IL RETTORE Veduto lo statuto dell'Universita' degli studi di Pavia, approvato con regio decreto 14 ottobre 1926, n. 2130, e modificato con regio decreto 13 ottobre 1927, n. 2229, e successive modificazioni; Veduto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore, approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592; Veduto il regio decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito nella legge 2 gennaio 1936, n. 73; Veduto il regio decreto 30 settembre 1938, n. 1652, e successive modificazioni; Veduta la legge 21 febbraio 1980, n. 28; Veduto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; Veduta la legge 9 maggio 1989, n. 168; Vedute le proposte di modifica dello statuto formulate dalle autorita' accademiche dell'Universita' degli studi di Pavia; Riconosciuta la particolare necessita' di approvare le nuove modifiche proposte, in deroga al termine triennale di cui all'ultimo comma dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592; Veduto il parere favorevole del Consiglio universitario nazionale in data 13 luglio 1991; Vedute le ulteriori deliberazioni del consiglio della facolta' di farmacia del 22 luglio 1991, del consiglio di amministrazione del 22 luglio 1991 e del senato accademico del 19 luglio 1991; Decreta: Lo statuto dell'Universita' degli studi di Pavia, approvato e modificato con i decreti sopraindicati, e' ulteriormente modificato come appresso: Articolo unico Gli articoli dall'83 al 96, relativi ai corsi di laurea in farmacia ed in chimica e tecnologia farmaceutiche, sono soppressi e sostituiti dai seguenti nuovi articoli: Art. 83. - La facolta' di farmacia conferisce la laurea in farmacia e la laurea in chimica e tecnologia farmaceutiche. I titoli di ammissione sono quelli previsti dalle vigenti disposizioni di legge. Art. 84. - Per coloro che siano forniti di altra laurea o diploma di studi superiori, la facolta', tenuto conto degli studi compiuti e degli esami superati, sentito il competente consiglio di corso di laurea, determina l'anno di corso al quale essi possono essere iscritti e consiglia il piano di studi per il completamento del cur- riculum necessario per il conseguimento della laurea. CORSO DI LAUREA IN FARMACIA Art. 85. - La durata del corso degli studi per la laurea in farmacia e' di cinque anni d'insegnamento teorico e pratico comprendente un periodo di tirocinio pratico pre-laurea. Il numero degli esami annuali, semestrali e di corso integrato e' non inferiore a venticinque e non superiore a ventisette. Per ogni materia la ripartizione tra insegnamento teorico e pratico deve lasciare spazio sufficiente alla teoria. Per realizzare una migliore professionalita' del laureato sono previsti degli orientamenti per i singoli settori delle attivita' farmaceutiche. Gli orientamenti previsti sono sette: farmaceutico; farmacologico; biochimico clinico; fisiologico nutrizionale; cosmetologico; officinale; fitoiatrico. Il corso di studi si articola nei seguenti insegnamenti: 1) fisica; 2) istituzioni di matematica (a); 3) chimica generale ed inorganica; 4) botanica farmaceutica; 5) biologia generale (b); 6) anatomia umana; 7) fisiologia generale; 8) chimica organica; 9) chimica analitica (semestrale) (c); 10) analisi dei medicinali I (semestrale); 11) microbiologia (semestrale); -------- (a) Con elementi di statistica ed informatica. (b) Corso integrato. Discipline: 1) biologia animale; 2) biologia vegetale. (c) Per la facolta' di farmacia. 12) chimica biologica (d); 13) patologia generale (e); 14) farmacologia e farmacognosia I (f); 15) chimica farmaceutica e tossicologica I; 16) analisi dei medicinali II; 17) farmacologia e farmacognosia II (g); 18) chimica farmaceutica e tossicologica II; 19) analisi dei medicinali III; 20) tecnologia, socioeconomia e legislazione farmaceutiche I; 21) disciplina fondamentale di orientamento; 22) tecnologia, socioeconomia e legislazione farmaceutiche II; 23) farmacologia e farmacognosia III (h); 24) igiene (semestrale) (i); 25) discipline complementari (semestrali) di orientamento: esame integrato. ORIENTAMENTI DEL CORSO DI LAUREA IN FARMACIA. 1) Farmaceutico: complementi di chimica farmaceutica (insegnamento fondamentale, annuale). Discipline a scelta dello studente, semestrali: chimica delle fermentazioni e microbiologia industriale; chimica fisica organica; farmacia veterinaria; fisica farmaceutica; metodologie avanzate in chimica farmaceutica; microchimica; storia della farmacia. 