IL MINISTRO DELLA MARINA MERCANTILE Visto il codice della navigazione, approvato con regio decreto 30 marzo 1942, n. 327; Vista la domanda in data 30 settembre 1991 della Voltri Terminal Europa S.p.a. con la quale viene chiesto l'esonero dall'obbligo dell'utilizzazione delle maestranze portuali riunite nella Compagnia unica lavoratori merci varie del porto di Genova per l'esecuzione delle operazioni portuali connesse all'esercizio della propria attivita' di impresa nel terminale di Genova-Voltri; Considerato che il predetto terminale realizza nel porto di Genova un punto essenziale del traffico intermodale e dei traffici nazionali ed internazionali; Considerato che il medesimo terminale insiste su area demaniale marittima in concessione alla societa' predetta da parte del Consorzio autonomo del porto di Genova; Considerato che la Voltri Terminal Europa S.p.a. ha gia' realizzato sull'area del terminale di Genova-Voltri strutture specializzate per l'esercizio delle attivita' e dei servizi alla stessa concessi; Considerato che la societa' in questione ha presentato, ed e' stata impegnata a realizzare, un articolato piano economico-organizzativo- produttivo caratterizzato sia da un modello operativo idoneo a gestire impianti ad alta tecnologia in un ciclo continuativo ed unitario che richiede l'utilizzazione ottimale di personale e risorse dirette, sia da un piano di investimenti finalizzato al completamento del terminale ed al conseguente utilizzo di tutte le potenzialita' integrando opportunamente gli stanziamenti pubblici; Considerato che la societa' medesima ha gia' posto in essere una organizzazione aziendale che assicura l'esercizio efficace di tutti i fattori del ciclo operativo nell'ambito del quale non e' possibile scindere i singoli segmenti nell'ottica del trasporto immediato; Ritenuto che il modello gestionale ed operativo, organizzato e pianificato dalla Voltri Terminal Europa S.p.a. soddisfa l'interesse pubblico allo sviluppo ed alla integrazione del trasporto marittimo, nonche' garantisce un servizio completo reso alla pluralita' di utenti secondo i principi di trasparenza di gestione e di parita' di trattamento; Viste le considerazioni svolte dal Consorzio autonomo del porto di Genova ed esaminata la documentazione trasmessa dal consorzio stesso per quanto attinente, in particolare, ai requisiti ed ai programmi tecnico-economico-finanziario-organizzativo-commerciale ed occupazionale, posti a fondamento del rapporto concessorio di servizi e di beni instaurato dal predetto ente portuale con la Voltri Termi- nal Europa S.p.a.; Ritenuto, pertanto, che la domanda meriti accoglimento in quanto la richiesta autonomia funzionale risponde ad obiettive esigenze organizzative dell'impresa titolare della concessione e coincide con l'interesse pubblico allo sviluppo economico-produttivo del maggior terminale portuale nazionale, coerentemente con i principi affermati nel parere reso dal Consiglio di Stato, sezione II, in data 13 maggio 1992, e nella successiva circolare ministeriale in data 9 luglio 1992 (*); -------------- (*) La circolare ministeriale 9 luglio 1992 e' stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 179 del 31 luglio 1992. Decreta: Alla Voltri Terminal Europa S.p.a. e' concessa la facolta' di servirsi di proprio personale per l'esecuzione delle operazioni di imbarco, sbarco, trasbordo, deposito e movimento in genere delle merci e di ogni altro materiale da effettuarsi a terra e a bordo delle navi nel terminale e nelle banchine del porto di Genova-Voltri in concessione alla predetta societa', che puo' operare sia per conto proprio, sia per conto terzi. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 24 agosto 1992 Il Ministro: TESINI