IL RETTORE
  Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Bologna, approvato
con  regio  decreto  14  ottobre  1926, n. 2170, modificato con regio
decreto 13 ottobre 1927,  n.  2227,  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni;
  Visto   il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione  superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto il regio decreto-legge 20 giugno 1935,  n.  1071,  convertito
nella legge 2 gennaio 1936, n. 73;
  Visto  il  regio  decreto  30 settembre 1938, n. 1652, e successive
modificazioni;
  Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382;
  Rilevata la necessita' di  apportare  la  modifica  di  statuto  in
deroga  al termine triennale di cui all'ultimo comma dell'art. 17 del
testo unico 31 agosto 1933, n. 1592;
  Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
  Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 ottobre 1991;
  Viste  le  tabelle  XXXIX  e  XXXIX-  bis  approvate  con   decreti
ministeriali  20  gennaio  1992  e  15  novembre  1991  relative agli
ordinamenti didattici universitari dei corsi di diploma universitario
rispettivamente per ortottista ed assistente in  oftalmologia  e  per
tecnico di laboratorio biomedico;
  Visto il decreto ministeriale 31 gennaio 1992;
  Viste  le  proposte  di  modifica  dello  statuto  formulate  dalle
autorita' accademiche dell'Universita' degli studi anzidetta;
  Visto il parere del Consiglio universitario nazionale  espresso  in
data 16 settembre 1992;
                              Decreta:
  Lo  statuto  dell'Universita'  degli  studi di Bologna, approvato e
modificato con i decreti indicati nelle  premesse,  e'  ulteriormente
modificato come segue:
                           Articolo unico
 
  All'art.  2,  nell'elenco  delle lauree che si conseguono presso la
facolta' di medicina e chirurgia, sono aggiunti:
   "diploma per tecnico di laboratorio biomedico,  durata  del  corso
tre anni;
   diploma  per  ortottista ed assistente in oftalmologia, durata del
corso tre anni".
  All'art. 102, relativo alle lauree che conferisce  la  facolta'  di
medicina e chirurgia, viene inserito il seguente secondo comma:
  "Conferisce  inoltre,  dopo  un  corso di studi della durata di tre
anni, i diplomi per tecnico di laboratorio biomedico e per ortottista
ed assistente in oftalmologia".
  All'art. 204, nell'elenco delle scuole dirette a fini speciali,  la
dizione: "per ortottisti assistenti di oftalmologia"; e' soppressa.
  Gli  articoli  da  940  a  944, inerenti alla scuola diretta a fini
speciali per ortottisti, assistenti di oftalmologia, sono soppressi.
  Dopo l'art. 112, con il conseguente scorrimento  della  numerazione
degli  articoli  successivi,  sono inseriti i seguenti nuovi articoli
relativi all'istituzione dei corsi di diploma universitario.
 
