IL MINISTRO DEL TESORO Visto il regio decreto-legge 18 novembre 1923, n. 2440; Visto il regio decreto 23 maggio 1924, n. 847; Visto il decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 17 luglio 1947, n. 691; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1972, n. 748; Vista la legge 27 novembre 1991, n. 378; Visto il decreto ministeriale 6 dicembre 1985, registrato alla Corte dei conti il 25 gennaio 1986, registro n. 3 Tesoro, foglio n. 205, e successive modificazioni ed integrazioni, concernente la rideterminazione delle competenze delle direzioni generali del Ministero del tesoro. Visto il decreto interministeriale in data 13 febbraio 1992 emanato di concerto con il Ministro per la funzione pubblica e registrato alla Corte dei conti il 12 marzo 1992, registro n. 11 Tesoro, foglio n. 348, con il quale, ai sensi dell'art. 1, comma 2, della citata legge n. 378/1991 e' stata disciplinata l'organizzazione della Direzione generale del Tesoro ripartendone le attribuzioni in cinque servizi e prevedendo altresi' l'istituzione di un ufficio ispettivo centrale; Ritenuta la necessita' di articolare, ai sensi dell'art. 3 della legge 27 novembre 1991, n. 378, ciascun servizio della Direzione generale del Tesoro in divisioni aventi competenze concernenti materie e compiti omogenei, fermo restando il numero totale delle divisioni dell'Amministrazione centrale del Tesoro; Ritenuto che la ripartizione dei servizi in divisioni deve essere disposta in modo da assicurare una corrispondenza funzionale tra il numero delle divisioni e le competenze attribuite a ogni servizio; Visto l'art. 7 del decreto del Presidente della Repubblica 26 settembre 1985, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 237 dell'8 ottobre 1985, con il quale, nel rideterminare le competenze della Direzione generale del Tesoro, e' stato confermato che fanno parte dell'ordinamento della stessa Direzione generale gli uffici di gestione e controllo ivi elencati; Ritenuto che, ai sensi dell'art. 3, comma 1, della richiamata legge n. 378/1991, con il presente provvedimento vanno disciplinati anche l'organizzazione e il funzionamento dell'ufficio ispettivo centrale; Visto il parere del consiglio di amministrazione espresso nella seduta del 7 maggio 1992; Decreta: Art. 1. Il servizio primo della Direzione generale del Tesoro, concernente l'analisi dei problemi economici, monetari e finanziari, si articola nelle seguenti divisioni: Divisione I: Analisi della congiuntura economica italiana con particolare riferimento ai vincoli macroeconomici e di ordinamento imposti dai trattati europei e al coordinamento internazionale delle politiche economiche. Analisi della politica di bilancio con particolare riferimento ai vincoli suddetti. Divisione II: Analisi, anche in collaborazione con la commissione tecnica per la spesa pubblica e la Ragioneria generale dello Stato, dei provvedimenti attuativi della politica di bilancio e di leggi e schemi di disegni di legge in materia economica, monetaria e finanziaria. Analisi e valutazione degli effetti dei provvedimenti del Tesoro. Divisione III: Analisi dei problemi inerenti alla gestione del debito pubblico e al funzionamento dei mercati. Divisione IV: Relazioni finanziarie nell'ambito della Comunita' europea dell'OCSE, del Fondo monetario internazionale e del Gruppo dei 7. Divisione V: Sviluppo delle procedure per l'automazione dei servizi della Direzione generale del Tesoro. Progettazione e realizzazione del sistema di pagamenti del Tesoro. Progettazione delle banche dati della Direzione generale del Tesoro e gestione dei collegamenti con banche dati esterne e con il Servizio statistico nazionale. Divisione VI: Ufficio statistico della Direzione generale del Tesoro. Documentazione statistica, gestione delle banche dati della Direzione generale del Tesoro. Biblioteca. Segreteria del servizio e segreteria del consiglio degli esperti. Organizzazione di seminari e convegni da tenersi a cura della Direzione generale del Tesoro. Ufficio relazioni con il pubblico. Analisi volte a migliorare le strutture e le procedure della Direzione generale del Tesoro. Individuazione delle professionalita' correlate con i servizi di istituto. Iniziative di aggiornamento del personale, anche mediante corsi organizzati d'intesa con la Scuola superiore della pubblica amministrazione ed altri organismi nazionali e internazionali.