IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
  Considerato  che  nel  comune di San Pietro Apostolo (Catanzaro), a
causa delle dimissioni presentate da  otto  consiglieri  su  quindici
assegnati   dalla  legge,  non  puo'  essere  assicurato  il  normale
funzionamento degli organi e dei servizi;
  Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per  far  luogo  allo
scioglimento della suddetta rappresentanza;
  Visto  l'art.  39,  comma 1, lettera b), n. 2, della legge 8 giugno
1990, n. 142;
  Visto il decreto del prefetto  di  Catanzaro  n.  1846/Gab  del  22
maggio 1992 con il quale il consiglio sopracitato e' stato sospeso;
  Sulla  proposta  del  Ministro  dell'interno,  la  cui relazione e'
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Il  consiglio  comunale  di  San  Pietro  Apostolo  (Catanzaro)  e'
sciolto.