                   CORSO DI DIPLOMA UNIVERSITARIO
                PER TECNICO DI LABORATORIO BIOMEDICO
 
  Art.  113.  -  1.  Presso  la  facolta'  di medicina e chirurgia e'
istituito il corso di diploma universitario di tecnico di laboratorio
biomedico.
  2. Il corso di diploma, di durata triennale, ha lo scopo di formare
operatori  con  conoscenze  culturali  di  base  e  generali  e   con
competenze  professionali specifiche tali da consentire una attivita'
professionale tecnica e biotecnologica sia in laboratori di  indagini
scientifico-sperimentale,  sia  in  laboratori  di  medicina clinica,
sperimentali e di industrie,  rivolta  in  particolare  alle  analisi
biochimiche,  microbiologiche, di patologia clinica, citopatologia ed
istopatologia.
  3. Il corso di diploma si articola negli indirizzi di:
    a) patologia clinica;
    b) biochimica clinica;
    c) microbiologia clinica;
    d) citopatologia;
    e) laboratorio di anatomia patologica ed istocitopatologia;
    f) ricerca biomedica e biotecnologie.
  L'indirizzo e' scelto dallo studente entro il 15 aprile del secondo
anno di corso.
  4. Il corso  di  diploma  non  e'  suscettibile  di  abbreviazioni,
eccetto  il  caso  di  studi  di  livello universitario, sostenuti in
Italia o all'estero, per corsi con contenuti ritenuti equivalenti  ed
utilizzabili  come  crediti,  ai  sensi  dell'art.  11 della legge 19
novembre 1990, n. 341. La delibera di riconoscimento dei  crediti  e'
adottata  dal  consiglio della struttura didattica o dal consiglio di
facolta', secondo la normativa statutaria.
  5. Il corso di diploma  prevede  2400  ore  di  insegnamento  e  di
attivita'  pratiche  e  di studio guidate, nonche' di tirocinio. Esso
comprende aree, corsi integrati e discipline  ed  e'  organizzato  in
cicli  convenzionali  (semestri);  ogni  semestre  comprende  ore  di
insegnamento e di attivita' pratiche e di studio guidate (primo  anno
460  ore,  secondo  anno  420  ore,  terzo anno 320 ore), il cui peso
relativo e' definito in modo convenzionale  (credito,  corrispondente
mediamente  a  50  ore).  Le  attivita'  pratiche e di studio guidate
comprendono almeno il 50% delle ore previste.
  Il tirocinio professionale e' svolto per 320 ore  nel  primo  anno,
420 ore nel secondo e 460 nel terzo anno.
  6.  In  base  alle strutture ed attrezzature disponibili, il numero
degli iscrivibili  al  corso  di  diploma  e'  stabilito  dal  senato
accademico,  sentito  il  consiglio  di  facolta', in base ai criteri
generali  fissati  dal  Ministro  dell'universita'  e  della  ricerca
scientifica  e tecnologica, ai sensi dell'art. 9, quarto comma, della
legge n. 341/1990.
  7. Sono ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione al primo  anno
i  diplomati degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado
di durata quinquennale.
  Qualora il numero degli aspiranti sia superiore a quello dei  posti
disponibili, l'accesso al primo anno del corso di diploma, nei limiti
dei  posti  determinati,  e'  subordinato  al superamento di un esame
mediante prova scritta con domande a risposta multipla per il 70% dei
punti  disponibili e dalla valutazione del voto del diploma di scuola
secondaria superiore in misura pari al 30% del punteggio complessivo.
  Sono   esentati   dal   sostenere   l'esame   e   sono    collocati
prioritariamente in graduatoria coloro che siano stati immatricolati,
successivamente al 1› novembre 1988, al corso di laurea in medicina e
chirurgia  e che abbiano sostenuto positivamente almeno tre esami del
primo anno di corso.
  8. Gli studenti debbono sostenere ciascun semestre gli esami per  i
corsi integrati compresi nell'ordinamento.
  Le  discipline di un corso integrato non danno luogo ad esami; esse
possono  tuttavia  dar  luogo,  a  scelta  dello  studente,  ad   una
valutazione in itinere utile per l'esame relativo al corso integrato.
Non  si  possono  sostenere  gli  esami  di un anno se non sono stati
sostenuti tutti gli  esami  dell'anno  precedente,  ne'  ci  si  puo'
iscrivere  all'anno  successivo se non sono stati sostenuti, entro la
sessione autunnale, tutti gli esami,  tranne  due  sostenibili  nella
