IL MINISTRO DELLE FINANZE Visto l'art. 4, comma 1, lettera d), della legge 30 dicembre 1991, n. 413, che consente ai contribuenti di corrispondere mediante versamento diretto al concessionario della riscossione una somma in luogo delle pene pecuniarie previste dall'art. 51 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, per ricavi e compensi non annotati nelle scritture contabili; Visto l'art. 5, comma 1, del decreto-legge 30 dicembre 1991, n. 417, convertito, con modificazioni, nella legge 6 febbraio 1992, n. 66, che ha esteso alla Federazione italiana sport equestri (FISE) l'obbligo di effettuare delle ritenute all'atto del pagamento di premi corrisposti ai partecipanti a manifestazioni sportive ippiche; Visti gli articoli 66 e 73 del decreto del Presidente della Repubblica 28 gennaio 1988, n. 43, che stabiliscono le modalita' di versamento di imposte e ritenute allo sportello del concessionario o mediante conto corrente postale allo stesso intestato; Ritenuta la necessita' di istituire nuovi codici tributo per il versamento delle somme di cui all'art. 4, comma 1, lettera d), della legge 30 dicembre 1991, n. 413; Visto il proprio decreto ministeriale 5 febbraio 1992 e considerato che per il versamento delle ritenute sui premi corrisposti dalla Federazione italiana sport equestri si possa utilizzare il codice 1051, gia' istituito per le ritenute operate dall'Unione nazionale incremento razze equine; Tenuto conto che per la riscossione presso il concessionario delle entrate di cui ai precedenti commi non si rende necessaria l'approvazione di una specifica modulistica, risultando adattabile quella gia' in uso; Decreta: Art. 1. Per il versamento al concessionario delle somme dovute a norma dell'art. 4, comma 1, lettera d), della legge 30 dicembre 1991, n. 413, per la violazione degli obblighi relativi alla contabilita' di cui all'art. 51 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, sono istituiti i seguenti gruppi e codici- tributo: gruppo 3, codice-tributo 1093 - somme dovute da persone fisiche ex art. 4, comma 1, lettera d), della legge n. 413/1991; gruppo 5, codice-tributo 2191 - somme dovute da soggetti Irpeg ex art. 4, comma 1, lettera d), della legge n. 413/1991; gruppo 38, codice-tributo 3090 - somme dovute da societa' di persone ex art. 4, comma 1, lettera d), della legge n. 413/1991. Il periodo di riferimento da riportare sul modello di versamento o sul bollettino di conto corrente postale indicato all'art. 3 e' l'anno per il quale si presenta la dichiarazione nella forma AA.AA. Se l'esercizio sociale coincide con l'anno solare, le due ultime cifre dell'anno cui si riferisce il versamento vanno ripetute due volte; nel caso di esercizio sociale a cavallo di due anni solari, vanno riportate le ultime due cifre dei due anni cui si riferisce il versamento. Alla dichiarazione dei redditi va allegato l'attestato rilasciato dal concessionario o, se il versamento e' fatto utilizzando il canale postale, l'attestazione rilasciata dall'ufficio postale.