IL RETTORE Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Firenze, approvato con regio decreto 14 ottobre 1926, n. 2406, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il regio decreto 30 settembre 1938, n. 1652, e successive modificazioni e integrazioni; Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; Vista la proposta formulata dalla facolta' di farmacia dell'Universita' degli studi di Firenze, in data 30 gennaio 1991; Viste le delibere del consiglio di amministrazione e del senato accademico dell'Universita' medesima; Acquisito il parere del Consiglio universitario nazionale, espresso nella adunanza del 12 luglio 1991; Decreta: Lo statuto dell'Universita' degli studi di Firenze e' ulteriormente modificato come appresso: Articolo unico Gli articoli dal 124 al 138, relativi ai corsi di laurea in farmacia e in chimica e tecnologia farmaceutiche, sono abrogati e sostituiti dai seguenti, con lo spostamento della numerazione degli articoli successivi: CORSO DI LAUREA IN FARMACIA Art. 124. - La durata del corso degli studi per la laurea in farmacia e' di cinque anni di insegnamento teorico e pratico comprendente un periodo di tirocinio pre-laurea ed il numero degli esami annuali, semestrali e di corso integrato e' non inferiore a venticinque e non superiore a ventisette. I titoli di ammissione sono quelli previsti dalle vigenti disposizioni di legge. Il corso degli studi si articola in insegnamenti fondamentali (annuali o semestrali), in insegnamenti di orientamento fondamentali (annuali) e opzionali (semestrali). Gli insegnamenti fondamentali semestrali concorrono singolarmente ai fini del computo complessivo degli esami. La frequenza ai corsi e' obbligatoria. Gli insegnamenti fondamentali sono: 1) fisica; 2) istituzioni di matematica (a); 3) chimica generale ed inorganica; 4) botanica farmaceutica; 5) biologia generale (b); 6) anatomia umana; 7) fisiologia generale; 8) chimica organica; 9) chimica analitica (semestrale) (c); 10) analisi dei medicinali I (semestrale); 11) microbiologia (semestrale); 12) chimica biologica (d); 13) patologia generale (e); 14) farmacologia e farmacognosia I (f); 15) chimica farmaceutica e tossicologica I; 16) analisi dei medicinali II; 17) farmacologia e farmacognosia II (g); 18) chimica farmaceutica e tossicologica II; 19) analisi dei medicinali III; 20) tecnologia, socio-economia e legislazione farmaceutiche I; 21) disciplina fondamentale di orientamento; 22) tecnologia, socio-economia e legislazione farmaceutiche II; 23) farmacologia e farmacognosia III (h); 24) igiene (semestrale) (i); 25) due discipline complementari di orientamento (semestrali) (come unico esame integrato). Sono previsti i seguenti orientamenti con i corsi caratterizzanti di seguito indicati: 1) Orientamento farmaceutico. Disciplina fondamentale: complementi di chimica farmaceutica. Complementari (semestrali): basi molecolari dell'attivita' dei farmaci; controlli tecnologici delle forme farmaceutiche; complementi di chimica organica; analisi dei farmaci e dei loro metaboliti nei liquidi biologici; farmacia veterinaria; chimica fisica delle forme farmaceutiche; biochimica industriale; -------------------------------------------------------- (a) Con elementi di statistica ed informatica. (b) Corso integrato con un unico esame. Discipline: 1) biologia animale, 2) biologia vegetale. (c) Per la facolta' di farmacia. (d) Biochimica generale ed applicata (medica). (e) Con elementi di terminologia medica. (f) Farmacognosia. (g) Farmacologia e farmacoterapia. (h) Tossicologia. (i) Con elementi di epidemiologia e di medicina preventiva. chimica dei composti eterociclici; complementi di chimica tossicologica; fitofarmacia; impianti e macchinari farmaceutici; radiochimica; chimica delle sostanze organiche naturali. 