IL MINISTRO DEL BILANCIO E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Visto l'art. 14, comma terzo, della legge 28 febbraio 1986, n. 41, cosi' come modificato dagli art. 5, comma secondo, della legge 22 dicembre 1986, n. 910, e dell'art. 17, comma ventottesimo, della legge 11 marzo 1988, n. 67, che autorizza il ricorso alla Banca Europea per gli investimenti, per la contrazione di mutui fino alla concorrenza del controvalore complessivo di lire 2.500 miliardi; Visti i decreti ministeriali numero 004 e 005, entrambi del 2 marzo 1989, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale n. 103 del 5 maggio 1989, con i quali sono stati assunti impegni per gli importi, rispettivamente, di lire 1.532,4 miliardi e 874,121 miliardi, a favore della Cassa depositi e prestiti per i successivi trasferimenti alle regioni interessate, per il finanziamento dei progetti immediatamente eseguibili FIO 1986; Visto il decreto ministeriale n. 039 del 7 luglio 1989, registrato alla Corte dei conti il 1 agosto 1989, registro 2, foglio n. 65 con il quale, a valere sull'impegno di lire 874,121 miliardi complessivamente assunto in conto residui 1987, con il sopracitato decreto ministeriale n. 005 del 2 marzo 1989, viene annullato l'impegno parziale di lire 12,663 miliardi per la revoca del finanziamento a favore del progetto 159; Visto il decreto del Ministro del tesoro n. 164766, del 5 agosto 1992, con il quale, tra l'altro, viene recata al cap. 7090 una variazione in aumento di L. 11.929.577.000 da devolvere alla Cassa depositi e prestiti per il successivo trasferimento alle regioni Valle D'Aosta e Lombardia per gli ulteriori finanziamenti delle opere cofinanziate dalla BEI "Ambiente Centro Nord (Valle D'Aosta) FIO G" e "Disinquinamento Laghi Nord (Lombardia) FIO E"; Considerato che per l'opera "Ambiente Centro Nord Valle D'Aosta", corrispondente ai progetti numeri 241 e 242 della deliberta CIPE 12 maggio 1988, a valere sul finanziamento CIPE complessivo di L. 43.037.000.000 e' gia' stata trasferita la somma di L. 34.521.899.515 e che, pertanto, per l'integrale finanziamento resta da devolvere l'ulteriore somma di L. 8.515.100.000; Considerato, altresi', che per l'opera "Disinquinamento Laghi Nord (Lombardia) FIO E" corrispondente al progetto n. 158 di cui alla predetta delibera CIPE, a valere sul finanziamento deliberato dal CIPE di L. 24.206.000.000 e' gia' stata erogata la somma di L. 20.791.523.000 e che, pertanto, ad integrale finanzimento resta da devolvere l'importo di L. 3.414.477.000; Atteso che i sopracitati importi di L. 8.515.100.000 e L. 3.414.477.000 vengono trasferiti a valere sulle tranches introitate in bilancio di L. 8.995.511.430 e L. 6.496.758.445, di cui al sopracitato decreto ministeriale del Tesoro, relativamente alle quali si sono rese disponibili le somme di L. 480.410.945 e L. 3.082.281.445 devolute alle amministrazioni centrali FIO 86/88, per l'ulteriore finanziamento dei progetti risultanti in avanzato stato di realizzazione lavori; Decreta: Art. 1. La somma complessiva di L. 11.929.577.000 e' impegnata a favore della Cassa depositi e prestiti, per i successivi trasferimenti di seguito indicati: l'importo di L. 8.515.100.000 da devolvere a favore della regione Valle D'Aosta a copertura integrale del finanziamento dei progetti numeri 241 e 242 "Ambiente Centro Nord (Valle D'Aosta) FIO G"; l'importo di L. 3.414.477.000 da devolvere a favore della regione Lombardia a copertura integrale del finanziamento del progetto n. 158 "Disinquinamento Laghi Nord (Lombardia) FIO E".