IL RETTORE Visto lo statuto dell'Universita' di Trento, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1984, n. 487, e successive modificazioni; Visto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore, approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592; Visto il regio decreto 20 giugno 1935, n. 1071, convertito nella legge 2 gennaio 1936, n. 78; Visto il regio decreto 30 settembre 1938, n. 1652, e successive modificazioni; Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312; Vista la legge 21 febbraio 1980, n. 28; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 febbraio 1989, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 2 ottobre 1989; Vedute le proposte di modifica dello statuto approvate dalle autorita' accademiche dell'Universita' degli studi di Trento; Visto il parere del Consiglio universitario nazionale espresso in data 16 marzo 1991 e recepito dal consiglio della facolta' di lettere e filosofia nella seduta del 19 giugno 1991; Riconosciuta la particolare necessita' di adeguare il corso di laurea in lingue e letterature straniere moderne alla tabella IX di cui al succitato decreto del Presidente della Repubblica 3 febbraio 1989; Decreta: Lo statuto dell'Universita' degli studi di Trento, approvato e modificato con i decreti accennati nelle premesse, e' ulteriormente modificato con gli articoli sottoindicati che sostituiscono quelli con la corrispondente numerazione: Art. 55. - Presso la facolta' di lettere e filosofia sono conferite dopo un corso di studi della durata di quattro anni le seguenti lauree: laurea in lettere; laurea in lingue e letterature straniere (europee). I titoli di ammissione sono quelli previsti dalle vigenti disposizioni di legge. (Omissis). CORSO DI LAUREA IN LINGUE E LETTERATURE STRANIERE (EUROPEE) Art. 59. - Il corso di laurea in lingue e letterature straniere (europee) si articola in bienni ed indirizzi. Il primo biennio e' comune a tutti gli indirizzi e comprende nove esami, con quattro prove scritte e orali di lingua. Il secondo biennio si articola in tre indirizzi (filologico-letterario, linguistico-glottodidattico e storico-culturale), ciascuno dei quali comprende dieti esami con tre prove scritte e orali di lingua. Le discipline, distinte in aree didattiche, sono: a) Area dell'anglistica: lingua e letteratura inglese; storia della lingua inglese; storia della cultura inglese; filologia inglese; lingua e linguistica inglese; letteratura anglo-americana; letteratura dei Paesi di lingua inglese; letteratura inglese moderna e contemporanea; lingua inglese contemporanea. b) Area della francesistica: lingua e letteratura francese; storia della lingua francese; storia della cultura francese; filologia francese; letterature francofone; lingua e letteratura provenzale; letteratura francese medioevale; letteratura francese moderna e contemporanea; lingua francese contemporanea. c) Area della germanistica: lingua e letteratura tedesca; storia della lingua tedesca; storia della cultura tedesca; filologia tedesca; letteratura tedesca medioevale; letteratura tedesca moderna e contemporanea; lingua tedesca contemporanea; lingua e letteratura neerlandese; lingua e letterature scandinave. d) Area della ispanistica: lingua e letteratura spagnola; storia della lingua spagnola; storia della cultura ispanica; filologia ispanica; lingua e letteratura catalana; letteratura ispano-americana; letteratura spagnola moderna e contemporanea; lingua spagnola contemporanea. e) Area della lusitanistica: lingua e letteratura portoghese; filologia portoghese; storia della lingua portoghese; storia della cultura portoghese; letteratura brasiliana. f) Area della slavistica: lingua e letteratura russa; lingua e letteratura serbo-croata; lingua e letteratura slovena; lingue e letterature della Cecoslovacchia; lingua e letteratura bulgara; lingua e letteratura ceca; lingua e letteratura slovacca; lingua e letteratura polacca; storia della lingua russa; storia della cultura slava; lingua russa contemporanea. g) Area della lingua e letteratura rumena: lingua e letteratura rumena; storia della lingua rumena; storia della cultura rumena. h) Area ugro-finnica: lingua e letteratura ungherese; lingua e letteratura finlandese. i) Area semitistica: lingua e letteratura ebraica moderna; lingua e letteratura araba; lingua e letteratura etiopica; filologia semitistica; semitistica. l) Area greca e albanese: lingua e letteratura neogreca; lingua e letteratura albanese. m) Area dell'italianistica: letteratura italiana; letteratura italiana moderna e contemporanea; letteratura del Rinascimento; linguistica italiana; filologia italiana; storia della lingua italiana; lingua italiana e contemporanea. n) Area delle scienze del linguaggio: glottologia; linguistica generale; filosofia del linguaggio; fonetica e fonologia; psicolinguistica; sociolinguistica; linguaggi artificiali; linguaggi informatici; semiotica. o) Area delle scienze glottodidattiche: glottodidattica; didattica delle lingue straniere; didattica dell'italiano; linguistica applicata. p) Area delle scienze dell'educazione: pedagogia; psicologia; psicologia dell'eta' evolutiva; sociologia dell'educazione; psicologia sociale. q) Area delle scienze geografiche: geografia; geografia economica; geografia applicata; storia delle esplorazioni geografiche; geodesia e topografia. r) Area delle scienze filosofiche: filosofia teoretica; filosofia della scienza; filosofia morale; filosofia della religione; storia della filosofia; estetica; logica ed epistemologia. s) Area delle lingue e culture classiche: letteratura greca; grammatica greca; filologia greca; letteratura latina; grammatica latina; filologia latina; letteratura latina medioevale; filologia e