2) Orientamento: farmacologico. Disciplina fondamentale: farmacologia applicata. Complementari (semestrali): farmacologia clinica; farmacologia molecolare; chemioterapia; farmacocinetica e metabolismo dei farmaci; documentazione ed informazione scientifica; saggi e dosaggi farmacognostici; farmacologia cellulare; monitoraggio dei farmaci; basi molecolari dell'attivita' dei farmaci; biometria e statistica; dermofarmacologia; farmacovigilanza; farmacia veterinaria; neurobiologia; fisiologia cellulare; endocrinologia generale. 3) Orientamento biochimico analitico clinico. Disciplina fondamentale: metodologia biochimica. Complementari (semestrali): analisi biochimiche cliniche; chimica bioinorganica; enzimologia; biochimica clinica; ematologia; immunochimica; neurobiologia; analisi dei farmaci e dei loro metaboliti nei liquidi biologici; applicazione degli isotopi; chimica analitica clinica. 4) Orientamento fisiologico-nutrizionale. Disciplina fondamentale: fisiologia generale II. Complementari (semestrali): scienza dell'alimentazione; biochimica della nutrizione; tossicologia degli alimenti e dell'ambiente; idrologia; analisi chimica degli alimenti; biotecnologie alimentari; chimica bromatologica; chimica e tecnologia dei prodotti dietetici; igiene degli alimenti; fisiologia cellulare; dietofarmacia. 5) Orientamento cosmetologico. Disciplina fondamentale: chimica dei prodotti cosmetici. Complementari (semestrali): chimica degli olii essenziali; tossicologia dei prodotti cosmetici; analisi dei prodotti cosmetici; fisiologia e biochimica della cute; chimica e tecnologia dei prodotti cosmetici; dermofarmacologia; elementi di dermatologia; fitocosmesi; tecnica e legislazione dei prodotti cosmetici. 6) Orientamento officinale. Disciplina fondamentale: chimica del rilascio e direzionamento dei farmaci. Complementari (semestali): impianti e macchinari farmaceutici; polimeri di interesse farmaceutico; controlli tecnologici delle forme farmaceutiche; farmacocinetica e metabolismo dei farmaci; biometria e statistica; chimica fisica delle forme farmaceutiche; impianti per laboratori galenici; veicolazione e direzionamento dei farmaci; normativa tecnica comunitaria ed internazionale dei medicamenti; organizzazione ed amministrazione dell'azienda farmaceutica; analisi termica dei farmaci. 7) Orientamento socio-sanitario e chimico ambientale. Disciplina fondamentale: igiene ambientale. Complementari (semestrali): farmacia clinica; dietofarmacia; farmacologia clinica; legislazione ed amministrazione farmaceutica; educazione sanitaria; documentazione ed informazione scientifica; idrologia; farmacovigilanza; fisica sanitaria; chimica tossicologica industriale; applicazione degli isotopi; tossicologia e controllo degli inquinamenti; stechiometria; farmacocinetica; chimica bioinorganica; chimica biorganica. I consigli di corso di laurea e la facolta' nell'ambito della propria autonomia didattica, per ciascun anno accademico, deliberano di attivare uno o piu' orientamenti tra quelli inseriti in statuto, indicando in aggiunta alla disciplina fondamentale di orientamento altre due o piu' discipline opzionali in statuto. Art. 125. - Lo studente deve scegliere l'orientamento all'atto di iscrizione al quarto anno. Lo studente, scelto l'orientamento, e' tenuto a superare l'esame del corso fondamentale di orientamento e l'esame integrato di almeno due corsi semestrali scelti tra quelli indicati nello stesso orientamento. Ai sensi della legislazione vigente lo studente puo' presentare un piano di studi diverso da quello consigliato dalla facolta'. Il consiglio di corso di laurea valutera' la congruita' del piano di studi proposto dallo studente con il raggiungimento degli obbiettivi didattico-formativi previsti dal presente statuto. Per essere ammesso all'esame di laurea lo studente deve aver seguito i corsi e superato gli esami di tutti gli insegnamenti fondamentali e di quelli che costituiscono l'orientamento scelto ed aver effettuato il tirocinio pratico di sei mesi. Inoltre lo studente sara' tenuto a dimostrare di aver appreso l'inglese scientifico ed una eventuale seconda lingua, in accordo con quanto proposto dal consiglio di corso di laurea. Art. 126. - Il tirocinio pratico