IL RETTORE
  Visto  lo  statuto  dell'Universita'  degli studi della Basilicata,
approvato con decreto del Presidente della Repubblica 27 giugno 1983,
n. 412, e successive modificazioni ed integrazioni;
  Visto  il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione   superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto  il  regio  decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito
nella legge 2 gennaio 1936, n. 73;
  Visto il regio decreto 30 settembre 1938,  n.  1652,  e  successive
modificazioni tabella XXXI-quater;
  Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312;
  Vista la legge 21 febbraio 1980, n. 28;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382;
  Visto  il  decreto  del  Presidente della Repubblica del 28 ottobre
1991;
  Visto l'art. 2 della legge 19 novembre 1990, n.  341,  che  prevede
l'istituzione dei diplomi universitari;
  Visto  il  decreto  del  Ministro  dell'universita' e della ricerca
scientifica e tecnologica del 15 novembre 1991 che prevede il curric-
ulum dei diplomi delle facolta' di agraria e veterinaria;
  Visto il decreto del  Ministro  dell'universita'  e  della  ricerca
scientifica  e  tecnologica  del  17  giugno 1992 con il quale questo
Ateneo  e'  stato  autorizzato  ad  attivare   i   seguenti   diplomi
universitari: a) ingegneria dell'ambiente e delle risorse (con sede a
Matera); b) produzioni vegetali; c) produzioni animali;
  Viste  le  proposte  di  modifica  dello  statuto  dalle  autorita'
accademiche di questo Ateneo di cui alle deliberazioni del  consiglio
della  facolta'  di agraria del 27 maggio 1992, del senato accademico
del 25 giugno 1992, del consiglio di amministrazione  del  30  giugno
1992;
  Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
  Vista la legge 7 agosto 1990, n. 245;
  Riconosciuta  la  particolare  necessita'  di  approvare  le  nuove
modifiche proposte, in deroga al termine triennale di cui  all'ultimo
comma  dell'art.  17  del  testo unico 31 agosto 1933, n. 1592, per i
motivi  esposti  nelle  deliberazioni  degli  organi   accademici   e
convalidati dal Consiglio universitario nazionale nel suo parere;
  Visto  il  parere espresso dal Consiglio universitario nazionale in
data 23 luglio 1992;
                              Decreta:
  Lo statuto dell'Universita' degli studi della Basilicata, approvato
e modificato con i decreti indicati nelle premesse, e'  ulteriormente
modificato come appresso:
  Art.  191  (Norme  generali).  - Presso la facolta' di agraria sono
istituiti i seguenti corsi di diplomi universitari, di cui all'art. 2
della legge 19 novembre 1991, n. 341:
   1) produzioni vegetali;
   2) produzioni animali.
  I corsi degli studi hanno durata triennale.
  Il numero degli iscritti sara'  stabilito  annualmente  dal  senato
accademico,  sentito  il  consiglio  di  facolta', in base ai criteri
generali fissati  dal  Ministero  dell'universita'  e  della  ricerca
scientifica  e tecnologica, ai sensi dell'art. 9, quarto comma, della
legge n. 341/1990.
  Ciascun   diploma   universitario   deve   essere   articolato   in
orientamenti  fissati  dal  regolamento   dell'Ateneo.   Il   profilo
professionale specifico relativo a ciascun orientamento sara' oggetto
di certificazione da parte dell'Universita' che conferisce il titolo.
  Art.  192 (Corsi di laurea e di diploma universitario affini). - Ai
fini del proseguimento degli studi i corsi di  diploma  universitario
di  cui  all'art.  1  sono  dichiarati strettamente affini tra loro e
strettamente affini a tutti i  corsi  di  laurea  delle  facolta'  di
agraria  di  cui all'art. 1 delle tabelle XXXI (Gazzetta Ufficiale 19
aprile 1992), XXXI-bis (Gazzetta Ufficiale 12 ottobre 1989), XXXI-ter
(Gazzetta Ufficiale 9 luglio  1986),  XXXII  (Gazzetta  Ufficiale  11
ottobre 1984), XXXII-bis (Gazzetta Ufficiale 5 aprile 1989); il corso
di  diploma  universitario  in produzioni animali e' dichiarato anche
affine ai corsi di laurea delle facolta' di medicina  veterinaria  di
cui  all'art.  1  delle tabelle XXXIII (Gazzetta Ufficiale 12 gennaio
1987) e XXXI-ter (Gazzetta Ufficiale 7 febbraio 1987).
