IL MINISTRO DELL'INTERNO Visto il proprio decreto in data 1 dicembre 1986 con il quale venne conferita la qualifica di ente ecclesiastico civilmente riconosciuto alla diocesi di Locri-Gerace, con sede in Locri (Reggio Calabria), nella cui circoscrizione territoriale furono comprese le sessanta parrocchie di cui al proprio decreto in data 5 novembre 1986; Visto il proprio decreto in data 31 gennaio 1987 con il quale venne conferita la qualifica di ente ecclesiastico civilmente riconosciuto all'arcidiocesi di Catanzaro-Squillace, con sede in Catanzaro, nella cui circoscrizione territoriale furono comprese le centoventotto parrocchie di cui ai propri decreti in data 12 dicembre 1986 e 12 gennaio 1987; Visto il proprio decreto in data 1 dicembre 1986 con il quale venne conferita la qualifica di ente ecclesiastico civilmente riconosciuto all'arcidiocesi di Crotone-Santa Severina, con sede in Crotone (Catanzaro), nella cui circoscrizione territoriale furono comprese le settantasette parrocchie di cui ai propri decreti in data 29 maggio 1986 e 15 novembre 1986; Visto il proprio decreto in data 31 gennaio 1987 con il quale venne conferita la qualifica di ente ecclesiastico civilmente riconosciuto alla diocesi di Lamezia Terme, con sede in Lamezia Terme (Catanzaro), nella cui circoscrizione territoriale furono comprese le cinquantasei parrocchie di cui al proprio decreto in data 12 gennaio 1987; Visto il proprio decreto in data 24 aprile 1987 con il quale venne conferita la qualifica di ente ecclesiastico civilmente riconosciuto all'arcidiocesi di Cosenza-Bisignano, con sede in Cosenza, nella cui circoscrizione territoriale furono comprese le centoventicinque parrocchie di cui al proprio decreto in data 18 febbraio 1987; Accertato che le suddette diocesi sono iscritte, a termini dell'art. 5 della legge 20 maggio 1985, n. 222, nel registro delle persone giuridiche; Vista l'istanza della nunziatura apostolica volta ad ottenere il conferimento di efficacia civile al provvedimento in data 18 novembre 1989 con il quale la Congregazione per i vescovi ha disposto la modifica delle circoscrizioni territoriali di dette diocesi; Visto l'art. 3 dell'accordo 18 febbraio 1984 tra la Santa Sede e la Repubblica italiana, ratificato e reso esecutivo con legge 25 marzo 1985, n. 121; Visti gli articoli 19 della legge 20 maggio 1985, n. 222, e 14 e 18 del regolamento approvato con decreto del Presidente della Repubblica 13 febbraio 1987, n. 33; Visto l'art. 2 della legge 12 gennaio 1991, n. 13; Udito il parere del Consiglio di Stato; Decreta: Art. 1. E' conferita efficacia civile al provvedimento in data 18 novembre 1989 con il quale la Congregazione per i vescovi ha disposto la modifica delle circoscrizioni territoriali delle cinque diocesi citate in narrativa mediante: l'annessione alla diocesi di Locri-Gerace, distaccandole dall'arcidiocesi di Catanzaro-Squillace, delle seguenti quindici parrocchie: San Giovanni Battista Decollato, sita in 89040 Bivongi (Reggio Calabria); S. Maria Assunta in Cielo, sita in 89040 Camini (Reggio Calabria); S. Maria del Buon Consiglio, sita in 89041 Campoli, frazione del comune di Caulonia (Reggio Calabria); Santa Famiglia, sita in 89041 Foca', frazione del comune di Caulonia (Reggio Calabria); S. Maria Aiuto dei Cristiani, sita in 89040 Ursini, frazione del comune di Caulonia (Reggio Calabria); Esaltazione della S. Croce, sita in 89040 Monasterace (Reggio Calabria); S. Giuseppe Lavoratore, sita in 89040 Monasterace Marina, frazione del comune di Monasterace (Reggio Calabria); S. Maria Assunta in Cielo, sita in 89040 Pazzano (Reggio Calabria); S. Basilio Magno, sita in 89040 Placanica (Reggio Calabria); S. Maria Assunta, sita in 89040 Riace (Reggio Calabria); Maris Stella, sita in 89040 Riace Marina, frazione del comune di Riace (Reggio Calabria); Annunciazione, sita in 89040 Stignano (Reggio Calabria); Maria Madre della Chiesa, sita in 89040 Stignano Marina, frazione del comune di Stignano (Reggio Calabria); S. Biagio Martire, sita in 89049 Stilo (Reggio Calabria); S. Giorgio Martire, sita in 89049 Stilo (Reggio Calabria); l'annessione all'arcidiocesi di Catanzaro-Squillace, distaccandole dalla diocesi di Locri-Gerace, delle seguenti parrocchie: S. Maria del Carmine, sita in 88020 Fabrizia (Catanzaro); S. Maria delle Grazie, sita in 88020 Fabrizia (Catanzaro); l'annessione all'arcidiocesi di Catanzaro-Squillace, distaccandola dall'arcidiocesi di Crotone-Santa Severina, della parrocchia di S. Michele Arcangelo, sita in 88050 Cuturella, frazione del comune di Cropani, via Palmiro Togliatti (Catanzaro); l'annessione all'arcidiocesi di Catanzaro-Squillace, distaccandola dalla diocesi di Lamezia Terme, della parrocchia dello Spirito Santo, sita in 88040 Castagna, frazione del comune di Carlopoli (Catanzaro); l'annessione all'arcidiocesi di Catanzaro-Squillace, distaccandola dall'arcidiocesi di Cosenza-Bisignano, della parrocchia di S. Carlo Borromeo, sita in 87050 Panettieri, piazza S. Carlo (Cosenza).