IL MINISTRO
                  PER I BENI CULTURALI E AMBIENTALI
  Visto il regio decreto 11 novembre 1885, n. 3191;
  Visto il decreto luogotenenziale 12 ottobre 1945, n. 781;
  Vista la legge 26 novembre 1955, n. 1317, modificata dalla legge 13
marzo 1958, n. 263;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3  dicembre  1975,
n. 805;
  Vista la legge 23 luglio 1980, n. 502;
  Visto  il  decreto  ministeriale  12  settembre  1980 relativo alla
costituzione del comitato per il coordinamento e la disciplina  della
tassa  d'ingresso per l'accesso ai monumenti, musei, gallerie e scavi
di antichita' dello Stato;
  Visto l'art. 11 della legge 2 agosto 1982, n. 512;
  Visto il decreto ministeriale 23 febbraio 1983;
  Visto il decreto ministeriale 29 luglio 1983;
  Visto il decreto ministeriale 19 novembre 1983;
  Vista la legge 27 giugno 1985, n. 332;
  Visto il decreto ministeriale 19 luglio 1985 e  successivi  decreti
ministeriali di modifica e integrazione;
  Vista  la  nota  n.  7036  del  14  marzo 1987 della soprintendenza
archeologica di Napoli, con la quale si propone la revoca della tassa
d'ingresso all'Antiquario flegreo di Pozzuoli, in quanto il corpo  di
fabbrica  ad  esso adibito, prospiciente via Serapide in Pozzuoli, e'
stato demolito dall'ufficio del  genio  civile  di  Napoli  nel  1973
poiche' ritenuto pericoloso per l'incolumita' pubblica;
  Vista  la  nota  n.  1466  del  20  febbraio  1987, con la quale la
soprintendenza archeologica e per i beni ambientali,  architettonici,
artistici  e  storici  di  Trieste  ha proposto la revoca della tassa
d'ingresso alla Galleria  nazionale  d'arte  antica  di  Trieste,  in
considerazione  degli  scarsi  introiti derivanti dall'esazione della
tassa stessa e del disposto dell'art. 3 della legge 27  giugno  1985,
n. 332;
  Visto  il  fonogramma n. 17370 del 6 settembre 1989 con il quale la
soprintendenza archeologica  di  Pompei  ha  proposto  la  temporanea
abolizione della tassa d'ingresso agli scavi illuminati di Pompei, in
considerazione dell'attuale, limitato, sistema di illuminazione;
  Sentito il comitato di cui alle premesse;
  Considerata  l'opportunita'  di provvedere a quanto richiesto dalle
soprintendenze succitate ed approvato dal comitato predetto;
                              Decreta:
  E' abolita la tassa d'ingresso di L. 2.000 alla Galleria  nazionale
d'arte antica di Trieste e all'Antiquario flegreo di Pozzuoli.
  La  tassa d'ingresso di L. 2.000 agli scavi illuminati di Pompei e'
temporaneamente sospesa  in  attesa  del  potenziamento  dell'attuale
sistema di illuminazione che ne consenta il pieno funzionamento anche
in orario serale.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 10 aprile 1992
                                              p. Il Ministro: COVATTA