Con i decreti ministeriali emanati nelle date appresso indicate e'
stato dichiarato,  ai  sensi  dell'art.  4  della  legge  n.  590/81,
l'esistenza  del  carattere di eccezionalita' degli eventi calamitosi
riportati a fianco di ciascuna provincia.
         Decreto ministeriale n. 92/00707 del 17 marzo 1992
                           REGIONE TOSCANA
 (per le provvidenze conseguenti ai danni arrecati alle produzioni)
  Firenze: grandinate del 12 settembre 1991, del 13  settembre  1991,
nel territorio dei comuni di Cerreto Guidi, Prato, Vinci.
         Decreto ministeriale n. 92/00708 del 17 marzo 1992
                           REGIONE LIGURIA
  (per le provvidenze conseguenti ai danni arrecati alle produzioni
           strutture aziendali, strutture interaziendali)
   Genova: piogge persistenti del 12 settembre 1991, del 13 settembre
1991,  del  28  settembre 1991, del 29 settembre 1991, nel territorio
dei comuni di Arenzano, Bogliasco, Cogoleto, Genova, Mele.
   La Spezia: grandinate dall'11 ottobre 1991 al 13 ottobre 1991  nel
territorio dei comuni di Ameglia, Sarzana.
         Decreto ministeriale n. 92/00709 del 17 marzo 1992
                           REGIONE ABRUZZO
 (per le provvidenze conseguenti ai danni arrecati alle produzioni)
   Chieti: grandinate del 14 settembre 1991 nel territorio dei comuni
di Canosa Sannita, Crecchio, Orsogna.
         Decreto ministeriale n. 92/00711 del 17 marzo 1992
                           REGIONE PUGLIA
 (per le provvidenze conseguenti ai danni arrecati alle produzioni)
   Foggia:
    grandinate  del  15  luglio  1991  nel  territorio  dei comuni di
Cerignola,   Deliceto,    Sant'Agata    di    Puglia,    Stornarella,
Torremaggiore;
    grandinate  del  15  settembre  1991 nel territorio dei comuni di
Foggia.
   Le regioni Toscana, Liguria, Abruzzo e Puglia ai  sensi  dell'art.
70  del  decreto  del  Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n.
616, provvederanno alla delimitazione  dei  territori  danneggiati  e
alla  specificazione  del  tipo di provvidenze da applicarsi previste
dalla legge n. 590 del 15 ottobre 1981, e successive modificazioni  e
integrazioni.