IL MINISTRO DELL'INDUSTRIA DEL COMMERCIO E DELL'ARTIGIANATO Vista la legge 23 novembre 1939, n. 1966, che disciplina l'attivita' delle societa' fiduciarie e di revisione; Visto il decreto-legge 5 giugno 1986, n. 233, convertito con la legge 1 agosto 1986, n. 430, recante norme urgenti sulla liquidazione coatta amministrativa delle societa' fiduciarie e di revisione e disposizioni transitorie sugli enti di gestione fiduciaria; Visto il decreto interministeriale 10 settembre 1991, con il quale e' stata revocata, ai sensi dell'art. 2 della predetta legge 23 novembre 1939, n. 1966, e dell'art. 4 del regio decreto 22 aprile 1940, n. 531, l'autorizzazione all'esercizio dell'attivita' fiduciaria e di quella di organizzazione contabile di aziende rilasciata alla societa' "Fidelta S.p.a.", con sede legale in Alessandria, con decreto interministeriale 16 ottobre 1980, modificato con successivo decreto in data 10 dicembre 1982; Considerato che, a norma dell'art. 1, comma 1, del citato decreto- legge, convertito dalla legge 1 agosto 1986, n. 430, si rende necessario disporre la liquidazione coatta amministrativa della predetta societa'; Decreta: 1. La societa' fiduciaria e di revisione "Fidelta S.p.a.", con sede legale in Alessandria, Spalto Marengo, Complesso Pacto, e' posta in liquidazione coatta amministrativa. 2. Alla predetta procedura e' preposto un collegio di commissari liquidatori, composto dai signori: dott. Giachino Giuseppe, nato a Fossano il 14 settembre 1943; dott. Albano Gianluigi, nato a Bari il 12 marzo 1961; avv. Alvigini Giuseppe, nato a Tortona il 29 giugno 1935. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Avverso il presente provvedimento e' proponibile ricorso avanti il tribunale amministrativo regionale del Lazio entro sessanta giorni dalla sua notifica. Roma, 13 settembre 1991 Il Ministro: BODRATO