Con decreto ministeriale 19 novembre 1991 in favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende operanti nelle aree e nei lavori di seguito elencati, che risultino beneficiare del trattamento di integrazione salariale alla data del 31 dicembre 1988 a seguito dell'avvenuto completamento di impianti industriali, di opere pubbliche di grandi dimensioni e di lavori relativi a programmi comunque finanziati in tutto o in parte con fondi statali, e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale per i periodi a fianco di ciascuna area indicati: 1) Area dei comuni di Bivona ed Alessandria della Rocca (Agrigento). - Lavoratori dipendenti dalle aziende industriali impegnate nei lavori di costruzione della diga Castello sul fiume Megazzolo, resisi disponibili dal 21 novembre 1983 o entro tre mesi dalla predetta data: primo decreto ministeriale 15 luglio 1985; proroga dal 12 agosto 1991 all'11 agosto 1992. 2) Area del comune di San Pietro di Carida' (Reggio Calabria). - Realizzazione della diga sul fiume Metrano in localita' Castagnara, progetto speciale 26/3998; lavoratori sospesi dal 15 ottobre 1985 o entro sei mesi dalla predetta data: primo decreto ministeriale 11 dicembre 1986; proroga dal 12 agosto 1991 all'11 agosto 1992. 3) Area del comune di Castrovillari (Cosenza). - Lavoratori dipendenti dalle imprese impegnate nella nuova casa circondariale di Castrovillari (Cosenza); lavoratori disponibili dal 31 ottobre 1986 o entro sei mesi da tale data: primo decreto ministeriale 23 novembre 1987; proroga dal 12 agosto 1991 all'11 agosto 1992. 4) Area di Sibari in provincia di Cosenza. - Imprese impegnate nella costruzione della diga Alto Esaro PS26/3100; lavoratori resisi disponibili dal 16 dicembre 1987 o entro dodici mesi da tale data: primo decreto ministeriale 4 agosto 1988; proroga dal 12 agosto 1991 all'11 agosto 1992. 5) Area del comune di Castrovillari (Cosenza). - Imprese impegnate nella realizzazione della casa circondariale; lavoratori sospesi dal 15 aprile 1987 o entro sei mesi da tale data: primo decreto ministeriale 11 aprile 1989; proroga dal 12 agosto 1991 all'11 agosto 1992. 6) Area del comune di Castrovillari (Cosenza). - Imprese impegnate nella realizzazione della casa circondariale; lavoratori sospesi dal 1 dicembre 1987 o entro sei mesi da tale data: primo decreto ministeriale 11 aprile 1989; proroga dal 12 agosto 1991 all'11 agosto 1992. 7) Area dei comuni di Orsomarso, Papasiderio e Mormanno (Cosenza). - Imprese impegnate nella realizzazione dei lavori di costruzione della galleria e del pozzo piezometrico dell'impianto idroelettrico di Palazzo II per conto dell'ENEL; lavoratori disponibili dal 31 ottobre 1988 al 31 dicembre 1988: primo decreto ministeriale 8 agosto 1989; proroga dal 12 agosto 1991 all'11 agosto 1992. 8) Area industriale di Ragusa. - Completamento dei lavori relativi alla costruzione degli stabilimenti ANIC; lavoratori sospesi dal 15 dicembre 1977 o entro tre mesi da tale data: primo decreto ministeriale 25 gennaio 1978; proroga dal 12 agosto 1991 all'11 agosto 1992. 9) Area del comune di Gela (Caltanissetta). - Lavori relativi alla costruzione degli stabilimenti ANIC; lavoratori sospesi dal 15 dicembre 1977 o entro tre mesi da tale data: primo decreto ministeriale 25 gennaio 1978; proroga dal 12 agosto 1991 all'11 agosto 1992. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e' autorizzato a provvedere al pagamento diretto del trattamento di integrazione salariale ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 19 novembre 1991 in favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende operanti nelle aree e nei lavori di seguito elencati, resisi disponibili non oltre il 31 dicembre 1988 a seguito dell'avvenuto completamento di impianti industriali, di opere pubbliche di grandi dimensioni e di lavori relativi a programmi comunque finanziati in tutto o in parte con fondi statali, e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale per i periodi a fianco di ciascuna area indicati: 1) Area dei comuni di Bivona ed Alessandria della Rocca (Agrigento). - Lavoratori dipendenti dalle aziende industriali impegnate nei lavori di costruzione della diga Castello sul fiume Megazzolo, resisi disponibili dal 21 novembre 1983 o entro tre mesi dalla predetta data: primo decreto ministeriale 15 luglio 1985; proroga dal 1 gennaio 1991 al 30 giugno 1991. 