sessione di recupero (gennaio-febbraio), dell'anno precedente.
  Art.  114.  - 1. I corsi integrati e le relative discipline facenti
parte dell'ordinamento del triennio utile per  il  conseguimento  del
diploma  sono comprese in aree. Le aree definiscono gli obiettivi che
lo studente deve raggiungere, nonche' il peso relativo all'area.
  Il consiglio della struttura didattica puo'  predisporre  piani  di
studio  alternativi,  nonche'  approvare  piani  individuali proposti
dallo studente, a condizione che il  peso  relativo  all'area  e  del
singolo  corso integrato non si discosti in aumento o diminuzione per
oltre il 15% da quello tabellare. L'impegno orario che  deriva  dalla
sottrazione  eventuale  di impegno orario dai singoli corsi integrati
puo'  essere  utilizzato  per  approfondimenti  nell'area  ove  viene
preparata la tesi di diploma.
  Gli studenti sono altresi' tenuti a frequentare un corso di inglese
scientifico  inteso  ad  acquisire  la capacita' di aggiornarsi nella
letteratura scientifica.
  L'esame relativo, da svolgersi mediante colloquio e  traduzione  di
testi scientifici, sara' effettuato al primo anno.
  2.  Le  aree,  con  indicati  i  crediti,  corrispondenti  in linea
generale a 50 ore di didattica complessiva, nonche' i corsi integrati
e le relative discipline, sono i seguenti:
 I Anno - I semestre:
Area 1 - Propedeutica (crediti: 4.0).
  Obiettivo: apprendere le basi per  la  comprensione  qualitativa  e
quantitativa dei fenomeni biologici.
  1.1. Corso integrato di fisica, statistica ed informatica:
   fisica medica;
   statistica medica;
   informatica generale.
  1.2. Corso integrato di chimica e propedeutica biochimica:
   chimica e propedeutica biochimica.
  1.3. Corso integrato di istologia ed anatomia:
   istologia;
   anatomia umana.
  1.4. Corso integrato di biologia e genetica:
   biologia generale;
   biologia cellulare;
   genetica generale.
  1.5. Inglese scientifico.
 I Anno - II semestre:
Area 2 - Biochimica, microbiologia e fisiologia (crediti: 4.0).
  Obiettivo:  apprendere  i  principi  di  funzionamento  biochimico-
fisiologici di  procarioti,  eucarioti  ed  organismi;  apprendere  i
principi di valutazione dei parametri relativi.
  2.1. Corso integrato di chimica biologica e biochimica clinica:
   chimica biologica;
   biochimica clinica;
   biologia molecolare;
   tecniche analitiche di chimica clinica.
  2.2. Corso integrato di microbiologia e microbiologia clinica:
   microbiologia;
   microbiologia clinica.
  2.3. Corso integrato di fisiologia umana:
   fisiologia umana;
   biofisica.
  2.4. Corso integrato di organizzazione di laboratorio biomedico:
   organizzazione di laboratorio;
   norme di sicurezza in laboratorio;
   strumentazione di laboratorio;
   statistica;
   informatica applicata.
 II Anno - I semestre:
Area 3 - Medicina sperimentale (crediti: 4.0).
  Obiettivo:  apprendere  i  fondamenti  dei meccanismi eziologici in
patologia umana, compresi quelli indotti da micro-organismi,  nonche'
i principi di loro valutazione tramite metodologie di laboratorio.
  3.1. Corso integrato di patologia generale:
   patologia generale;
   immunologia;
   citopatologia.
  3.2. Corso integrato di fisiopatologia generale:
   fisiopatologia generale;
   fisiopatologia endocrina e metabolica.
  3.3. Corso integrato di microbiologia clinica:
   microbiologia e virologia;
   tecniche di analisi microbiologiche;
   tecniche di analisi virologiche;
   tecniche di analisi micologiche e parassitologiche.
 II Anno - II semestre:
Area 4 - Patologia clinica, citopatologia ed istopatologia (crediti:
   4.0).
  Obiettivo: apprendere i fondamenti delle metodologie di laboratorio
utilizzabili in patologia umana.
  4.1. Corso integrato di patologia clinica e di citopatologia:
   patologia clinica;
   patologia clinica sistematica;
   tecniche di patologia clinica;
   tecniche di citopatologia e patologia ultrastrutturale.
  4.2. Corso integrato di immunologia e patologia cellulare:
   immunologia cellulare;
   patologia cellulare;
   tecniche di immunologia;
   tecniche di colture cellulari.
  4.3. Corso integrato di istopatologia:
   tecniche di istopatologia;
   tecniche di analisi ultrastrutturale.
 III Anno:
 
