IL MINISTRO DELL'INTERNO
  Visto che il sig. Renato Stabile e' stato  eletto  consigliere  del
comune di Lizzanello (Lecce) nelle consultazioni amministrative del 4
maggio 1990 e sindaco in data 10 luglio 1990;
  Considerato  che nei suoi confronti risultano numerose denunce, tra
cui: esercizio  di  agenzia  di  affari  ed  esercizio  pubblico  non
autorizzato   e   commercio   clandestino   di  cose  antiche;  false
dichiarazioni in questura per rilascio di passaporto; incendio doloso
di autovettura; ricettazione di autovettura; minaccia  al  comandante
della  stazione  carabinieri  di  Lizzanello  nonche' un procedimento
pendente per concorso in acquisto di terreno da persona  incapace  di
intendere e di volere;
  Considerate le frequentazioni, anche dovute a vincoli di parentela,
con esponenti della criminalita' locale;
  Constatato  che  i  sopradescritti pregiudizi e pendenze penali del
sig. Stabile Renato non solo si pongono in contrasto con  l'esercizio
delle  funzioni  pubbliche  cui  il  medesimo  e'  preposto  e con le
esigenze di decoro, dignita'  e  prestigio  delle  cariche  pubbliche
dallo   stesso   rivestite,  ma  ingenerano  altresi'  allarme  nella
popolazione,  con  pericolo  di  potenziale   turbativa   dell'ordine
pubblico;
  Ritenuto,  pertanto,  che  ricorrano gli estremi per far luogo alla
rimozione del predetto amministratore dalle cariche di consigliere  e
sindaco del comune di Lizzanello (Lecce);
  Visto l'art. 40 della legge 8 giugno 1990, n. 142;
  Visto l'art. 2 della legge 12 gennaio 1991, n. 13;
  Vista  la relazione allegata al presente decreto che ne costituisce
parte integrante;
                              Decreta:
  Il sig. Renato Stabile e' rimosso dalla  carica  di  consigliere  e
sindaco del comune di Lizzanello (Lecce).
   Roma, 29 novembre 1991
                                                  Il Ministro: SCOTTI