letteratura bizantina; antichita' greche e romane. t) Area delle scienze dell'arte, della musica e dello spettacolo: storia dell'arte medioevale e moderna; museografia; semiologia delle arti; storia della musica; teoria musicale; paleografia e filologia musicale; etnomusicologia; storia della critica d'arte; archeologia e storia dell'arte greca e romana; storia del teatro e dello spettacolo; drammaturgia; filmologia. u) Area delle scienze filologiche: filologia germanica; filologia romanza; filologia slava; filologia ladina; filologia celtica; filologia ugro-finnica; filologia catalana; filologia provenzale. v) Area delle scienze storiche: storia greca; storia romana; storia medioevale; storia moderna; storia dell'eta' della riforma e della controriforma; storia contemporanea; storie regionali del Trentino e del Tirolo; storia dei Paesi di lingua francese; storia dei Paesi di lingua inglese; storia dei Paesi di lingua germanica; storia dei Paesi di lingua iberica; storia dell'Europa orientale; storia del cristianesimo; storia delle religioni; storia economica; teoria e storia della storiografia. w) Area delle scienze storico-culturali: antropologia culturale; paleografia e diplomatica; paletnologia; storia della scienza e della tecnica; storia delle dottrine politiche; storia del pensiero giuridico moderno; storia delle dottrine economiche. x) Area delle scienze della letteratura: teoria generale della letteratura; letterature moderne comparate; sociologia della letteratura; critica del testo; metodologia della critica letteraria; retorica e stilistica; archivistica; bibliografia e biblioteconomia. y) Area delle scienze delle comunicazioni: sociologia della comunicazione; sociologia della cultura; teoria delle comunicazioni; tecnica del linguaggio radiotelevisivo; teoria dell'informazione. Il biennio comune prevede le seguenti annualita': due della lingua e letteratura quadriennale, ciascuna con la relativa prova scritta ed orale di lingua; due della lingua e letteratura triennale, ciascuna con la relativa prova scritta ed orale di lingua; letteratura italiana, cui e' propedeutica una prova scritta; una di scienze storiche; una di scienze del linguaggio; una a scelta libera (la scelta dello studente puo' aver luogo tra tutte le discipline attivate o mutuabili); una a scelta guidata (la scelta dello studente e' limitata alle discipline incluse nelle seguenti aree didattiche: area della lingua e letteratura quadriennale, area della lingua e letteratura triennale, italianistica, scienze storico-culturali, scienze della letteratura, scienze geografiche, lingue e culture classiche). Il secondo biennio si articola in tre indirizzi: filologico- letterario, linguistico-glottodidattico, storico-culturale. L'indirizzo filologico-letterario comprende le seguenti annualita': due della lingua e letteratura quadriennale, ciascuna con la relativa prova scritta ed orale di lingua; una della lingua e letteratura triennale, con la relativa prova scritta ed orale di lingua; una della filologia afferente alla lingua quadriennale; una della filologia afferente alla lingua triennale; due dell'area della lingua e letteratura quadriennale; due a scelta libera; una a scelta guidata (la scelta e' tra le discipline incluse nelle seguenti aree didattiche: scienze della letteratura, lingue e culture classiche, italianistica, scienze glottodidattiche). L'indirizzo linguistico-glottodidattico comprende le seguenti annualita': due della lingua e letteratura quadriennale, ciascuna con la relativa prova scritta ed orale di lingua; una della lingua e letteratura triennale, con la relativa prova scritta ed orale di lingua; una della filologia afferente alla lingua quadriennale; una di scienze del linguaggio; una di scienze glottodidattiche; una di scienze dell'educazione; due a scelta libera; una a scelta guidata (la scelta e' tra le discipline incluse nelle seguenti aree didattiche: area della lingua e letteratura quadriennale, area della lingua e letteratura triennale, scienze filosofiche, scienze della comunicazione). L'indirizzo storico-culturale comprende le seguenti annualita': due della lingua e letteratura quadriennale, ciascuna con la relativa prova scritta ed orale di lingua; una della lingua e letteratura triennale, con la relativa prova scritta ed orale di lingua; una della filologia afferente alla lingua quadriennale; una di scienze storiche; due da scegliersi tra le seguenti aree: scienze filosofiche, scienze geografiche, scienze dell'arte, della musica e dello spettacolo; due a scelta libera; una a scelta guidata (la scelta e' tra le discipline incluse nelle seguenti aree didattiche: scienze storico-culturali, area della lingua e letteratura quadriennale, lingue e culture classiche, italianistica). Art. 60. - Gli esami delle lingue e letterature straniere comprendono, per ciascun anno di corso, una prova scritta e una prova orale; la prova scritta e' propedeutica a quella orale. Gli esami di letteratura italiana e di letteratura latina comprendono una prova scritta e una prova orale; la prova scritta e' propedeutica a quella orale. L'esame di letteratura italiana comprende una prova scritta e una prova orale; la prova scritta e' propedeutica a quella orale. Per essere ammesso all'esame di laurea lo studente dovra' seguire i corsi e superare gli esami per un totale di diciannove esami con sette prove scritte ed orali di lingua straniera. La tesi di laurea verra' scelta all'interno dell'indirizzo di specializzazione e nel quadro della civilta' della lingua quadriennale. Il diploma di laurea menzionera' sia la lingua quadriennale sia l'indirizzo di specializzazione. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Trento, 20 giugno 1991 Il rettore: ZUELLI