sperimentale, di regola da espletare durante il quinto anno, deve essere fatto presso una farmacia aperta al pubblico o in un ospedale sotto la sorveglianza dal servizio farmaceutico dell'ospedale. Le modalita' con le quali la facolta' accerta l'avvenuto espletamento del tirocinio pratico sperimentale sono riportate nel manifesto degli studi. Art. 127. - La conoscenza della lingua verra' verificata attraverso un colloquio da tenersi entro il quarto anno. Esso sara' regolarmente verbalizzato da una commissione che comprendera' il lettore di lingua attribuito alla facolta'. Art. 128. - Nel caso di verifiche di profitto contestuali, accorpamento di piu' insegnamenti dello stesso anno accademico, il preside costituisce le commissioni di profitto utilizzando i docenti dei relativi corsi, secondo le norme dettate dall'art. 160 del testo unico (regio decreto n. 1952/1933) e l'art. 42 del regolamento studenti (regio decreto n. 1269/1938). Art. 129. - Il consiglio di corso di laurea ed il consiglio di facolta' stabiliscono il piano degli studi indicando le norme di propedeuticita' per le discipline dei corsi comuni e degli orientamenti. Tali indicazioni saranno riportate nel manifesto degli studi. Inoltre, in ragione delle esigenze didattiche relative allo svolgimento propedeutico di alcune materie dello stesso anno di corso, potranno stabilire corsi intensivi in due cicli distinti con esami finali delle singole discipline durante l'anno accademico. Art. 130. - L'esame di laurea consiste nella discussione di una tesi sperimentale e compilativa su argomento concordato con un docente della facolta'. Per le tesi sperimentali e' obbligatoria la frequenza per almeno un anno di un laboratorio scientifico preferibilmente appartenente alla facolta'. Art. 131. - Per coloro che siano forniti di altra laurea o diploma di studi superiori, la facolta', tenuto conto degli studi compiuti e degli esami superati, sentito il competente consiglio di corso di laurea, determina l'anno di corso al quale essi possono essere iscritti e consiglia il piano di studi per il completamento del cur- riculum necessario per il conseguimento della laurea. CORSO DI LAUREA IN CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE Art. 132. - La durata del corso di studi per la laurea in chimica e tecnologia farmaceutiche e' di cinque anni di insegnamento teorico e pratico suddivisi in un triennio propedeutico (esame dal n. 1 al n. 19) ed in un biennio (esami dal n. 20 al n. 30). Il numero degli esami annuali, semestrali e di corso integrato e' non inferiore a trenta e non superiore a trentadue. I titoli di ammissione sono quelli previsti dalle vigenti disposizioni di legge. L'ammissione al quarto anno potra' avvenire soltanto dopo il superamento di almeno diciassette dei diciannove esami fondamentali del primo triennio. Il corso degli studi si articola in insegnamenti fondamentali (annuali o semestrali), in insegnamenti di orientamento fondamentali (annuali) e opzionali (semestrali). Gli insegnamenti fondamentali semestrali concorrono singolarmente ai fini del computo complessivo degli esami. La frequenza dei corsi e' obbligatoria. E' previsto un tirocinio pratico post lauream. Gli insegnamenti fondamentali sono: 1) matematica; 2) fisica; 3) chimica generale ed inorganica; 4) biologia generale (a); 5) anatomia umana; 6) microbiologia (semestrale); 7) chimica organica I; 8) chimica fisica; 9) chimica analitica (semestrale) (b); 10) analisi dei medicinali (semestrale); 11) chimica biologica (c); 12) fisiologia generale; 13) farmacologia e farmacognosia I (d); 14) chimica organica II; 15) metodi fisici in chimica organica; 16) biochimica applicata; 17) analisi dei farmaci I; 18) chimica farmaceutica e tossicologica I; 19) patologia generale (semestrale) (e); 20) chimica degli alimenti (semestrale); 21) farmacologia e farmacognosia II (f); 22) chimica farmaceutica e tossicologica II; 23) analisi dei farmaci II; 24) tecnologia, socio-economia e legislazione farmaceutiche; 25) farmacologia e