2) Area dei comuni di Bivona ed Alessandria della Rocca (Agrigento). - Lavoratori dipendenti dalle aziende industriali impegnate nei lavori di costruzione della diga Castello sul fiume Megazzolo, resisi disponibili dal 21 novembre 1983 o entro tre mesi dalla predetta data: primo decreto ministeriale 15 luglio 1985; proroga dal 1 luglio 1991 all'11 agosto 1991. 3) Area del comune di San Pietro di Carida' (Reggio Calabria). - Realizzazione della diga sul fiume Metrano in localita' Castagnara, progetto speciale 26/3998; lavoratori sospesi dal 15 ottobre 1985 o entro sei mesi dalla predetta data: primo decreto ministeriale 11 dicembre 1986; proroga dal 1 gennaio 1991 al 30 giugno 1991. 4) Area del comune di San Pietro di Carida' (Reggio Calabria). - Realizzazione della diga sul fiume Metrano in localita' Castagnara, progetto speciale 26/3998; lavoratori sospesi dal 15 ottobre 1985 o entro sei mesi dalla predetta data: primo decreto ministeriale 11 dicembre 1986; proroga dal 1 luglio 1991 all'11 agosto 1991. 5) Area del comune di Castrovillari (Cosenza). - Lavoratori dipendenti dalle imprese impegnate nella nuova casa circondariale di Castrovillari (Cosenza); lavoratori disponibili dal 31 ottobre 1986 o entro sei mesi dal tale data: primo decreto ministeriale 23 novembre 1987; proroga da 48 mesi al 30 aprile 1991. 6) Area del comune di Castrovillari (Cosenza). - Lavoratori dipendenti dalle imprese impegnate nella nuova casa circondariale di Castrovillari (Cosenza); lavoratori disponibili dal 31 ottobre 1986 o entro sei mesi da tale data: primo decreto ministeriale 23 novembre 1987; proroga dal 1 maggio 1991 all'11 agosto 1991. 7) Area di Sibari in provincia di Cosenza. - Imprese impegnate nella costruzione della diga Alto Esaro PS26/3100; lavoratori resisi disponibili dal 16 dicembre 1987 o entro dodici mesi da tale data: primo decreto ministeriale 4 agosto 1988; proroga dal 16 dicembre 1990 al 15 giugno 1991. 8) Area di Sibari in provincia di Cosenza. - Imprese impegnate nella costruzione della diga Alto Esaro PS26/3100; lavoratori resisi disponibili dal 16 dicembre 1987 o entro dodici mesi da tale data: primo decreto ministeriale 4 agosto 1988; proroga dal 16 giugno 1991 all'11 agosto 1991. 9) Area del comune di Castrovillari (Cosenza). - Imprese impegnate nella realizzazione della casa circondariale; lavoratori sospesi dal 15 aprile 1987 o entro sei mesi da tale data: primo decreto ministeriale 11 aprile 1989; proroga da 42 mesi al 14 aprile 1991. 10) Area del comune di Castrovillari (Cosenza). - Imprese impegnate nella realizzazione della casa circondariale; lavoratori sospesi dal 15 aprile 1987 o entro sei mesi da tale data: primo decreto ministeriale 11 aprile 1989; proroga dal 15 aprile 1991 all'11 agosto 1991. 11) Area del comune di Castrovillari (Cosenza). - Imprese impegnate nella realizzazione della casa circondariale; lavoratori sospesi dal 1 dicembre 1987 o entro sei mesi da tale data: primo decreto ministeriale 11 aprile 1989; proroga da 36 mesi al 30 maggio 1991. 12) Area del comune di Castrovillari (Cosenza). - Imprese impegnate nella realizzazione della casa circondariale; lavoratori sospesi dal 1 dicembre 1987 o entro sei mesi dal tale data: primo decreto ministeriale 11 aprile 1989; proroga dal 31 maggio 1991 all'11 agosto 1991. 13) Area dei comuni di Orsomarso, Papasiderio e Mormanno (Cosenza). - Imprese impegnate nella realizzazione dei lavori di costruzione della galleria e del pozzo piezometrico dell'impianto idroelettrico di Palazzo II per conto dell'ENEL; lavoratori disponibili dal 31 ottobre 1988 al 31 dicembre 1988: primo decreto ministeriale 8 agosto 1989; proroga da 30 mesi all'11 agosto 1991. 