IL MINISTRO DEL TESORO Visti i sottoindicati decreti ministeriali, tutti debitamente registrati alla Corte dei conti: n. 318320/66-AU-92 del 21 settembre 1985, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 233 del 3 ottobre 1985, recante un'emissione di CCT decennali con godimento 1 ottobre 1985, sottoscritti per l'importo di lire 9.000 miliardi; n. 625158/66-AU-120 del 25 settembre 1986, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 230 del 3 ottobre 1986, recante un'emissione di CCT decennali con godimento 1 ottobre 1986, sottoscritti per l'importo di lire 12.000 miliardi; n. 625397/66-AU-121 del 10 ottobre 1986, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 245 del 21 ottobre 1986, recante un'emissione di CCT settennali con godimento 20 ottobre 1986, convertibili, attualmente circolanti per l'importo di lire 1.499.735.000.000; n. 428857/66-AU-144 del 25 settembre 1987, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 234 del 7 ottobre 1987, recante un'emissione di CCT settennali con godimento 1 ottobre 1987, sottoscritti per l'importo di lire 900 miliardi; Visti, in particolare, l'art. 2 dei suindicati decreti del 21 settembre 1985, del 25 settembre 1986 e del 25 settembre 1987, nonche' l'art. 3 del suddetto decreto del 10 ottobre 1986, i quali, tra l'altro, indicano il procedimento da seguirsi per la determinazione del tasso d'interesse annuale da corrispondersi sui predetti certificati di credito relativamente alle cedole successive alla prima e prevedono che il tasso medesimo venga fissato con decreto del Ministro del tesoro, da pubblicarsi nella Gazzetta Ufficiale entro il quindicesimo giorno precedente la data di godimento delle cedole stesse; Visto il decreto ministeriale n. 426161 del 7 aprile 1987, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 116 del 21 maggio 1987, con cui, fra l'altro, sono stati modificati l'art. 5 del decreto ministeriale n. 625158 del 25 settembre 1986 e l'art. 6 del decreto ministeriale n. 625397 del 10 ottobre 1986, disponendosi che i pagamenti degli interessi verranno effettuati arrotondando alle 5 lire piu' vicine l'importo delle cedole relative al taglio minimo da un milione e determinando per moltiplicazione le cedole concernenti gli altri tagli; Ritenuto che occorre determinare il tasso d'interesse annuale dei suddetti certificati di credito relativamente alle cedole con godimento nel mese di ottobre 1991 e scadenza nel mese di ottobre 1992; Vista la comunicazione della Banca d'Italia riguardante il tasso d'interesse delle cedole, con godimento nel mese di ottobre 1991, relative ai suddetti certificati di credito; Decreta: Ai sensi e per gli effetti dell'art. 2 dei decreti ministeriali n. 318320 del 21 settembre 1985, n. 625158 del 25 settembre 1986 e n. 428857 del 25 settembre 1987, nonche' dell'art. 3 del decreto ministeriale n. 625397 del 10 ottobre 1986, meglio specificati nelle premesse, il tasso d'interesse annuale da corrispondersi sui certificati di credito del Tesoro di seguito indicati, relativamente alle cedole di scadenza nel mese di ottobre 1992, e' determinato nella misura: dell'11,20% per i CCT decennali 1 ottobre 1985 - codice ABI 12839, emessi per lire 9.000 miliardi, cedola n. 7; del 12,05% per i CCT decennali 1 ottobre 1986 - codice ABI 12869, emessi per lire 12.000 miliardi, cedola n. 6; dell'11,80% per i CCT settennali 20 ottobre 1986 - codice ABI 12870, circolanti per L. 1.499.735.000.000, cedola n. 6; del 12,85% per i CCT settennali 1 ottobre 1987 - codice ABI 13001, emessi per lire 900 miliardi, cedola n. 5. La spesa complessiva derivante dal presente decreto, tenuto conto di quanto disposto dal decreto ministeriale del 7 aprile 1987, citato nelle premesse, e' di L. 2.746.631.480.375, cosi' ripartite: L. 1.008.000.000.000 per i CCT decennali 1 ottobre 1985; L. 1.446.015.000.000 per i CCT decennali 1 ottobre 1986; L. 176.968.730.375 per i CCT settennali 20 ottobre 1986; L. 115.647.750.000 per i CCT settennali 1 ottobre 1987, e fara' carico ad apposito capitolo dello stato di previsione della spesa del Ministero del tesoro per l'anno finanziario 1992. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 9 settembre 1991 Il Ministro: CARLI