Il CIPE, nella seduta del 31 gennaio 1992, ha deliberato di assegnare al funzionario CIPE di cui all'art. 84 della legge n. 219/81: 1) la somma di lire 970 miliardi in dipendenza dei mancati apporti FERS e comprensiva di eventuali ulteriori sopravvenienze allo stesso titolo; 2) la somma di lire 50 miliardi per la riattazione degli alloggi e delle opere occupati abusivamente; 3) la somma di lire 50 miliardi da utilizzare per gli interventi di manutenzione necessaria ad assicurare la fruibilita' delle opere realizzate, e della loro salvaguardia non oltre il 31 dicembre 1992 con gestione separata e per conto degli enti destinatari degli immobili; 4) le residue disponibilita' sui fondi di cui all'art. 2, comma 5- bis, del decreto-legge 3 aprile 1985, n. 114, convertito nella legge 30 maggio 1985, n. 114, convertito nella legge 30 maggio 1985, n. 211, e successive integrazioni, per l'acquisto, sulla base delle indicazioni del comune di Napoli, di alloggi; 5) resta confermata la possibilita' di storni di cassa tra le contabilita' delle aree esterne e delle aree interne gia' prevista nella deliberazione del 20 dicembre 1984 e 12 settembre 1989.