2) Farmacologico: farmacologia applicata (insegnamento fondamentale, annuale). Discipline a scelta dello studente, semestrali: chemioterapia; chimica fisica biologica; enzimologia; farmacocinetica; farmacologia clinica; farmacologia endocrina; fisica sanitaria; neuropsicofarmacologia. --------- (d) Biochimica generale ed applicata (medica). (e) Con elementi di terminologia medica. (f) Farmacognosia. (g) Farmacologia e farmacoterapia. (h) Tossicologia. (i) Con elementi di epidemiologia e di medicina preventiva. 3) Biochimico clinico: biochimica applicata (insegnamento fondamentale, annuale). Discipline a scelta dello studente, semestrali: analisi biochimico cliniche; chimica fisica biologica; enzimologia; metodologia biochimica. 4) Fisiologico-nutrizionale: fisiologia geneale II (vita di relazione) (insegnamento fondamentale, annuale). Discipline a scelta dello studente, semestrali: biochimica della nutrizione; chimica bromatologica; enzimologia; fisiologia cellulare; prodotti dietetici; scienza dell'alimentazione. 5) Cosmetologico: chimica dei prodotti cosmetici (insegnamento fondamentale, annuale). Discipline a scelta dello studente, semestrali: analisi dei prodotti cosmetici; tecnica e legislazione dei prodotti cosmetici; tossicologia dei prodotti cosmetici. 6) Officinale: chimica farmaceutica industriale (insegnamento fondamentale, annuale). Discipline a scelta dello studente, semestrali: chimica fisica biologica; fitofarmacia; impianti per laboratori galenici; legislazione ed amministrazione farmaceutica; normativa tecnica comunitaria ed internazionale dei medicamenti; polimeri di interesse farmaceutico; prodotti cosmetici; prodotti dietetici; storia della farmacia. 7) Fitoiatrico: chimica dei prodotti fitoiatrici (insegnamento fondamentale, annuale). Discipline a scelta dello studente, semestrali: analisi chimico tossicologica; chimica tossicologica industriale; fisiologia vegetale; fitofarmacia; microchimica; tossicologia e controllo degli inquinamenti. La frequenza ai corsi e' obbligatoria. I consigli di corso di laurea ed il consiglio di facolta' nell'ambito della propria autonomia didattica, per ciascun anno accademico, deliberano di attivare uno o piu' orientamenti tra quelli inseriti in statuto, indicando in aggiunta alla disciplina fondamentale di orientamento altre due o piu' discipline opzionali in statuto. Art. 86. - Il consiglio di corso di laurea ed il consiglio di facolta' stabiliscono il piano degli studi, indicando le norme di propedeuticita' per le discipline dei corsi comuni e degli orientamenti. Inoltre, in ragione delle esigenze didattiche relative allo svolgimento propedeutico di alcune materie dello stesso anno di corso, possono stabilire corsi intensivi in due cicli distinti, eventualmente con esami finali delle singole discipline durante l'anno accademico. Art. 87. - Lo studente deve scegliere l'orientamento all'atto di iscrizione al quarto anno. Lo studente, scelto l'orientamento, e' tenuto a superare l'esame del corso fondamentale di orientamento e l'esame integrato di almeno due corsi semestrali, scelti tra quelli indicati nello stesso orientamento. Per essere ammesso all'esame di laurea lo studente deve aver seguito i corsi e superato gli esami di tutti gli insegnamenti fondamentali e di quelli che costituiscono l'orientamento scelto ed aver effettuato il tirocinio pratico di sei mesi. Inoltre lo studente sara' tenuto a dimostrare di aver appreso l'inglese scientifico ed una eventuale seconda lingua in accordo con quanto stabilito dal consiglio di corso di laurea. La conoscenza verra' verificata attraverso un colloquio da tenersi entro il quarto anno. Esso sara' regolarmente verbalizzato da una commissione che potra' comprendere il lettore di lingua attribuito alla facolta' di farmacia. Art. 88. - Nel caso di verifiche di profitto contestuali, accorpamento di piu' insegnamenti dello stesso anno accademico, il preside costituisce le commissioni di profitto utilizzando i docenti dei relativi corsi, secondo le norme dettate dall'art. 160 del testo unico delle leggi sull'istruzione superiore, approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592 e dall'art. 42 del regolamento studenti approvato con regio decreto 4 giugno 1938, n. 1269. Art. 89. - Il tirocinio pratico sperimentale di sei mesi, da compiersi entro il quarto o quinto anno, deve avvenire presso una farmacia aperta al pubblico o in un ospedale sotto la sorveglianza del servizio farmaceutico dell'ospedale stesso. Il compimento del semestre di pratica professionale deve risultare da un attestato del titolare o del direttore della farmacia all'uopo frequentata. Art. 90. - L'esame di laurea consiste nella discussione di una tesi sperimentale o compilativa su argomento concordato con un docente della