farmacognosia III (semestrale) (g); 26) disciplina fondamentale di orientamento; 27) laboratorio di preparazione estrattiva e sintetica dei farmaci; 28) chimica farmaceutica applicata; 29) impianti dell'industria farmaceutica; 30) due discipline complementari di orientamento (semestrali) (come unico esame integrato). Sono previsti i seguenti orientamenti con i corsi caratterizzanti di seguito indicati: 1) Orientamento scienza e sviluppo del farmaco. Disciplina fondamentale: chimica farmaceutica e tossicologica III. Complementari (semestrali): farmacologia molecolare; chimica dei composti eterociclici; stereochimica farmaceutica; metodologie avanzate in chimica farmaceutica; chemiometria; progettazione e sintesi dei farmaci; applicazione delle risonanze magnetiche; chimica farmaceutica industriale; complementi di chimica generale; sintesi speciali organiche; stereochimica; -------------------------------------------------------- (a) Corso integrato con un unico esame. Discipline: 1) biologia animale, 2) biologia vegetale. (b) Per la facolta' di farmacia. (c) Biochimica generale ed applicata (medica). (d) Farmacognosia. (e) Con elementi di terminologia medica. (f) Farmacologia e farmacoterapia. (g) Tossicologia. strutturistica chimica; chimica dei recettori; chimica organica superiore. 2) Orientamento farmacoterapeutico. Disciplina fondamentale: saggi e dosaggi farmacologici. Complementari (semestrali): chemioterapia; immunofarmacologia; farmacocinetica; farmacologia molecolare; farmacologia cellulare; tossicologia dei prodotti cosmetici; chimica dei recettori; biometria e statistica; neuropsicofarmacologia; metodologie avanzate in chimica farmaceutica; farmacologia endocrina; dermofarmacologia. 3) Orientamento chimico applicativo. Disciplina fondamentale: chimica fisica biologica. Complementari (semestrali): chimica bioinorganica; chimica organica superiore; enzimologia; chimica delle sostanze organiche naturali; strutturistica chimica; applicazioni delle risonanze magnetiche; radiochimica; complementi di chimica generale; stereochimica; chimica biorganica; immunochimica; neurochimica. 4) Orientamento biotecnologico. Disciplina fondamentale: biologia molecolare. Complementari (semestrali): genetica; microbiologia applicata; polimeri di interesse farmaceutico; ingegneria genetica; biochimica industriale; biotecnologie farmacologiche; microbiologia industriale farmaceutica; chimica delle fermentazioni e microbiologia industriale; biotecnologie farmaceutiche; enzimologia. 5) Orientamento analitico farmaceutico. Disciplina fondamentale: norme di buona fabbricazione e controllo di qualita'. Complementari (semestrali): metodologie speciali in analisi farmaceutiche; analisi dei principi attivi in matrici complesse; chemiometria; idrologia; analisi dei prodotti cosmetici; chimica analitica clinica; analisi chimico-tossicologica; analisi dei farmaci e dei loro metaboliti nei liquidi biologici; analisi chimica degli alimenti. 6) Orientamento tecnologico farmaceutico. Disciplina fondamentale: tecnologia farmaceutica. Complementari (semestrali): brevettistica farmaceutica; chimica biofarmaceutica; chimica fisica delle forme farmaceutiche; impianti e macchinari farmaceutici; polimeri di interesse farmaceutico; preformulazione e formulazione farmaceutica; farmacocinetica e metabolismo dei farmaci; controlli tecnologici delle forme farmaceutiche; analisi termica dei farmaci. 7) Orientamento tossicologico sperimentale. Disciplina fondamentale: tossicologia industriale. Complementari (semestrali): tossicologia applicata; tossicologia cellulare; tossicologia degli alimenti e dell'ambiente; tossicologia dei prodotti cosmetici; tossicologia e controllo degli inquinamenti; analisi chimico-tossicologica; chimica tossicologica; chimica tossicologica industriale. 