Con decreto ministeriale 22 giugno 1992 e' stato approvato, ai sensi dell'art. 1, comma 3, della legge 30 luglio 1990, n. 218 e dell'art. 3, commi 1, 3 e 5 del decreto legislativo 20 novembre 1990, n. 356, il progetto presentato dal Credito fondiario Trentino-Alto Adige che prevede: la trasformazione dell'ente creditizio pubblico Credito fondiario Trentino-Alto Adige in societa' per azioni, denominata "Credito fondiario Trentino-Alto Adige S.p.a." (Hypothekenbank Trentino- Sudtirol AG in lingua tedesca), che avra' un capitale sociale di L. 25.000.000.000, rappresentato da 100.000 azioni da nominali L. 250.000 ciascuna; l'incorporazione, in attuazione del disposto del secondo comma dell'art. 1 della cennata legge n. 175/91, dell'annessa sezione autonoma per il finanziamento di opere pubbliche ed impianti di pubblica utilita' nel "Credito fondiario Trentino-Alto Adige S.p.a."; l'adozione da parte del "Credito fondiario Trentino-Alto Adige S.p.a." di un nuovo statuto che abilita all'esercizio del credito fondiario, edilizio e alle opere pubbliche ai sensi della citata legge n. 175/1991.