facolta'. Per la tesi sperimentale e' obbligatoria la frequenza per almeno un anno accademico in un laboratorio scientifico preferibilmente appartenente alla facolta'. CORSO DI LAUREA IN CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE Art. 91. - La durata del corso degli studi per la laurea in chimica e tecnologia farmaceutiche e' di cinque anni, divisi in un triennio propedeutico ed un biennio. L'ammissione al quarto anno potra' avvenire soltanto dopo il superamento di almeno diciassette dei diciannove esami fondamentali del primo triennio. E' previsto un periodo di tirocinio pratico post- lauream. Il numero degli esami annuali, semestrali e di corso integrato e' non inferiore a trenta e non superiore a trentadue. Per ogni materia la ripartizione tra insegnamento teorico e pratico deve lasciare spazio sufficiente alla teoria. Per realizzare una migliore professionalita' del laureato sono previsti degli orientamenti per i singoli settori delle attivita' industriali farmaceutiche. Gli orientamenti previsti sono otto: scienza e sviluppo del farmaco; farmacoterapeutico; tecnologico farmaceutico; fitofarmaceutico; biotecnologico; farmacologico molecolare; chimico applicativo; analitico farmaceutico. Il corso di studi si articola nei seguenti insegnamenti: Triennio 1) matematica; 2) fisica; 3) chimica generale ed inorganica; 4) biologia generale (a); 5) anatomia umana; 6) microbiologia (semestrale); 7) chimica organica I; 8) chimica fisica; 9) chimica analitica (semestrale) (b); 10) analisi dei medicinali (semestrale); 11) chimica biologica (c); 12) fisiologia generale; 13) farmacologia e farmacognosia I (d); 14) chimica organica II; 15) metodi fisici in chimica organica; 16) biochimica applicata; 17) analisi dei farmaci I; 18) chimica farmaceutica e tossicologia I; 19) patologia generale (semestrale) (e); Biennio 20) chimica degli alimenti (semestrale); 21) farmacologia e farmacognosia II (f); 22) chimica farmaceutica e tossicologica II; -------- (a) Corso integrato. Discipline: 1) biologia animale; 2) biologia vegetale. (b) Per la facolta' di farmacia. (c) Biochimica generale ed applicata (medica). (d) Farmacognosia. (e) Con elementi di terminologia medica. (f) Farmacologia e farmacoterapia. 23) analisi dei farmaci II; 24) tecnologia, socioeconomia e legislazione farmaceutiche; 25) farmacologia e farmacognosia III (semestrale) (g); 26) disciplina fondamentale di orientamento; 27) laboratorio di preparazione estrattiva e sintetica dei farmaci; 28) chimica farmaceutica applicata; 29) impianti dell'industria farmaceutica; 30) discipline complementari (semestrali) di orientamento: esame integrato. ORIENTAMENTI DEL CORSO DI LAUREA IN CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICA 1) Scienza e sviluppo del farmaco: chimica farmaceutica e tossicologica III (insegnamento fondamentale, annuale). Discipline a scelta dello studente, semestrali: basi molecolari dell'attivita' dei farmaci; biotecnologie farmaceutiche; chimica dei composti eterociclici; chimica delle sostanze organiche naturali; chimica delle fermentazioni e microbiologia industriale; chimica fisica organica; complementi di chimica organica; farmacia veterinaria; metodologie speciali in analisi farmaceutica; stereochimica; strutturistica chimica; veicolazione e direzionamento dei farmaci. 2) Farmaco-terapeutico: saggi e dosaggi farmacologici (insegnamento fondamentale, annuale). Discipline a scelta dello studente, semestrali: chemioterapia; farmacocinetica; farmacologia endocrina; saggi e dosaggi farmacognostici. 3) Tecnologico farmaceutico: tecnologia farmaceutica (insegnamento fondamentale, annuale). Discipline a scelta dello studente, semestrali: biotecnologie farmaceutiche; chimica delle fermentazioni e microbiologia industriale; chimica tossicologica industriale; ---------- (g) Tossicologia. controlli tecnologici delle forme farmaceutiche; fisica farmaceutica; impianti e macchinari farmaceutici; legislazione e amministrazione farmaceutica; normativa tecnica comunitaria ed internazionale dei medicamenti; organizzazione ed amministrazione dell'azienda farmaceutica; polimeri di interesse farmaceutico; preformulazione e formulazione farmaceutiche; prodotti chimici. 4) Fitofarmaceutico: botanica farmaceutica (insegnamento fondamentale annuale). Discipline a scelta dello studente, semestrali: complementi di chimica tossicologica; fitochimica; fitofarmacia; fitoterapia; saggi e dosaggi farmacognostici; tossicologia e controllo degli inquinamenti. 