                  A) INDIRIZZO IN PATOLOGIA CLINICA
 
Area A5 - Patologia clinica (crediti: 8.5).
  Obiettivo:  apprendere  le  metodologie  di  analisi  e  di ricerca
specialistica  in  patologia   clinica,   immunologia   e   patologia
molecolare diagnostica.
I semestre:
  A5.1. Corso integrato di patologia clinica I:
   patologia clinica;
   metodologia di laboratorio;
   controlli di qualita'.
  A5.2.  Corso integrato di immunologia, ematologia di laboratorio ed
immunoematologia:
   tecnologie molecolari in immunologia;
   immunoematologia;
   laboratorio di ematologia;
   laboratorio di immunoematologia.
  A5.3. Corso integrato di patologia molecolare diagnostica:
   laboratorio di patologia clinica;
   laboratorio di patologia molecolare.
II semestre:
  A5.4. Corso integrato di patologia clinica II:
   patologia clinica;
   controlli di sicurezza in laboratorio.
  A5.5. Corso integrato di patologia molecolare diagnostica:
   patologia molecolare diagnostica;
   metodologie di diagnosi molecolare in patologia clinica.
 III Anno:
 
                  B) INDIRIZZO IN BIOCHIMICA CLINICA
 
Area B5 - Biochimica clinica (crediti: 8.5).
  Obiettivo: apprendere  le  metodologie  di  analisi  e  di  ricerca
specialistica in biochimica e tossicologia clinica.
I semestre:
  B5.1. Corso integrato in chimica e biochimica clinica I:
   biochimica e sistematica umana;
   biochimica clinica;
   metodologie biochimiche.
  B5.2. Corso integrato di metodologia diagnostica biochimico-clinica
I:
   enzimologia;
   tecniche di analisi automatizzate.
  B5.3. Corso integrato di tossicologia clinica:
   tossicologia ed analisi tossicologiche;
   metodologie di monitoraggio dei farmaci.
II semestre:
  B5.4. Corso integrato di chimica e biochimica clinica II:
   chimica analitica;
   biochimica clinica.
  B5.5. Corso integrato di metodologia diagnostica biochimico-clinica
II:
   metodologia diagnostica molecolare;
   analisi automatizzate.
 III Anno:
 
