IL MINISTRO DEL TESORO Visto l'art. 39 della legge 30 marzo 1981, n. 119, relativo alle disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato, che attribuisce al Ministro del tesoro la facolta' di emettere buoni ordinari del Tesoro secondo le norme e le caratteristiche che per i medesimi saranno stabilite con propri decreti, anche a modificazione, ove occorra, di quelle previste dal regolamento di contabilita' generale dello Stato e di autorizzare il rimborso anticipato degli stessi; Visto il regolamento di contabilita' generale dello Stato approvato con regio decreto 23 maggio 1924, n. 827, che agli articoli dal 63 all'88 detta norme sui procedimenti per gli incanti; Visto l'art. 3, comma 8, della legge 31 dicembre 1991, n. 416, di approvazione del bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 1992 che fissa l'importo massimo di emissione dei titoli pubblici in Italia e all'estero, al netto di quelli da rimborsare; Visto il decreto-legge 19 settembre 1986, n. 556, convertito in legge 17 novembre 1986, n. 759, riguardante l'assoggettamento a ritenuta fiscale degli interessi e altri proventi delle obbligazioni e dei titoli di cui all'art. 31 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 601; Visto il decreto ministeriale del 31 dicembre 1990, che all'art. 7 prevede l'istituzione, presso la Banca d'Italia, di un apposito albo al quale possono chiedere di essere iscritte le societa' finanziarie, ai fini della sola partecipazione all'asta dei buoni ordinari del Tesoro; Vista la legge 2 gennaio 1991, n. 1, riguardante la disciplina dell'attivita' di intermediazione mobiliare e disposizioni sull'organizzazione dei mercati mobiliari; Considerato che occorre provvedere a stabilire le modalita' di emissione dei buoni ordinari del Tesoro per l'anno finanziario 1992; Decreta: Art. 1. Per l'anno finanziario 1992 l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro al portatore viene fissata con decreti ministeriali, da pubblicarsi nella Gazzetta Ufficiale, sui quali saranno indicati gli importi, la durata, le scadenze, le date, le serie, il prezzo base di collocamento, le modalita' di assegnazione e ogni altra caratteristica. Le emissioni dei buoni ordinari del Tesoro possono avvenire con cadenza bimensile, di massima il 15 e l'ultimo giorno di ogni mese.