Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  3  giugno  1991,
registrato alla Corte dei conti il 14 settembre 1991, registro n.  39
Difesa,  foglio  n.  385, e' stata concessa la seguente ricompensa al
valor militare per attivita' partigiana:
                         Medaglia d'argento
   Curzel Pietro, nato il 12 novembre 1906 a Meckenheim (Germania). -
Trentino  di  origine   porta   nel   Piemonte   occupato   i   fasti
dell'irredentismo  in ribellione al tedesco oppressore. Partecipa con
grande perizia e valore a tutte le operazioni della  vallata.  Rimane
tra  i  pochi  a  riorganizzare la formazione, non abbandonando mai i
monti nelle ore piu' oscure e tragiche. E' tra i piu'  nobili  esempi
di  cittadino cui non l'eta', non il rischio, non i disagi impedirono
di lottare per la liberta'  della  Patria.  -  Piemonte,  8  febbraio
1944-8 maggio 1945.
   Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  3  giugno  1991,
registrato alla Corte dei conti il 14 settembre 1991, registro n.  39
Difesa,  foglio  n.  377, e' stata concessa la seguente ricompensa al
valor militare per attivita' partigiana:
                         Medaglia di bronzo
   Della  Torre  Oreste,  nato  il  25  febbraio  1914  a  Milano.  -
Commissario   di   Btg.  della  VI  Brg.  Garibaldina  "Nello",  gia'
distintosi  per  capacita'  militari,  coraggio  ed  abnegazione   in
precedenti  azioni,  durante  un  rastrellamento  nemico, assumeva il
comando del reparto in sostituzione del comandante militare,  assente
per  servizio.  Attaccato  di  sorpresa  da preponderanti forze nazi-
fasciste, con rara capacita'  di  comando,  sfruttando  abilmente  le
asperita'  del  terreno  e  con perfette manovre tattiche, riusciva a
contenere per tutta  la  giornata  l'assalto  nemico,  infliggendogli
gravi  perdite  in  uomini  e  mezzi.  Verso  il  tramonto, quando il
tracotante avversario era convinto di aver finalmente disperso  tutte
le  forze  partigiane della zona, alla testa del suo reparto sferrava
un violento contrattacco  che  costringeva  il  nemico  a  ritirarsi,
abbandonando  sul  terreno:  armi,  morti e feriti. Con incontenibile
slancio, continuava l'incalzante inseguimento fino a che, una raffica
lo colpiva ad una gamba, arrestandone la gloriosa marcia. Circondato,
continuava a combattere ed incurante del dolore  fisico,  riusciva  a
trascinare  in salvo il suo fucile mitragliatore. - Boleto, 12 aprile
1945.
   Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  3  giugno  1991,
registrato  alla Corte dei conti il 14 settembre 1991, registro n. 39
Difesa, figlio n. 383, e' stata concessa la  seguente  ricompensa  al
valor militare per attivita' partigiana:
                         Medaglia di bronzo
   Giovana  Mario,  nato  il  13  settembre 1925 a Nizza (Francia). -
Affrontava un reparto nemico  appostato  su  un'altura  in  posizione
favorevole e dominante. Sosteneva un accanito durissimo combattimento
protrattosi   per   oltre  quattro  ore,  riuscendo  a  bloccarne  la
baldanzosa discesa, a porlo in fuga precipitosa e  a  catturarne  gli
elementi  posti  a  protezione.  -  Droneretto  (Val  Maira-Cuneo) 22
febbraio 1945.
   Con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  3  giugno  1991,
registrato  alla Corte dei conti il 14 settembre 1991, registro n. 39
Difesa, foglio n. 384, e' stata concessa la  seguente  ricompensa  al
valor militare per attivita' partigiana:
                         Medaglia di bronzo
   Giacomin Isidoro, nato l'11 febbraio 1922 a Cordignano. - Valoroso
garibaldino,  protagonista  di  numerose azioni di guerra, fermato da
una pattuglia tedesca ingaggiava una accanita lotta corpo a corpo con
i tre avversari riuscendo a eliminarli e a  ritornare  indenne  nella
propria formazione. - Cordignano, 10 novembre 1944.