                C) INDIRIZZO DI MICROBIOLOGIA CLINICA
 
Area C5 - Microbiologia clinica (crediti: 8.5).
  Obiettivo:  apprendere  le  metodologie  di  analisi  e  di ricerca
specialistica in microbiologia, virologia, micologia e parassitologia
clinica.
I semestre:
  C5.1. Corso integrato di microbiologia I:
   microbiologia;
   batteriologia;
   analisi microbiologiche.
  C5.2. Corso integrato di virologia:
   virologia;
   virologia molecolare;
   virologia diagnostica.
  C5.3. Corso integrato di micologia:
   micologia;
   micologia diagnostica.
II semestre:
  C5.4. Corso integrato di microbiologia II:
   microbiologia speciale;
   tecniche speciali di analisi nelle malattie infettive.
  C5.5. Corso integrato di parassitologia:
   parassitologia;
   diagnostica parassitologica.
  III Anno:
 
                    D) INDIRIZZO DI CITOPATOLOGIA
 
Area D5 - Citopatologia (crediti: 8.5).
  Obiettivo: apprendere i principi, le metodologie di  analisi  e  di
ricerca specialistica in citopatologia e citogenetica.
I semestre:
  D5.1. Corso integrato di citopatologia:
   citopatologia;
   tecniche di prelievo;
   tecniche di colorazione.
  D5.2. Corso integrato di citogenetica:
   principi di citogenetica;
   colture cellulari;
   tecniche di allestimento dei preparati.
II semestre:
  D5.3. Corso integrato di citopatologia II:
   citopatologia speciale;
   metodologie e tecniche di prelievo;
   metodologie citologiche molecolari;
   tecniche speciali di citopatologia.
  D5.4. Corso integrato di immunologia cellulare:
   immunologia cellulare;
   immunologia molecolare.
  D5.5. Corso integrato di colpocitopatologia:
   colpocitopatologia;
   metodologie e tecniche di prelievo.
 
          E) INDIRIZZO DI LABORATORIO DI ANATOMIA PATOLOGICA
                         E ISTOCITOPATOLOGIA
 
Area  E5  -  Laboratorio  di  anatomia patologica e istocitopatologia
(crediti: 8.5).
  Obiettivo: apprendere  le  metodologie  di  analisi  e  di  ricerca
specialistica in anatomia patologica e istocitopatologia.
I semestre:
  E5.1. Corso integrato di anatomia patologica I:
   nozioni di anatomia patologica macroscopica e microscopica;
   tecniche di preparazione in anatomia patologica macroscopica;
   tecniche di diagnostica di anatomia patologica macroscopica.
  E5.2. Corso integrato di istopatologia:
   nozioni di istopatologia ed istochimica;
   tecniche di istopatologia ed istochimica.
II semestre:
  E5.3. Corso integrato di anatomia patologica II:
   nozioni di anatomia patologica microscopica;
   nozioni e tecniche di istopatologia speciale.
  E5.4.  Corso  integrato di patologia diagnostica ultrastrutturale e
citologia diagnostica:
   nozioni di citologia diagnostica;
   nozioni di patologia ultrastrutturale;
   tecniche di indagine citologica ed ultrastrutturale.
          F) INDIRIZZO DI RICERCA BIOMEDICA E BIOTECNOLOGIE
 