14) Area industriale di Ragusa. - Completamento dei lavori relativi alla costruzione degli stabilimenti ANIC; lavoratori sospesi dal 15 dicembre 1977 o entro tre mesi da tale data: primo decreto ministeriale 25 gennaio 1978; proroga dal 1 gennaio 1991 al 30 giugno 1991. 15) Area industriale di Ragusa. - Completamento dei lavori relativi alla costruzione degli stabilimenti ANIC; lavoratori sospesi dal 15 dicembre 1977 o entro tre mesi da tale data: primo decreto ministeriale 25 gennaio 1978; proroga dal 1 luglio 1991 all'11 agosto 1991. 16) Area del comune di Gela (Caltanissetta). - Lavori relativi alla costruzione degli stabilimenti ANIC; lavoratori sospesi dal 15 dicembre 1977 o entro tre mesi da tale data: primo decreto ministeriale 25 gennaio 1978; proroga dal 1 gennaio 1991 al 30 giugno 1991. 17) Area del comune di Gela (Caltanissetta). - Lavori relativi alla costruzione degli stabilimenti ANIC; lavoratori sospesi dal 15 dicembre 1977 o entro tre mesi da tale data: primo decreto ministeriale 25 gennaio 1978; proroga dal 1 luglio 1991 all'11 agosto 1991. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e' autorizzato a provvedere al pagamento diretto del trattamento di integrazione salariale ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 6 dicembre 1991, ai sensi e per gli effetti dell'art. 2, comma 1, della legge 1 giugno 1991, n. 169, in favore dei lavoratori dipendenti dalle imprese impegnate nella realizzazione di una diga in terra battuta, opere di scarico in cemento armato e costruzione di un viadotto sulla Fiumarella di Genzano di Lucania (Potenza) (deviazione SS 169), resisi disponibili dal 26 marzo 1990, e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale sino all'11 agosto 1991. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e' autorizzato a provvedere al pagamento diretto del predetto trattamento ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 6 dicembre 1991, ai sensi e per gli effetti dell'art. 2, comma 1, della legge 1 giugno 1991, n. 169, in favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende operanti nell'area di Palermo e impegnate nella realizzazione del raddoppio della circonvallazione di Palermo, resisi disponibili dal 19 febbraio 1990, e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale sino all'11 agosto 1991. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e' autorizzato a provvedere al pagamento diretto del predetto trattamento ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 6 dicembre 1991 in favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende operanti nella provincia di Brindisi e impegnate nella realizzazione della centrale termoelettrica di Brindisi-Cerano, resisi disponibili successivamente al 1 gennaio 1990, e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale sino all'11 agosto 1992. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e' autorizzato a provvedere al pagamento diretto del predetto trattamento ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 6 dicembre 1991 in favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende operanti nell'area del comune di Napoli impegnate nei lavori per la realizzazione della nuova Universita' di Monte S. Angelo, resisi disponibili dal 22 giugno 1990, e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale sino all'11 agosto 1992. