A tutte le amministrazioni comunali e provinciali A tutte le comunita' montane A tutti i consorzi di enti locali Ai prefetti della Repubblica Ai commissari del Governo nelle province autonome di Trento e Bolzano Al presidente della giunta regionale della Valle d'Aosta e, per conoscenza: Al Ministro per gli affari regionali ed i problemi istituzionali Alla Corte dei conti Ufficio controllo atti Ministero dell'interno Sezione enti locali Al Ministero delle finanze - Direzione generale finanza locale Al Ministero del tesoro - Ragioneria generale dello Stato - I.G.B. Al Ministero del tesoro - Ragioneria generale dello Stato - I.G.O.P. Al Ministero del bilancio e della programmazione economica Alla Cassa depositi e prestiti Al commissario dello Stato nella regione siciliana Al rappresentante del Governo nella regione sarda Al commissario del Governo nella regione Friuli-Venezia Giulia Ai commissari del Governo nelle regioni a statuto ordinario Al presidente della commissione di coordinamento nella Valle d'Aosta Agli uffici regionali di riscontro amministrativo del Ministero dell'interno presso le prefetture dei capoluoghi di regione Alla Scuola superiore dell'Amministrazione dell'interno All'A.N.C.I. All'U.P.I. All'U.N.C.E.M. All'Istituto nazionale di statistica L'art. 12 della legge 21 novembre 1991, n. 374, istitutiva del giudice di pace, prevede un aumento dell'organico complessivo del personale di cancelleria, sulla cui base, con decreto del Ministro di grazia e giustizia, da emanarsi entro sei mesi dalla data di pubblicazione della legge nella Gazzetta Ufficiale, saranno stabilite le dotazioni organiche dei singoli uffici del giudice di pace. Alla copertura dei relativi posti e' previsto che si provveda mediante immissione nel ruolo del personale in servizio presso gli uffici di conciliazione alla data del 31 dicembre 1989. Tenuto conto della esigenza che gli uffici del giudice di pace siano pienamente funzionanti in data anteriore al 1 gennaio 1993, data sotto la quale entreranno in vigore le modifiche al codice di procedura civile apportate dalla legge 26 novembre 1990, n. 353, il Ministro di grazia e giustizia ha chiesto la collaborazione di questa amministrazione per avviare e coordinare gli adempimenti dei comuni, connessi all'inquadramento dei dipendenti comunali nei ruoli ministeriali. In questa prospettiva e' stato chiesto che le prefetture provvedano alla diramazione capillare presso tutti i comuni dell'unita scheda di rilevazione, interessando i sindaci per una loro rapida compilazione e restituzione al suddetto Dicastero - Direzione generale dell'organizzazione giudiziaria e degli affari generali, per le conseguenti determinazioni. Si pregano pertanto codesti uffici di provvedere con urgenza a quanto richiesto curando con attenzione il perfezionamento dei suddetti adempimenti. Il direttore generale: MALPICA