8) Orientamento fitofarmaceutico e fitoiatrico. Disciplina fondamentale: botanica farmaceutica applicata. Complementari (semestrali): fitofarmacia; fitochimica; chimica dei prodotti fitoiatrici; chimica delle sostanze organiche naturali; fisiologia vegetale; fitocosmesi; fitoterapia; saggi e dosaggi farmacognostici; biotecnologie delle piante officinali. Il consiglio di corso di laurea e la facolta', nell'ambito della propria autonomia didattica, per ciascun anno accademico deliberano di attivare uno o piu' orientamenti tra quelli inseriti in statuto, indicando in aggiunta alle discipline fondamentali di orientamento altre due o piu' discipline opzionali in statuto. Art. 133. - Lo studente deve scegliere l'orientamento all'atto dell'iscrizione al quarto anno. Lo studente, scelto l'orientamento, e' tenuto a superare l'esame del corso fondamentale di orientamento e l'esame integrato di almeno due corsi semestrali scelti tra quelli indicati dallo stesso orientamento. Ai sensi della legislazione vigente lo studente puo' presentare un piano di studi diverso da quello consigliato dalla facolta'. Il consiglio di corso di laurea valutera' la congruita' del piano di studi proposto dallo studente con il raggiungimento degli obiettivi didattico-formativi previsti dal presente statuto. Per essere ammesso all'esame di laurea lo studente deve aver seguito i corsi e superato gli esami di tutti gli insegnamenti fondamentali e di quelli che costituiscono l'orientamento scelto. Inoltre lo studente sara' tenuto a dimostrare di aver appreso l'inglese scientifico ed una eventuale seconda lingua in accordo con quanto proposto dal consiglio di corso di laurea. Art. 134. - La conoscenza della lingua verra' verificata attraverso un colloquio da tenersi entro il quarto anno. Esso sara' regolarmente verbalizzato da una commissione che comprendera' il lettore di lingua attribuito alla facolta'. Art. 135. - Nel caso di verifiche di profitto contestuali, accorpamento di piu' insegnamenti dello stesso anno accademico, il preside costituisce le commissioni di profitto utilizzando i docenti dei relativi corsi, secondo le norme dettate dall'art. 160 del testo unico (regio decreto n. 1952/1933) e l'art. 42 del regolamento studenti (regio decreto n. 1269/1938). Art. 136. - Il consiglio di corso di laurea ed il consiglio di facolta' stabiliscono il piano degli studi indicando le norme di propedeuticita' per le discipline dei corsi comuni e degli orientamenti. Tali indicazioni saranno riportate nel manifesto degli studi. Inoltre, in ragione delle esigenze didattiche relative allo svolgimento propedeutico di alcune materie dello stesso anno di corso, potranno stabilire corsi intensivi in due cicli distinti con esami finali delle singole discipline durante l'anno accademico. Art. 137. - L'esame di laurea consiste nella discussione di una tesi sperimentale su argomento concordato con un docente della facolta'. Lo studente deve iniziare l'attivita' di tesi nel corso del quarto anno frequentando un laboratorio scientifico preferibilmente afferente alla facolta'. Art. 138. - Per coloro che siano forniti di altra laurea o diploma di studi superiore, la facolta', tenuto conto degli studi compiuti e degli esami superati, sentito il competente consiglio di corso di laurea, determina l'anno di corso al quale essi possono essere iscritti e consiglia il piano di studi per il completamento del cur- riculum necessario per il conseguimento della laurea. Art. 139. - Il tirocinio pratico professionale di sei mesi avviene dopo la laurea e puo' aver luogo presso una farmacia aperta al pubblico o in un ospedale sotto la sorveglianza del servizio farmaceutico dell'ospedale. Il tirocinio puo' essere anche effettuato per meta' tempo in farmacia e per l'altra meta' presso una industria farmaceutica. Le modalita' con le quali la facolta' accerta l'avvenuto espletamento del tirocinio pratico sperimentale sono riportate nel manifesto degli studi. Il presente ordinamento entra in vigore dall'anno accademico 1991/92 e verra' attivato gradualmente a partire dal primo anno di corso. Il presente decreto rettorale sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Firenze, 1 agosto 1991 Il pro-rettore: ZAMPI