Con decreto ministeriale 8 gennaio 1992 e' stato approvato il progetto presentato dal Mediocredito lombardo ai sensi dell'art. 1, comma 3, della legge 30 luglio 1990, n. 218 e dell'art. 3, commi 1, 3 e 5, del decreto legislativo 20 novembre 1990, n. 356, che prevede: la trasformazione dell'ente di diritto pubblico Mediocredito lombardo in una societa' per azioni, denominata "Mediocredito lombardo S.p.a.", che avra' un capitale sociale di L. 198.710.000.000, rappresentato da n. 198.710.000 azioni da nominali L. 1.000 cadauna; l'adozione da parte del Mediocredito lombardo S.p.a. di un nuovo statuto nel quale sono contenute norme che assicurano il mantenimento del controllo pubblico nella nuova societa' bancaria.