IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
  Considerato  che  nel comune di Barbarano Romano (Viterbo), a causa
delle dimissioni presentate da nove consiglieri su quindici assegnati
dalla legge, non puo'  essere  assicurato  il  normale  funzionamento
degli organi e dei servizi;
  Ritenuto,  pertanto,  che  ricorrano gli estremi per far luogo allo
scioglimento della suddetta rappresentanza;
  Visto l'art. 39, comma 1, lettera b), n. 2, della  legge  8  giugno
1990, n. 142;
  Visto  il  decreto del prefetto di Viterbo n. 1857/13.3/Gab. del 22
giugno 1992 con il quale il consiglio sopracitato e' stato sospeso;
  Sulla proposta del  Ministro  dell'interno,  la  cui  relazione  e'
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Il consiglio comunale di Barbarano Romano (Viterbo) e' sciolto.