IL MINISTRO DELL'INTERNO
  Visto  che  il  sig. Pagano Augusto e' stato eletto consigliere del
comune di Frignano (Caserta) nelle consultazioni amministrative del 6
maggio 1990;
  Visto che sono emersi numerosi e gravi pregiudizi penali  a  carico
del  predetto  amministratore,  tra  i quali, in particolare emergono
condanne per emissione di assegno a  vuoto,  abusiva  occupazione  di
spazio  demaniale,  violazione  della  disciplina  degli  esercizi di
vendita di  alimenti  e  bevande,  inosservanza  di  norme  sui  beni
pubblici,  invasione di terreni, ricettazione, violazione delle norme
in materia di controllo dell'attivita' urbanistica;
  Visto altresi' che il predetto con sentenza  del  tribunale  di  S.
Maria  Capua  Vetere  in  data  27  gennaio  1981 e' stato dichiarato
fallito;
  Considerato che la funzione rappresentativa della comunita'  locale
risulta  incompatibile  con la permanenza in seno all'amministrazione
di un soggetto che e'  stato  condannato  per  gravi  reati,  tenendo
ripetutamente  comportamenti  in  netta violazione delle disposizioni
dell'ordinamento  giuridico  che  ingenerano  allarme  sociale  nella
popolazione con pericolo di turbativa dell'ordine pubblico;
  Considerato  che  le  gravi  e  persistenti  violazioni di legge si
pongono in  particolare  contrasto  con  l'esercizio  delle  funzioni
pubbliche  cui  il  sig.  Pagano  Augusto  e'  preposto  nonche'  con
l'interesse  generale  e  che  le  funzioni  amministrative   vengano
esercitate da soggetti rispettosi dell'ordinamento giuridico;
  Ritenuto,  pertanto,  che  ricorrono gli estremi per far luogo alla
rimozione del sig. Pagano Augusto dalla carica di consigliere;
  Visto l'art. 40 della legge 8 giugno 1990, n. 142;
  Visto l'art. 2 della legge 12 gennaio 1991, n. 13;
  Vista la relazione allegata al presente decreto che ne  costituisce
parte integrante;
                              Decreta:
  Il  sig.  Pagano Augusto e' rimosso dalla carica di consigliere del
comune di Frignano (Caserta).
   Roma, 26 novembre 1991
                                                  Il Ministro: SCOTTI