IL MINISTRO DELL'INTERNO
  Visto  che  il sig. Raffaele Di Meo e' stato eletto consigliere del
comune di Ruviano (Caserta) nelle consultazioni amministrative del 28
maggio 1989 e successivamente e' stato  eletto  sindaco  in  data  24
maggio 1991;
  Vista  la  relazione del prefetto di Caserta dalla quale emerge che
nei confronti del  Di  Meo  risultano  numerosi  e  gravi  pregiudizi
penali,  essendo stato il medesimo piu' volte denunciato dagli organi
di polizia per vari reati quali truffa aggravata ai danni dello Stato
in concorso  e  falsita'  ideologica,  abuso  di  ufficio  ed  omessa
denunzia di violazione edilizia nonche' omissione di atti di ufficio,
illeciti edilizi, concorso in contravvenzione edilizia;
  Considerato  che  il  procedimento  pendente presso il tribunale di
Santa Maria Capua  Vetere,  originato  dalla  suddetta  denuncia  per
truffa  aggravata  ai  danni  dello  Stato  a carico del Di Meo, vede
quest'ultimo nella duplice veste di imputato e di persona offesa  dal
reato, quale rappresentante del comune di Ruviano;
  Considerato  che  la predetta situazione pone il Di Meo in evidente
conflitto di interesse con il comune di cui e' sindaco,  determinando
la   sua  permanenza  all'interno  dell'amministrazione  comunale  di
Ruviano, un grave pregiudizio per la legalita', la regolarita'  e  la
trasparenza dell'attivita' amministrativa del comune in questione con
possibile pericolo di turbativa dell'ordine pubblico;
  Ritenuto  che  nella  fattispecie  di  cui  trattasi  ricorrano gli
estremi per far luogo  alla  rimozione  del  suddetto  amministratore
dalle cariche di consigliere e di sindaco del comune di Ruviano;
  Visto l'art. 40 della legge 8 giugno 1990, n. 142;
  Visto l'art. 2 della legge 12 gennaio 1991, n. 13;
  Vista   la   relazione  allegata  al  presente  decreto  e  che  ne
costituisce parte integrante;
                              Decreta:
  Il sig. Raffaele Di Meo e' rimosso dalla carica di consigliere  del
comune di Ruviano (Caserta).
   Roma, 30 settembre 1991
                                                  Il Ministro: SCOTTI