Area F5 - Ricerca biomedica e biotecnologica (crediti: 8.5).
  Obiettivo:  fornire  le  basi culturali e quelle applicative per la
ricerca biomedica in laboratorio e per lo sviluppo e la produzione di
prodotti  e   sistemi   di   laboratorio   molecolari   e   cellulari
biotecnologici.
I semestre:
  F5.1. Corso integrato di tecnologia del DNA ricombinante:
   biotecnologie cellulari;
   biochimica degli acidi nucleici.
  F5.2. Corso integrato di biologia cellulare ed ultrastrutturale:
   biologia cellulare;
   colture cellulari;
   istologia e citologia;
   tecniche di indagine citologica ed ultrastrutturale.
  F5.3. Corso integrato utilizzazione animali di laboratorio:
   principi di stabulazione degli animali di laboratorio;
   animali transgenici;
   norme di sicurezza e di conduzione di uno stabulario.
II semestre:
  F5.4. Corso integrato di patologia sperimentale:
   metodologie molecolari in patologia clinica;
   oncologia.
  F5.5. Corso integrato di immunologia cellulare e molecolare:
   immunologia cellulare;
   immunologia diagnostica molecolare;
   tecnologie immunologiche avanzate.
  3.  Sono  attivabili,  come discipline integrate nei corsi previsti
dall'ordinamento, discipline comprese nei raggruppamenti  concorsuali
per  posti  di  professore  di  prima  o  di  seconda  fascia.  Si fa
riferimento, al  riguardo,  ai  raggruppamenti  indicati  nell'ultimo
bando concorsuale, relativo all'una o all'altra fascia.
  Esse   non  danno  luogo  a  verifiche  di  profitto  autonome,  ma
costituiscono credito all'interno del corso nel quale sono integrate.
  4. Il consiglio della struttura didattica puo' distribuire in  modo
diverso tra i semestri i corsi integrati previsti in ciascun anno dal
presente ordinamento.
  5.  Al  termine  del  triennio  -  previo  superamento  degli esami
previsti, del tirocinio con relativo esame finale  e  discussione  di
una tesi, consistente in una dissertazione scritta di natura teorico-
applicativa  -  viene conseguito il diploma di tecnico di laboratorio
biomedico.
  6. La commissione finale d'esame relativa al tirocinio e'  nominata
dal  rettore ed e' composta dal presidente del corso di diploma o suo
delegato, da due docenti nominati dal consiglio di facolta',  da  due
esperti  nominati  rispettivamente  dal  Ministro  dell'universita' e
della ricerca scientifica e tecnologica e dal Ministro della sanita'.
  Ove i Ministri non comunichino detti nominativi entro il 20  maggio
di ciascun anno, o in caso di loro dimissioni prima dell'inizio degli
esami, provvede il rettore, sentito il senato accademico.
  Art.  115.  -  1.  La parte teorica dei corsi integrati e' di norma
pari al 60% dell'orario complessivo nei primi tre semestri,  pari  al
50%   nei  semestri  successivi.  La  frequenza  alle  lezioni  e  la
partecipazione al tirocinio  sono  obbligatorie  per  almeno  il  70%
dell'orario  previsto;  esse avvengono secondo delibera del consiglio
di corso di diploma, tale da assicurare ad ogni studente un  adeguato
periodo  di esperienza e di formazione professionale, nelle strutture
proprie della facolta' o in strutture idonee convenzionate.
  Lo studente ha  facolta'  di  ripetere  il  tirocinio  in  caso  di
valutazione negativa.
  2. Il consiglio di corso di diploma predispone apposito libretto di
formazione,  che  consenta  allo  studente  ed al consiglio stesso il
controllo dell'attivita' svolta, e  dell'acquisizione  dei  progressi
compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali.
  3.  All'esame  di  diploma  lo studente viene ammesso solo se abbia
frequentato i corsi e superato gli esami prescritti ed abbia ottenuto
un  giudizio  favorevole  riguardo  al  tirocinio  professionale.  Le
commissioni  d'esame  e di diploma sono costituite secondo le vigenti
norme universitarie.
  4. Gli studi compiuti nel corso di diploma, sono riconosciuti anche
parzialmente,  nei  corsi  di  laurea  impartiti  nella  facolta'  di
medicina e chirurgia.
  Il criterio generale di riconoscimento dei corsi integrati, seguiti
con  esito  positivo  nel  corso  di diploma universitario, e' quello
della loro validita' culturale, propedeutica  e  professionalizzante,
riguardo  alla  prosecuzione degli studi per il conseguimento del di-
ploma di laurea.
  Il  consiglio   di   facolta',   con   propria   delibera,   potra'
eventualmente    indicare    corsi   integrativi,   anche   istituiti
appositamente, da seguire per completare la formazione  per  accedere
al corso di laurea.
  I  corsi  di  diploma universitario e quelli di laurea, ove abbiano
denominazione uguale  o  simile,  permettono  il  passaggio  dall'uno
all'altro  mediante una normativa generale di passaggio approvata dal
consiglio di facolta', tenuto conto, in particolare,  degli  studenti
fuori  corso  riguardo  alla  possibilita'  di  iscrizione  anche  in
sovrannumero rispetto agli iscrivibili secondo lo statuto.
 
