IL PRESIDENTE Visto l'ordinamento dei servizi, di cui al decreto del presidente del C.N.R. n. 11320 in data 14 luglio 1990 successivamente modificato e da ultimo con decreto del presidente del C.N.R. n. 12158 in data 9 ottobre 1992; Viste le delibere del consiglio di presidenza in data 7 giugno 1984, 17 ottobre 1985, 20 luglio 1989, della giunta amministrativa in data 4 luglio 1984, 27 novembre 1985, 18 ottobre 1989 e della giunta amministrativa nell'esercizio delle funzioni di consiglio di amministrazione in data 25 settembre 1984 e 7 dicembre 1989 relative alla trasformazione dell'Istituto del Centro di studio sull'orticoltura industriale, Bari; Viste le delibere assunte dal consiglio di presidenza in data 16 gennaio 1990, n. 21 e 8 marzo 1990, n. 157, dalla giunta amministrativa in data 18 gennaio 1990, n. 2 e 9 marzo 1990, n. 76 e dalla giunta amministrativa nell'esercizio delle funzioni di consiglio di amministrazione in data 18 gennaio 1990, n. 55901.B e 12 dicembre 1990 n. 579.133.L1 per la parte concernente l'attuazione dell'intesa di programma CNR/MISM in ordine ai nuovi organi da istituirsi nel Mezzogiorno, alle nuove aree di ricerca ed all'ampliamento dell'organico degli organi gia' esistenti nel sud fra i quali l'Istituto dell'orticoltura industriale; Vista la lettera C.N.R. prot. 014170 in data 5 febbraio 1991, nonche' la lettera prot. EV/625/B/10.0/2.12 e B/10.0/2.33 in data 25 marzo 1991 con la quale il Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica comunica di non aver motivi ostativi alla emanazione dei provvedimenti costitutivi degli organismi di cui sopra, fatto salvo, per quanto concerne il personale, il completamento dell'iter previsto dalla legge 20 marzo 1975, n. 70; Visto il telex della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento funzione pubblica - prot. 73317.6.2.16 in data 8 aprile 1991, la lettera del Ministero del tesoro prot. 165718/169191 in data 25 ottobre 1991, nonche' la lettera del Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica prot. EV/1922/B/11.7/1 in data 25 ottobre 1991 relativa all'approvazione definitiva delle iniziative di cui sopra, ivi compresa la trasformazione in Istituto del Centro di studio sull'orticoltura industriale; Ravvisata l'opportunita' di provvedere ai sensi dell'art. 8, comma 4, della legge 9 maggio 1989, n. 168; Decreta: Art. 1. L'allegato 3 dell'ordinamento dei servizi di cui al decreto del presidente del C.N.R. n. 11320 in data 14 luglio 1990, successivamente modificato e da ultimo con decreto del presidente del C.N.R. n. 12158 in data 9 ottobre 1992 viene modificato nel senso che tra gli istituti afferenti al Comitato nazionale per le scienze agrarie e' inserito l'Istituto sull'orticoltura industriale, Bari. L'allegato 4 dell'ordinamento predetto viene modificato nel senso che e' depennato dai centri afferenti al Comitato nazionale per le scienze agrarie il Centro di studio sull'orticoltura industriale. All'Istituto sull'orticoltura industriale viene attribuito l'organico di personale gia' appartenente al Centro di studio predetto (n. 9 X qualifica - ex CPT, di cui uno con incarico di coordinamento - n. 4 VII qualifica - ex ATP) oltre a n. 6 unita' di incremento di personale (n. 3 X qualifica - ex CTP - n. 2 VII qualifica - ex ATP - n. 1 VI qualifica - ex AA). Pertanto l'organico di personale afferente all'istituto viene ad essere il seguente: X qualifica (ex CTP) 12 VII qualifica (ex ATP) 6 V qualifica (ex OTP) - VII qualifica (ex EG/CA) - VI qualifica (ex AA) 1 IV qualifica (ex AD) - III qualifica (ex C) - ___ Totale. . . 