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e' autorizzato a provvedere al pagamento diretto del predetto trattamento ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 6 dicembre 1991 in favore di novanta lavoratori dipendenti dalla S.p.a. Ducati energia, con sede in Bologna, occupati presso gli stabilimenti di Bologna e Crespellano (Bologna), per i quali e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale che ha stabilito una riduzione dell'orario di lavoro da 40 ore a 25 ore settimanali, e' disposta la proroga della corresponsione del trattamento di integrazione salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863, per il periodo dal 13 maggio 1991 al 10 maggio 1992. Con decreto ministeriale 6 dicembre 1991 in favore di ottantasei dipendenti dalla S.r.l. Stefa, con sede in Torino, occupati presso lo stabilimento di Torino, per i quali e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale che ha stabilito una riduzione dell'orario di lavoro da 40 a 30 ore settimanali (6 ore al giorno per 5 giorni alla settimana), e' disposta la corresponsione del trattamento di integrazione salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863, per il periodo dal 16 settembre 1991 al 15 marzo 1992. Con decreto ministeriale 6 dicembre 1991 in favore di sessanta operai dipendenti dalla S.r.l. Manifattura Marzatico di Verano Brianza (Milano), occupati presso lo stabilimento di Verano di Brianza, per i quali e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale che ha stabilito una riduzione dell'orario di lavoro da 40 ore a 20 ore settimanali, e' disposta la proroga della corresponsione del trattamento di integrazione salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863, per il periodo dal 2 settembre 1991 al 30 agosto 1992. Con decreto ministeriale 6 dicembre 1991 in favore di sessantasei dipendenti dalla S.r.l. Cascami Seta - Macerazione Valchisone dal 10 ottobre 1991 S.p.a. Cascami Seta - Filature seriche riunite, occupati presso lo stabilimento di Pomaretto (Torino), per i quali e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale che ha stabilito una riduzione dell'orario di lavoro da 40 a 20 ore settimanali (riduzione giornaliera di 4 ore), e' disposta la corresponsione del trattamento di integrazione salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863, per il periodo dal 1 settembre 1991 al 31 agosto 1992. Con decreto ministeriale 6 dicembre 1991 in favore di centoquaranta operai della S.p.a. Fervet, con sede in Bergamo, occupati presso lo stabilimento di Castelfranco Veneto (Trento) per i quali e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale che ha stabilito una riduzione dell'orario di lavoro da 40 ore a 25 ore settimanali, e' disposta la proroga della corresponsione del trattamento di integrazione salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863, per il periodo dal 6 agosto 1991 al 30 novembre 1991. Con decreto ministeriale 6 dicembre 1991 in favore di quarantanove dipendenti dalla cooperativa "Giulia 85" a r.l. di Livorno, ivi occupati, per i quali e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale che ha stabilito una riduzione dell'orario di lavoro da 40 a 30 ore settimanali, e' disposta la corresponsione del trattamento di integrazione salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863, per il periodo dal 15 aprile 1991 al 13 ottobre 1991. Con decreto ministeriale 6 dicembre 1991 in favore di venti dipendenti dalla S.n.c. Calzificio Giesse di Ponte Buggianese (Pistoia) ivi occupati, per i quali e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale che ha stabilito una riduzione dell'orario di lavoro da 40 a 20 ore settimanali, e' disposta la corresponsione del trattamento di integrazione salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863, per il periodo dal 2 maggio 1991 al 27 ottobre 1991. Con decreto ministeriale 6 dicembre 1991 in favore di centotredici dipendenti dalla S.p.a. Zen, occupati presso lo stabilimento di Albignasego (Padova), per i quali e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale che ha stabilito una riduzione dell'orario di lavoro da 40 a 20 ore medie plurisettimanali, e' disposta la corresponsione del trattamento di integrazione salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863, per il periodo dal 29 aprile 1991 al 28 aprile 1992.