            CORSO DI DIPLOMA UNIVERSITARIO PER ORTOTTISTA
                    ED ASSISTENTE IN OFTALMOLOGIA
 
  Art. 116. - Presso la facolta' di medicina e chirurgia e' istituito
il corso di diploma universitario  di  ortottista  ed  assistente  in
oftalmologia.
  Art.  117.  - Il corso di diploma, di durata triennale, ha lo scopo
di fornire una preparazione professionale teorico-pratica a personale
sanitario  tecnico  operante   nel   campo   dell'oftalmologia,   con
particolare  riguardo  a:  valutazione  sullo stato motore-sensoriale
della visione binoculare e della sua conservazione; valutazione della
motilita' oculare e della  visione  binoculare,  dell'ambliopia,  del
trattamento  pre e post-operatorio dei pazienti con motilita' oculare
alterata;  valutazione  delle  problematiche  legate   ai   vizi   di
refrazione   ed  alla  loro  correzione;  utilizzazione  di  tecniche
diagnostiche e di ricerche strumentali in oftalmologia, di  procedure
di  rieducazione  e  riabilitazione  funzionale dell'handicap visivo,
depistage.
  Art.  118.  -  Il  corso  di  diploma  non   e'   suscettibile   di
abbreviazione,  eccetto  il  caso  di studi di livello universitario,
sostenuti in Italia o all'estero, per corsi  con  contenuti  ritenuti
equivalenti ed utilizzabili come crediti, ai sensi dell'art. 11 della
legge 19 novembre 1990, n. 341.
  La delibera di riconoscimento dei crediti e' adottata dal consiglio
del  corso  di  diploma  o  dal  consiglio  di  facolta',  secondo la
normativa statutaria.
  Art. 119. - In base alle strutture ed attrezzature  disponibili  il
numero  degli  iscrivibili al corso di diploma di cui all'art. 116 e'
stabilito dal senato accademico, sentito il consiglio di facolta', in
base ai criteri generali  fissati  dal  Ministro  dell'universita'  e
della ricerca scientifica e tecnologica, ai sensi dell'art. 9, quarto
comma, della legge n. 341/1990.
  Art.  120.  -  Sono ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione al
primo anno del corso di diploma coloro che hanno  conseguito  un  di-
ploma   di   istruzione   secondaria   di  secondo  grado  di  durata
quinquennale valido per l'accesso all'Universita'.
  L'ammissione  avviene  previo  accertamento  dell'idoneita'  psico-
fisica.
  Qualora  il numero degli aspiranti sia superiore a quello dei posti
disponibili, l'accesso al corso di  diploma,  nei  limiti  dei  posti
determinati, e' subordinato al superamento di un esame mediante prova
scritta per il 70% dei punti disponibili ed alla valutazione del voto
del  diploma di scuola secondaria superiore in misura pari al 30% del
punteggio complessivo.
  Sono   esentati   dal   sostenere   l'esame   e   sono    collocati
prioritariamente in graduatoria coloro che siano stati immatricolati,
successivamente al 1› novembre 1988, al corso di laurea in medicina e
chirurgia  e che abbiano sostenuto positivamente almeno tre esami del
primo anno di corso.
  Art. 121. - Il corso di diploma prevede 2400 ore di insegnamento  e
di attivita' pratiche e di studio guidate, nonche' di tirocinio. Esso
comprende  aree,  corsi  integrati  e discipline ed e' organizzato in
cicli  convenzionali  (semestri);  ogni  semestre  comprende  ore  di
insegnamento  e di attivita' pratiche e di studio guidate (primo anno
460 ore, secondo anno 420 ore, terzo  anno  320  ore),  il  cui  peso
relativo  e'  definito in modo convenzionale (credito, corrispondente
mediamente a 50 ore). Le  attivita'  pratiche  e  di  studio  guidate
comprendono almeno il 50% delle ore previste.
  Il  tirocinio  professionale  e' svolto per 320 ore nel primo anno,
420 ore nel secondo anno e 460 nel terzo anno.
  Art. 122. - Il consiglio di corso di diploma predispone un apposito
libretto di formazione che consenta allo  studente  ed  al  consiglio
stesso  il  controllo  dell'attivita'  svolta e dell'acquisizione dei
progressi compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali.
  Art. 123.  -  La  frequenza  alle  lezioni,  ai  tirocini  ed  alle
attivita'  pratiche  e'  obbligatoria  e  dev'essere  documentata sul
libretto personale dello studente. Per essere ammessi al terzo  anno,
gli  studenti debbono aver regolarmente frequentato i corsi, superati
gli esami in tutti  gli  insegnamenti  previsti  ed  effettuato,  con
positiva valutazione, i tirocini previsti.
  Art.  124.  - Gli studenti debbono sostenere ciascun anno gli esami
per i corsi integrati compresi nell'ordinamento.
  Il  consiglio  della  struttura  didattica  puo'   organizzare   la
didattica  in  semestri.  Gli  insegnamenti sono organizzati in cicli
didattici   successivi,   verificabili   in   rapporto   alla    loro
propedeuticita',   secondo   quanto   definito  dal  consiglio  della
struttura didattica.
  Per il calendario degli esami semestrali  si  applicano  le  stesse
norme del corso di laurea in medicina e chirurgia.
  Art.  125.  -  Per  attivita'  didattiche  a  prevalente  carattere
tecnico-pratico  connesse  a  specifici  insegnamenti   professionali
possono  essere  chiamati docenti a contratto, scelti fra coloro che,
per uffici ricoperti, o  attivita'  professionale  svolta,  siano  di
riconosciuta  esperienza  e  competenza  nelle  materie  che  formano
oggetto dell'insegnamento.
  In tal caso si applica  la  normativa  prevista  dall'art.  25  del
decreto del Presidente della Repubblica n. 382/1980.
  Art. 126. - Per essere ammesso all'anno successivo lo studente deve
avere  superato  nelle  due  sessioni  semestrali,  tutti  gli  esami
relativi all'anno di  corso  e  deve  aver  completato  con  positive
valutazioni le attivita' di tirocinio.
  Gli  studenti  che non superano tutti gli esami e non ottengono una
positiva valutazione nelle attivita' di  tirocinio  possono  ripetere
l'anno in soprannumero per non piu' di una volta.
  Art.  127.  -  I  corsi integrati e le relative discipline, facenti
parte dell'ordinamento del triennio utile per  il  conseguimento  del
diploma universitario, sono comprese in aree. Le aree definiscono gli
obiettivi  che lo studente deve raggiungere, nonche' il peso relativo
dell'area  e  dei  relativi  corsi   integrati   (credito)   ciascuno
corrispondente   indicativamente   a  50  ore  di  didattica  formale
