IL RETTORE Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Macerata, approvato con regio decreto 20 aprile 1939, e successive modificazioni; Visto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore, approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592, e in particolare l'art. 17; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, ed in particolare l'art. 16, primo comma, relativo alle modifiche di statuto; Visto il decreto rettorale n. 729 del 28 settembre 1989, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 254 del 30 ottobre 1989, con il quale venne istituita la facolta' di scienze politiche mediante trasformazione dell'omonimo corso di laurea; Visto il decreto rettorale n. 585 del 28 settembre 1990, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 261 dell'8 novembre 1990, con il quale venne modificato lo statuto della facolta' di scienze politiche derivante dal precedente omonimo corso di laurea e venne introdotto il corso di laurea in economia bancaria, finanziario ed assicurativa; Viste le delibere del consiglio della facolta' di scienze politiche del 20 marzo 1991 e del 6 giugno 1991; Vista la delibera del consiglio di amministrazione del 26 settembre 1991, con cui e' stato espresso parere favorevole alle modifiche proposte dalla facolta' di scienze politiche; Vista la delibera del senato accademico del 23 ottobre 1991; Visto il parere favorevole espresso dal consiglio universitario nazionale nella seduta del 12 giugno 1992; Decreta: L'art. 18 dello statuto e' cosi' sostituito: "Art. 18. A) Indirizzo politico-amministrativo. Sono insegnamenti obbligatori: 1) contabilita' dello Stato e degli enti pubblici; 2) diritto delle Comunita' europee; 3) diritto del lavoro; 4) diritto amministrativo; 5) diritto degli enti locali; 6) tecnica dell'organizzazione e dei servizi amministrativi. Sono insegnamenti facoltativi, nell'ambito dei quali la facolta' si riserva di pubblicare annualmente l'elenco di quelli fra cui lo studente e' tenuto a scegliere i corsi da frequentare e gli esami da sostenere per almeno quattro materia: 1) diritto ecclesiastico; 2) diritto internazionale; 3) diritto processuale amministrativo; 4) diritto sindacale italiano e comparato; 5) diritto tributario; 6) dottrina dello Stato; 7) filosofia della politica; 8) istituzioni di diritto penale; 9) istituzioni di diritto processuale; 10) istituzioni giuridiche ed evoluzione economico-sociale; 11) scienza dell'amministrazione; 12) scienza della politica; 13) scienza delle finanze; 14) sociologia delle comunicazioni; 15) storia della legislazione; 16) storia dell'amministrazione pubblica; 17) storia delle dottrine politiche; 18) storia ed istituzioni dei Paesi afro-asiatici; 19) urbanistica. B) Indirizzo politico-economico. Sono insegnamenti obbligatori: 1) diritto commerciale; 2) diritto del lavoro; 3) diritto tributario; 4) economia aziendale; 5) programmazione economica; 6) scienza delle finanze; 7) storia delle dottrine economiche. Sono insegnamenti facoltativi, nell'ambito dei quali la facolta' si riserva di pubblicare annualmente l'elenco di quelli fra cui lo studente e' tenuto a scegliere i corsi da frequentare e gli esami da sostenere per almeno tre materie: 1) diritto agrario; 2) diritto bancario; 3) diritto delle Comunita' europee; 4) diritto dell'economia; 5) diritto industriale; 6) economia dei trasporti; 7) economia del lavoro; 8) economia e politica agraria; 9) economia e politica industriale; 10) geografia politica ed economica; 11) legislazione sociale; 12) organizzazione economica internazionale; 13) psicologia; 14) sociologia del lavoro e dell'industria; 15) sociologia economica. C) Indirizzo politico-internazionale. Sono insegnamenti obbligatori: 1) diritto delle comunita' europee; 2) diritto internazionale; 3) organizzazione internazionale; 4) politica economica e finanziaria II; 5) storia dei trattati e politica internazionale; 6) storia contemporanea. Sono insegnamenti facoltativi, nell'ambito dei quali la facolta' si riserva di pubblicare annualmente l'elenco di quelli fra cui lo studente e' tenuto a scegliere i corsi da frequentare e gli esami da sostenere per almeno quattro materia: 1) diritto agrario comunitario; 2) diritto amministrativo internazionale; 3) diritto anglo-americano; 4) diritto commerciale comunitario; 5) diritto diplomatico e consolare; 6) diritto internazionale dell'economia; 7) diritto internazionale e comunicario del lavoro; 8) diritto internazionale privato e processuale; 9) diritto processuale comunitario; 10) economia della Comunita' europea; 11) economia internazionale; 12) istituzioni giuridiche comparate; 13) organizzazione economia internazionale; 14) relazioni internazionali; 15) storia dell'America latina; 16) storia dell'integrazione europea; 17) storia e istituzioni dei Paesi afro-asiatici. Gli insegnamenti sia obbligatori, sia a scelta dello studente, possono con decisione della facolta' essere mutuati da altre facolta'. L'art. 24 dello statuto viene riformulato come segue: "In attesa della costituzione dei dipartimenti, gli insegnamenti previsti nel piano di studio della facolta' di scienze politiche si avvalgono degli istituti costituiti presso la facolta' di giurisprudenza. Sono altresi' costituiti gli istituti di economia aziendale e di matematica-statistica". L'art. 27 dello statuto viene riformulato come segue: Art. 27. - Gli insegnamenti nell'ambito dei quali sono attivati quelli che lo studente e' tenuto a frequentare almeno nel numero di otto sono i seguenti: A) Area economica: 1) economia della finanza pubblica; 2) economia e politica monetaria e creditizia; 3) economia internazionale; 4) economia politica III; 5) politica economica e scienza delle finanze; 6) economia applicata; 7) storia delle dottrine economiche e finanziarie; 8) organizzazione finanziaria internazionale; 9) elementi di economia monetaria internazionale; 10) storia economica contemporanea. B) Area aziendale: 1) amministrazione e controllo delle imprese bancarie; 2) finanza aziendale; 3) tecnica bancaria e professionale; 4) tecnica dei cambi; 5) tecnica degli scambi internazionali; 6) tecnica del mercato mobiliare; 7) tecnica dei finanziamenti aziendali; 8) costi e ricavi bancari; 9) revisione aziendale; 10) ragioneria bancaria e assicurativa; 11) gestione valutaria delle banche; 12) metodi quantitativi per le decisioni; 13) programmazione e controllo; 14) tecnica delle operazioni di borsa; C) Area matematico-statistica: 1) matematica finanziaria; 2) teoria del rischio; 3) statistica economica; 4) statistica (corso avanzato); 5) matematica per economisti; 6) statistica del credito e monetaria; 7) teoria delle decisioni. D) Area giuridica: 1) diritto bancario comunitario; 2) diritto del mercato finanziario; 3) diritto pubblico dell'economia; 4) diritto privato dell'economia; 5) diritto amministrativo; 6) diritto penale commerciale; 7) diritto assicurativo. Per ciascuna area saranno attivati non meno di quattro insegnamenti annuali o un numero equivalenti di semestrali. Gli insegnamenti sia obbligatori sia a scelta dello studente possono con decisione della facolta' essere mutuati da altre facolta'. Macerata, 11 settembre 1992 Il rettore