IL MINISTRO DELLA SANITA' Visto il decreto ministeriale 23 gennaio 1988 con il quale l'ospedale "R. Silvestrini" di Perugia e' stato autorizzato al trapianto di rene da cadavere a scopo terapeutico; Viste le istanze presentate dall'amministratore straordinario della unita' sanitaria locale n. 3 di Perugia-Corciano-Deruta-Torgiano in data 1 agosto 1991 ed in data 6 febbraio 1992, intese ad ottenere l'autorizzazione all'inclusione di sanitari nell'e'quipe gia' autorizzata all'espletamento delle predette attivita' con il sopracitato decreto ministeriale; Sentito il parere favorevole espresso dalla sezione III del Consiglio superiore di sanita' in data 16 aprile 1992; Considerato che, in base agli atti istruttori, nulla osta alla concessione della richiesta autorizzazione; Vista la legge 2 dicembre 1975, n. 644, che disciplina i prelievi di parti di cadavere a scopo di trapianto terapeutico; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 16 giugno 1977, n. 409, che approva il regolamento di esecuzione della sopracitata legge; Vista la legge 13 luglio 1990, n. 198, recante disposizioni sul prelievo di parti di cadavere a scopo di trapianto terapeutico; Decreta: Art. 1. L'ospedale "R. Silvestrini" di Perugia e' autorizzato ad includere nell'e'quipe responsabile del trapianto di rene da cadavere a scopo terapeutico, di cui al decreto ministeriale 23 gennaio 1988, i seguenti sanitari: Caprarola dott. Giuseppe, assistente dell'unita' organica di chirurgia dell'ospedale "R. Silvestrini" di Perugia; Castagnoli dott. Giampaolo, assistente dell'unita' organica di chirurgia dell'ospedale "R. Silvestrini" di Perugia.