IL MINISTRO PER I BENI CULTURALI E AMBIENTALI Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 dicembre 1975, n. 805 "Organizzazione del Ministero per i beni culturali e ambientali"; Vista la legge 10 febbraio 1992, n. 145, "Interventi organici di tutela e valorizzazione dei beni culturali"; Visto in particolare l'art. 1 della predetta legge il quale dispone che gli interventi organici di recupero, salvaguardia, restauro, conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale vanno realizzati secondo un programma triennale di indirizzo, articolato in uno o piu' piani di attuazione; Considerato che la suddetta legge stabilisce che il programma triennale di indirizzo deve essere finalizzato al perseguimento dei seguenti obiettivi: a) manutenzione ordinaria e straordinaria del patrimonio architettonico, archeologico, artistico e storico, bibliografico, archivistico; b) recupero, salvaguardia e restauro del predetto patrimonio; c) acquisizione dei beni mobili o immobili di particolare interesse artistico e storico; d) prosecuzione dell'attivita' di inventariazione, precatalogazione e catalogazione dei beni culturali nonche' di completamento e razionalizzazione del sistema informativo centrale del Ministero per i beni culturali e ambientali; e) valorizzazione del sistema museale nazionale, attraverso la realizzazione di progetti sperimentali relativi a modelli di gestione, esposizione e fruizione; Considerato che, a norma del comma 3 dell'art. 1 della citata legge, il programma triennale di indirizzo determina, nell'ambito della spesa complessiva di lire 397 miliardi, autorizzata nel periodo 1991-93, l'ammontare delle somme da assegnare nel triennio ai singoli obiettivi di cui sopra, con una riserva non inferiore al 50 per cento per gli obiettivi di cui alle lettere a) e b); non inferiore al 25 per cento per le lettere d) ed e) e non inferiore al 5 per cento per la lettera c); Considerato che la legge sopra indicata individua quali strumenti per il perseguimento degli obiettivi del piano triennale di indirizzo gli interventi organici riguardanti complessi monumentali, aree archeologiche, musei, pinacoteche, biblioteche ed archivi, dando priorita' ai beni particolarmente esposti al rischio di perdita parziale o totale; Valutate le esigenze dei singoli settori; Ritenuto di dover assegnare una quota dello stanziamento complessivo all'adeguamento del Servizio bibliotecario nazionale; Visto il parere del Consiglio nazionale per i beni culturali e ambientali, espresso nella riunione del 27 febbraio 1992; Decreta: Art. 1. 1. E' adottato il programma triennale di indirizzo, relativo al periodo 1991-93, di interventi organici di recupero, salvaguardia, restauro, conservazione e valorizzazione del patrimonio architettonico, artistico e storico, bibliografico e archivistico.