19 I ruoli e le qualifiche di cui sopra dovranno essere rapportati a quanto disposto dal decreto del Presidente della Repubblica 12 febbraio 1991, n. 171. L'Istituto sull'orticoltura industriale subentra nei rapporti attivi e passivi del Centro di studio sull'orticoltura industriale. Si riporta l'elenco completo degli istituti e dei centri del C.N.R. afferenti al Comitato nazionale per le scienze agrarie comprensivo della modifica di cui sopra: Comitato nazionale per le scienze agrarie: Istituto di nematologia agraria applicata ai vegetali, Bari; Istituto del germoplasma, Bari; Istituto per lo studio dei problemi agronomici dell'irrigazione nel Mezzogiorno, Ponticelli (Napoli) (*); Istituto di ricerche sull'adattamento dei bovini e dei bufali all'ambiente del Mezzogiorno, Ponticelli (Napoli); Istituto per le biosintesi vegetali nelle piante di interesse agrario, Milano; Istituto per la chimica del terreno, Pisa; Istituto di radiobiochimica ed ecofisiologia vegetali, Roma (Montelibretti); Istituto di fitovirologia applicata, Torino; ____________________ (*) In corso modifica regolamentare per il trasferimento della sede da Ponticelli (Napoli) a Ercolano (Napoli). Istituto per la fisiologia della maturazione e della conservazione del frutto delle specie arboree mediterranee, Sassari; Istituto di analisi ambientale e telerilevamento applicati all'agricoltura, Firenze; Istituto tossine e micotossine da parassiti vegetali, Bari; Istituto di ecologia e di idrologia forestale, Castiglione Cosentino (Cosenza); Istituto sulla propagazione delle specie legnose, Firenze (*); Istituto miglioramento genetico delle piante forestali, Firenze; Istituto per l'agroselvicoltura, Porano (Terni); Istituto per la difesa e la valorizzazione del germoplasma animale, Milano; Istituto di ricerche sull'olivicoltura, Perugia; Istituto di ricerche sul miglioramento genetico delle piante foraggere, Perugia; Istituto sull'orticoltura industriale, Bari; Centro di ricerche sui ruminanti minori, Bari; Centro di studio sulla micologia del terreno, Torino; Centro di studio per il miglioramento genetico della vite, Torino; Centro di studio per l'alimentazione degli animali in produzione zootecnica, Torino; Centro di studio sui problemi fitopatologici della barbabietola da zucchero, Padova (cessata attivita', in corso di soppressione); Centro di studio dei diserbanti, Padova; Centro di studio sulle rilevazioni contabili aziendali, Bologna; Centro di studio per gli antiparassitari, Bologna; Centro di studio per la conservazione dei foraggi, Bologna; Centro di studio per la tecnica frutticola, Bologna; Centro di studio per la patologia delle specie legnose montane, Firenze; Centro di studio per i colloidi del suolo, Firenze; Centro di studio dei microorganismi autotrofi, Firenze; Centro di studio per la genesi, classificazione e cartografia del suolo, Firenze; Centro di studio per la microbiologia del suolo, Pisa; Centro di studio sulla chimica degli antiparassitari, Perugia; Centro di studio sulle colture precoci ortive in Sicilia, Catania; Centro di studio per il miglioramento genetico degli agrumi, Palermo; Centro di studio tecnologico, bromatologico e microbiologico del latte, Milano; Centro di studio sul miglioramento della produttivita' dei pascoli, Sassari; ___________________ (*) In corso modifica regolamentare per il trasferimento della sede da Firenze a Scandicci (Firenze). Centro di studio sul miglioramento genetico degli ortaggi, Portici (Napoli); Centro di studio sui virus e virosi delle colture mediterranee, Bari; Centro di studio per il miglioramento sanitario da patogeni generalizzati delle colture agrarie, Milano.