IL MINISTRO PER IL COORDINAMENTO
                       DELLA PROTEZIONE CIVILE
  Visto  il  decreto-legge  10  luglio  1982, n. 428, convertito, con
modificazioni, dalla legge 12 agosto 1982, n. 547;
  Visto il decreto-legge 12 novembre 1982, n.  829,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 23 dicembre 1982, n. 938;
  Visto  il  decreto-legge  31  ottobre 1991, n. 347 che, all'art. 1,
comma 2, dispone lo stanziamento  di  40  miliardi  sul  fondo  della
protezione  civile  per  la  realizzazione  di  interventi  di  somma
urgenza;
  Considerato che il giorno 12 ottobre 1991 un violento nubifragio ha
interessato  il  territorio  di  alcuni  comuni  delle  province   di
Agrigento, Caltanissetta ed Enna, provocando ingenti danni alle opere
pubbliche  ed,  in particolare, alle reti idriche e fognarie, nonche'
alle reti viarie sia all'interno che all'esterno dei centri abitati;
  Visto altresi' che il  fenomeno  ha  determinato  in  diverse  zone
notevoli   dislocamenti   di   masse   che   rendono   indispensabile
l'esecuzione di opere di  sostegno  onde  evitare  la  compromissione
della  stabilita' di edifici ed il conseguente pericolo alla pubblica
incolumita';
  Viste le richieste di  intervento  presentate  dalle  prefetture  e
dagli  uffici del genio civile delle suddette province, nonche' dalle
amministrazioni locali interessate dal suindicato  fenomeno  e  volte
alla  esecuzione  immediata  dei  lavori  ritenuti  di somma urgenza,
relativi all'attuazione di opere di ripristino dei servizi essenziali
quali quelli idrico e fognario, delle  strade  interessate  da  dette
strutture  nonche' delle opere di sostegno dei terreni che minacciano
la stabilita' di edifici;
  Vista la relazione tecnica predisposta dal  nucleo  di  valutazione
del  Dipartimento  della  protezione civile a seguito del sopralluogo
effettuato nelle zone colpite dalla predetta calamita';
  Ritenuto che i suindicati lavori appaiono indifferibili ed  urgenti
in  quanto  essenziali  al soddisfacimento di primarie esigenze della
popolazione, alla tutela della salute pubblica e dell'igiene, nonche'
alla salvaguardia della incolumita' pubblica e privata;
  Ravvisata, quindi, la necessita' di disporre l'immediata esecuzione
dei lavori di cui sopra, dichiarati  di  somma  urgenza  dai  tecnici
intervenuti sul posto;
  Visto  l'art.  13  della legge 28 ottobre 1986, n. 730, concernente
modalita' di rendicontazione da parte dei soggetti accreditatari  dei
fondi stanziati a valere sul "Fondo per la protezione civile";
  Avvalendosi dei poteri conferitigli ed in deroga ad
ogni contraria norma;
                              Dispone:
                               Art. 1.
  Per far fronte agli interventi di somma urgenza di cui in premessa,
conseguenti  all'alluvione  del  12  ottobre  1991, sono assegnate ai
prefetti di Enna, Caltanissetta ed Agrigento rispettivamente le somme
di L. 3.930.000.000, 1.000.000.000 e 2.000.000.000  per  l'esecuzione
delle opere appresso indicate:
 
  a) Prefetto di Enna.
  1) Comune di Barrafranca:
   ripristino locali e macchinari della camera
di manovra dei serbatoi idrici, in contrada
Gurretta                                             L.   300.000.000
   ripristino fognario, in contrada Canale           "    150.000.000
   ripristino muro di sostegno a valle,
in via Caffari                                       "     80.000.000
   ricostruzione muro sostegno cimitero              "    100.000.000
  2) Comune di Piazza Armerina:
   ripristino collettori fognari, in via
Fontanelle e via Giacomo Matteotti                   L.   800.000.000
   ripristino e rifacimento muri di sostegno,
in via Giacomo Matteotti e via Cappuccini            "    400.000.000
   rifacimento collettori fognari confluenti
a Piano Canali da vie Matteotti e Verga              "  1.000.000.000
  3) Comune di Villarosa:
   rifacimento muri di sostegno, in via
Regina Elena ed a valle scuola media
V. De Simone                                         L.   800.000.000
  4) Rifacimento di circa 200 metri lineari
della condotta ANCIPA, nel tratto a valle
del partitore "Capodorso" in corrispondenza
del torrente Torcicoda                               L.   300.000.000
                                                     ----------------
                                        Sommano. . . L. 3.930.000.000
b) Prefetto di Caltanissetta.
  1) Comune di Caltanissetta:
   ripristino collettore fognario in piu'
zone del centro abitato                              L. 1.000.000.000
                                                     ----------------
c) Prefetto di Agrigento.
  1) Comune di Canicatti':
   rifacimento vari tratti reti idriche e
fognarie                                             L. 1.000.000.000
  2) Comune di Licata:
   rifacimento vari tratti reti idriche
e fognarie                                           L. 1.000.000.000
                                                     ----------------
                                        Sommano. . . L. 2.000.000.000