IL MINISTRO DELL'INDUSTRIA DEL COMMERCIO E DELL'ARTIGIANATO Visto il decreto-legge 5 giugno 1986, n. 233, convertito con la legge 1 agosto 1986, n. 430, recante norme urgenti sulla liquidazione coatta amministrativa delle societa' fiduciarie e di revisione e disposizioni transitorie sugli enti di gestione fiduciaria; Visto il decreto ministeriale 29 settembre 1989, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 229 del 30 settembre 1989, con il quale la societa' "Istituto milanese fiduciario S.p.a.", con sede in Milano, e' stata assoggettata alla procedura di liquidazione coatta amministrativa e con il quale e' stato nominato il collegio dei commissari liquidatori nelle persone dei signori: dott. Goffredo Sala, nato a Milano il 19 agosto 1924, con studio in Milano, viale Giustiniano n. 7; avv. Lidia Ruo Santoro, nata a Campana (Cosenza) il 15 marzo 1925, con studio in Roma, via Bartolomeo Ammannati n. 3 e dott. Luigi Ferraro, nato a Monza il 25 agosto 1937, con studio in Monza, via Dante n. 14; Vista la sentenza n. 400/91 del 14 maggio 1991, depositata in data 16 maggio 1991, con la quale il tribunale di Milano ha dichiarato l'insolvenza della societa' "I.F.M. Attivita' industriali S.r.l.", con sede in Milano, via Settembrini n. 11, ai sensi dell'art. 2 del citato decreto-legge 5 giugno 1986, n. 233, e pertanto l'assoggettabilita' della societa' stessa alla procedura di liquidazione coatta amministrativa con esclusione del fallimento; Considerato che la societa' "I.F.M. Attivita' industriali S.r.l." risultava controllata con una quota pari al 67% dalla fiduciaria "Istituto milanese fiduciario S.p.a.", gia' sottoposta a liquidazione coatta amministrativa; Ritenuto pertanto, di dover provvedere all'assoggettamento della societa' "I.F.M. Attivita' industriali S.r.l." alla liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell'art. 2, primo comma, lettera b) del citato decreto-legge 5 giugno 1986, n. 233, preponendo alla procedura relativa lo stesso collegio di commissari liquidatori gia' nominato per la societa' "Istituto milanese fiduciario S.p.a.", nonche' il medesimo comitato di sorveglianza; Decreta: 1. La societa' "I.F.M. Attivita' industriali S.r.l.", con sede in Milano, costituita in data 23 dicembre 1987, con atto del notaio Lainati Enrico, rep. n. 86765/10617, iscritta al registro delle imprese di Monza (Milano) in data 6 febbraio 1988 al n. 38285, iscritta al registro ditte presso la camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Milano in data 24 febbraio 1988 al n. 1269412, e' assoggettata alla liquidazione coatta amministrativa. 2. Alla procedura di liquidazione coatta amministrativa della predetta societa' e' preposto un collegio di commissari liquidatori, composto dai signori: dott. Goffredo Sala, nato a Milano il 19 agosto 1924, con studio in Milano, viale Giustiniano n. 7; avv. Lidia Ruo Santoro, nata a Campana (Cosenza) il 15 marzo 1925, con studio in Roma, via Bartolomeo Ammannati n. 3 e dott. Luigi Ferraro, nato a Monza il 25 agosto 1937, con studio in Monza, via Dante n. 14. 3. Alla procedura medesima e' altresi' preposto un comitato di sorveglianza composto dai signori: prof. cons. Giuseppe Porpora, nato a Castellammare di Stabia (Napoli) il 1 gennaio 1926, Roma, via del Tritone n. 46, con funzioni di presidente; dott. Gennaro Visconti, nato a Napoli il 9 novembre 1939, direttore generale del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato, in qualita' di esperto e prof. Francesco Gazzoni, nato a Roma il 30 gennaio 1942, con studio in Roma, via Ombrone n. 14, in qualita' di esperto. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 6 agosto 1991 Il Ministro: BODRATO