmente richiamate e recepite; Ritenuta l'esistenza di particolari motivi d'urgenza, rappresentati dalla citata proposta della Banca d'Italia, salvo a dare comunicazione del presente provvedimento al Comitato interministeriale per il credito ed il risparmio, ai sensi e per gli effetti dell'art. 6 del decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 17 luglio 1947, n. 691; Decreta: La procedura di gestione straordinaria disposta per la Banca industriale agricola di Radicena S.p.a., con sede in Taurianova (Reggio Calabria), viene prorogata, ai sensi e per gli effetti dell'art. 58, penultimo comma, del regio decreto-legge 12 marzo 1936, n. 375, e successive modificazioni ed integrazioni, per il periodo massimo di sei mesi. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 16 luglio 1991 Il Ministro: CARLI