applicata e di apprendimento.
  Art. 128. - Sono attivabili come  discipline  integrate  nei  corsi
previsti  dall'ordinamento  discipline  comprese  nei  raggruppamenti
concorsuali per posti di professore di prima e seconda fascia.
  Esse  non  danno  luogo  a  verifiche  di  profitto  autonome,   ma
costituiscono credito all'interno del corso nel quale sono integrate.
  Art.  129.  -  Le  aree,  con indicati i crediti, corrispondenti in
linea generale a 50 ore di didattica  complessiva,  nonche'  i  corsi
integrati e le relative discipline, sono i seguenti:
1› Anno:
  I semestre:
Area I - Propedeutica (crediti: 4.0).
  Obiettivo:  apprendere  le basi per la comprensione qualitativa dei
fenomeni biomedici.
  1.1. Corso integrato di fisica, statistica ed informatica:
   fisica medica;
   statistica medica;
   informatica.
  1.2. Corso integrato di chimica e propedeutica biochimica:
   chimica;
   chimica biologica.
  1.3. Corso integrato di biologia e genetica:
   biologia generale;
   genetica medica.
  1.4. Attivita' di tirocinio guidato in strutture specialistiche.
  II semestre:
Area II - Anatomia generale, fisiologia (crediti: 4.0).
  Obiettivo: acquisizione della propedeutica morfologica, funzionale,
quantitativa dei fenomeni biomedici.
  2.1. Corso integrato di istologia:
   istologia;
   embriologia.
  2.2. Corso integrato di anatomia generale, fisiologia:
   anatomia umana;
   fisiologia umana;
   fisiologia oculare.
  2.3. Inglese scientifico.
  2.4. Attivita' di tirocinio guidato in strutture specialistiche.
2› Anno:
  I semestre:
Area III - Fisiopatologia - Visione binoculare (crediti: 4.0).
  Obiettivo:  apprendimento  dei fondamenti fisici e morfo-funzionali
della funzione visiva.
  3.1. Corso integrato di ottica fisiopatologica:
   ortottica I;
   ottica e refrazione.
  3.2. Corso integrato di anatomia e fisiologia dell'apparato visivo:
   anatomia e fisiologia dell'apparato visivo;
   ipovisione I.
  3.3. Attivita' di tirocinio guidato in strutture specialistiche.
  II semestre:
Area IV - Semeiologia e patologia oculare (crediti: 4.0).
  4.1. Corso integrato di tecniche semeiologiche:
   tecniche semeiologiche I;
   campimetria;
   senso luminoso;
   senso cromatico;
   adattometria;
   contattologia.
  4.2. Corso integrato di patologia oculare:
   patologia oculare;
   ipovisione II.
  4.3. Corso integrato di neuroftalmologia:
   ortottica II;
   neuroftalmologia.
  4.4. Attivita' di tirocinio guidato in strutture specialistiche.
3› Anno:
  I semestre:
Area V - Oftalmologia specialistica (crediti: 4.0).
  Obiettivo:  apprendimento  delle   condizioni   caratterizzanti   e
pertinenti  alla individualita' del malato di affezioni dell'apparato
visivo.
  5.1. Corso integrato di pediatria generale:
   pediatria generale;
   neonatologia.
  5.2. Corso integrato di neuropsichiatria:
   fondamenti di neuropsichiatria;
   psicologia.
  5.3. Corso integrato di chirurgia ed assistenza oftalmica:
   nozioni di chirurgia e assistenza oftalmica;
   ortottica III.
  5.4. Attivita' di tirocinio guidato in strutture specialistiche.
  II semestre:
Area VI - Tecniche semeiologiche e farmacologia (crediti: 4.0).
  Obiettivo:  apprendimento delle tecniche semeiologiche di immagine,
quantitative ed elettrofisiologiche, acquisizione di aspetti  diversi
generali dell'attivita' sanitaria.
  6.1. Corso integrato di tecniche semeiologiche:
   tecniche  semeiologiche  II:  ERG, PEV, PERG, EOG, EMG, ecografia,
fluorangiografia, tonometria e tenografia, pachimetria, biometria;
   ortottica IV.
  6.2. Corso integrato di farmacologia:
   farmacologia;
   igiene e legislazione sanitaria.
  6.3.  Corso  integrato  di  etica  ed   aspetti   giuridici   della
professione:
   etica professionale;
   aspetti giuridici della professione.
  6.4. Attivita' di tirocinio guidato in strutture specialistiche.
  Art. 130. - Al termine del triennio, previo superamento degli esami
previsti,  del  tirocinio  con relativo esame finale e discussione di
una tesi, consistente in una dissertazione scritta di natura teorico-
applicativa, viene conseguito il diploma di ortottista ed  assistente
in oftalmologia.
  Art.  131. - La commissione finale d'esame relativa al tirocinio e'
nominata dal rettore ed e' composta dal presidente del corso  di  di-
ploma  o  suo  delegato,  da  due  docenti  nominati dal consiglio di
facolta',  da  due  esperti  nominati  rispettivamente  dal  Ministro
dell'universita'  e  della  ricerca  scientifica  e tecnologica e dal
Ministro della sanita'.
  Ove i Ministri non comunichino detti nominativi entro il 20  maggio
di  ciascun anno o in caso di loro dimissioni prima dell'inizio degli
esami, provvede il rettore, sentito il senato accademico.
  Art. 132. - All'esame di diploma lo studente viene ammesso solo  se
abbia  frequentato  i  corsi e superato gli esami prescritti ed abbia
ottenuto un giudizio favorevole riguardo al tirocinio professionale.
  Le commissioni di esame e di diploma  sono  costituite  secondo  le
vigenti norme universitarie.
  Art.   133.  -  Gli  studi  compiuti  nel  corso  di  diploma  sono
riconosciuti, anche parzialmente, nei corsi di laurea impartiti nella
facolta' di medicina e chirurgia.
  Il criterio generale di riconoscimento dei corsi integrati, seguiti
con esito positivo nel corso  di  diploma  universitario,  e'  quello
della  loro  validita' culturale, propedeutica e professionalizzante,
riguardo alla prosecuzione degli studi per il conseguimento  del  di-
ploma di laurea.
  Il  consiglio di facolta' con propria delibera potra' eventualmente
indicare corsi integrativi, anche istituiti appositamente, da seguire
per completare la formazione per accedere al corso di laurea.
  Sara'  inoltre  di  competenza  del  consiglio  di  facolta'   ogni
decisione  inerente  la  possibilita'  di  opzione  per studenti gia'
iscritti  alla  scuola  diretta  a  fini  speciali  per   ortottisti,
assistenti  di oftalmologia, nonche' l'eventuale riconoscimento degli
studi gia' compiuti.
  Il  presente  decreto  rettorale  sara'  pubblicato  nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana.
   Bologna, 24 novembre 1992
                                           Il rettore: ROVERSI-MONACO