5) Biotecnologico: biofarmaceutica (insegnamento fondamentale, annuale). Discipline a scelta dello studente, semestrali: biometria e statistica; biotecnologie farmaceutiche; chimica fisica organica; farmacocinetica; microbiologia industriale farmaceutica; veicolazione e direzionamento dei farmaci. 6) Farmacologico molecolare: farmacologia molecolare (insegnamento fondamentale, annuale). Discipline a scelta dello studente, semestrali: basi molecolari dell'attivita' dei farmaci; chemioterapia; farmacologia cellulare; farmacologia endocrina; fisiologia cellulare; neuropsicofarmacologia. 7) Chimica applicativo: chimica fisica delle forme farmaceutiche (insegnamento fondamentale, annuale). Discipline a scelta dello studente, semestrali: biometria e statistica; brevettistica farmaceutica; farmacocinetica e metabolismo dei farmaci; fisica farmaceutica; fisiologia cellulare; metodologie speciali in analisi farmaceutica; metodologia biochimica; veicolazione e direzionamento dei farmaci. 8) Analitico farmaceutico: chimica tossicologica (insegnamento fondamentale, annuale). Discipline a scelta dello studente, semestrali: analisi chimica tossicologica; chimica tossicologica industriale; microchimica; metodologie speciali in analisi farmaceutica; tossicologia e controllo degli inquinamenti. La frequenza ai corsi e' obbligatoria. I consigli di corso di laurea ed il consiglio di facolta' nell'ambito della propria autonomia didattica, per ciascun anno accademico, deliberano di attivare uno o piu' orientamenti tra quelli inseriti in statuto, indicando in aggiunta alla disciplina fondamentale di orientamento altre due o piu' discipline opzionali in statuto. Art. 92. - Il consiglio di corso di laurea ed il consiglio di facolta' stabiliscono il piano degli studi, indicando le norme di propedeuticita' per le discipline dei corsi comuni e degli orientamenti. Inoltre, in ragione delle esigenze didattiche relative allo svolgimento propedeutico di alcune materie dello stesso anno di corso, possono stabilire corsi intensivi in due cicli distinti, eventualmente con esami finali delle singole discipline durante l'anno accademico. Art. 93. - Lo studente deve scegliere l'orientamento all'atto dell'iscrizione al quarto anno. Lo studente, scelto l'orientamento, e' tenuto a superare l'esame del corso fondamentale di orientamento e l'esame integrato di almeno due corsi semestrali scelti tra quelli indicati nello stesso orientamento. Per essere ammesso all'esame di laurea lo studente deve aver seguito i corsi e superato gli esami di tutti gli insegnamenti fondamentali e di quelli che costituiscono l'orientamento scelto. Inoltre lo studente sara' tenuto a dimostrare di aver appreso l'inglese scientifico ed una eventuale seconda lingua in accordo con quanto stabilito dal consiglio di corso di laurea. La conoscenza verra' verificata attraverso un colloquio da tenersi entro il quarto anno. Esso sara' regolarmente verbalizzato da una commissione che potra' comprendere il lettore di lingua attribuito alla facolta' di farmacia. Art. 94. - Nel caso di verifiche di profitto contestuali, accorpamento di piu' insegnamenti dello stesso anno accademico, il preside costituisce le commissioni di profitto utilizzando i docenti dei relativi corsi, secondo le norme dettate dall'art. 160 del testo unico delle leggi sull'istruzione superiore, approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592, e dall'art. 42 del regolamento studenti approvato con regio decreto 4 giugno 1938, n. 1269. Art. 95. - L'esame di laurea consiste nella discussione di una tesi sperimentale su argomento concordato con un docente della facolta'. Lo studente deve iniziare l'attivita' di tesi all'inizio del quarto anno frequentando un laboratorio scientifico preferibilmente appartenente alla facolta'. Art. 96. - Il tirocinio pratico professionale di sei mesi viene effettuato dopo la laurea e puo' aver luogo presso una farmacia aperta al pubblico o in un ospedale sotto la sorveglianza del servizio farmaceutico dell'ospedale stesso. Puo' anche essere svolto per meta' tempo in farmacia e per l'altra meta' presso l'industria farmaceutica. Norme finali e transitorie. Gli studenti gia' iscritti in uno dei due corsi di laurea potranno completare gli studi previsti dal precedente ordinamento. La facolta' qualora gli studenti gia' iscritti optino per il nuovo ordinamento, stabilira', caso per caso, quali esami tra quelli sostenuti siano da convalidare e il piano di studi necessario a completare il corso degli studi stessi. L'opzione potra' essere esercitata fino ad un termine pari alla durata legale del corso di studi. Il presente decreto verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Pavia, 29 agosto 1991 Il rettore: SCHMID