IL MINISTRO PER IL COORDINAMENTO
                       DELLA PROTEZIONE CIVILE
  Visto  il  decreto-legge  12 novembre 1982, n. 829, convertito, con
modificazioni, dalla legge 23 dicembre 1982, n. 938;
  Visto il decreto-legge 3  maggio  1991,  n.  142,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 3 luglio 1991, n. 195;
  Visto, in particolare, l'art. 6, comma 2-bis, del predetto decreto-
legge 3 maggio 1991, n. 142, il quale dispone l'avvio di un programma
di  adeguamento antisismico degli edifici pubblici, con priorita' per
l'edilizia scolastica, nelle zone della  regione  Basilicata  colpite
dagli  eventi  sismici del 5 maggio 1990 e del 26 maggio 1991, con le
modalita' di cui all'art. 2, comma 1, del medesimo decreto-legge;
  Vista l'ordinanza n. 1934/FPC del 4 giugno 1990,  pubblicata  nella
Gazzetta  Ufficiale n. 137 del 14 giugno 1990, che individua i comuni
danneggiati dal sisma del 5 maggio 1990;
  Vista la nota n. 11881, in data 2 agosto  1991,  con  la  quale  il
sindaco  di  Potenza  rappresenta  l'aggravamento delle condizioni di
precarieta' e pericolo  degli  edifici  scolastici  del  capoluogo  e
chiede  l'assegnazione  di  L.  2.760.000.000 per interventi urgenti,
tesi a rendere piu' sicuri e agibili alcuni dei  citati  edifici  per
l'anno  scolastico  1991-92,  a  stralcio  del  programma generale di
adeguamento antisismico disposto dal citato art. 6 del  decreto-legge
3 maggio 1991, n. 142;
  Vista  la  relazione stilata dal gruppo nazionale per la difesa dai
terremoti in merito alla verifica statica delle scuole del comune  di
Potenza;
  Viste  le  risultanze  della riunione tenutasi il 13 settembre 1991
presso il Dipartimento della protezione civile con la  partecipazione
dei responsabili delle amministrazioni regionale e provinciali, delle
prefetture,  del  provveditorato  ai  lavori  pubblici  e  del gruppo
nazionale per la difesa dai terremoti, nella quale, tra  l'altro,  si
e'  concordato  di assecondare la richiesta anticipazione di fondi al
comune di Potenza per il recupero di parte  dell'edilizia  scolastica
in  quanto  in  tale  comune piu' urgente e rilevante e' risultato il
danno a tale tipo di  infrastrutture  e  maggiore  e'  l'esigenza  di
intervento a causa dell'elevata popolazione scolastica;
  Ravvisata la necessita' di dar corso allo stralcio richiesto per le
motivazioni su indicate;
 Considerato,  altresi',  che  dalla  richiesta  della nota su citata
devono, tuttavia, essere eliminati gli interventi  non  riconducibili
al   programma  di  adeguamento  antisisimico  da  attuare  ai  sensi
dell'art. 6, comma 2-bis, del decreto-legge 3 maggio 1991, n. 142;
  Avvalendosi dei poteri conferitigli ed in deroga ad ogni  contraria
norma;
                              Dispone:
                               Art. 1.
  A stralcio del programma di adeguamento antisismico di cui all'art.
6,  comma 2-bis, del decreto-legge 3 maggio 1991, n. 142, convertito,
con modificazioni, dalla legge 3 luglio 1991, n. 195, e' assegnata al
comune di Potenza la somma di L. 1.486.000.000  per  i  sottoindicati
interventi con gli importi a fianco indicati:
   scuola elementare via Lazio. . . . . . . . . . .    L. 560.000.000
   scuola media inferiore Torraca,
via Bonaventura.  . . . . . . . . . . . . . . . . .    "  190.000.000
   scuola elementare, via Marconi.  . . . . . . . .    "  250.000.000
   scuola media G. Leopardi e scuola
elementare. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .    "  180.000.000
   scuola elementare Primizie, piazza Europa. . . .    "  306.000.000
  Gli  interventi  di cui sopra sono dichiarati di pubblica utilita',
urgenti ed indifferibili.