  Per il riconoscimento degli insegnamenti ai fini del passaggio  dai
corsi  di  diploma universitario ai corsi di laurea sopra citati ed a
quelli di altre facolta',  il  consiglio  di  facolta'  adottera'  il
criterio  generale  della  loro  validita'  culturale (propedeutica o
professionale)  nell'ottica  della  formazione   richiesta   per   il
conseguimento  del  diploma  di  laurea. Conseguentemente le facolta'
potranno riconoscere gli insegnamenti seguiti con esito positivo  nei
corsi  di  diploma universitario, indicando le singole corrispondenze
anche parziali con gli insegnamenti dei corsi di laurea; le  facolta'
indicheranno,  inoltre,  sia  gli eventuali insegnamenti integrativi,
appositamente istituiti ed attivati per completare la formazione  per
accedere ai corsi di laurea, che gli insegnamenti specifici dei corsi
di   laurea  necessari  per  conseguire  i  diplomi  di  laurea.  Gli
insegnamenti integrativi non sono necessariamente  propedeutici  agli
insegnamenti specifici.
  I  consigli  di  facolta' indicheranno l'anno di corso del corso di
laurea cui lo studente si potra' iscrivere. Nei  trasferimenti  degli
studenti  tra diversi corsi di diploma universitario o da un corso di
laurea anche di altra facolta' ad un corso di diploma  universitario,
i  consigli di facolta' riconosceranno gli insegnamenti sempre con il
criterio della loro utilita' al fine della formazione necessaria  per
il  conseguimento  del  nuovo  titolo  ed indicheranno il piano degli
studi da completare per conseguire il titolo e l'anno di corso cui lo
studente potra' iscriversi.
  Particolare attenzione sara' rivolta dalle facolta'  agli  studenti
iscritti  come  fuori  corso  ad  un  corso  di  laurea o che abbiano
interrotto gli studi, nel caso che  volessero  completare  gli  studi
nell'ambito dei corsi di diploma.
  Art.  193  (Articolazione del corso degli studi). - La durata degli
studi dei corsi dei diplomi universitari in agraria e veterinaria  e'
fissata  in  tre  anni.  Ciascuno dei tre anni di corso potra' essere
articolato  in  periodi  didattici  piu'  brevi,  specificandoli  nel
regolamento didattico della facolta'.
  Complessivamente  l'attivita'  didattica  comprende 1800 ore di cui
almeno 200 dedicate al tirocinio e/o elaborato finale.
  L'attivita'  di  laboratorio  e  di  tirocinio potra' essere svolta
all'interno o all'esterno dell'Universita', anche in relazione ad  un
elaborato finale, presso qualificate istituzioni italiane o straniere
con le quali si siano stipulate apposite convenzioni.
  L'attivita'  didattica  e'  di  norma  organizzata  sulla  base  di
annualita',  costituite  da  corsi   ufficiali   monodisciplinari   o
integrati. Il corso di insegnamento integrato e' costituito da moduli
coordinati, eventualmente impartiti da piu' docenti.
  Il  numero  delle  annualita'  non  potra'  essere inferiore a 15 e
superiore a 18.
  Durante il primo biennio del corso di diploma  lo  studente  dovra'
dimostrare  la  conoscenza  pratica  e  la comprensione di almeno una
lingua   straniera.   La   lingua   straniera    e    la    modalita'
dell'accertamento,  saranno  definite  dal consiglio di facolta'. Per
essere ammessi a sostenere l'esame di diploma  universitario  occorre
aver  superato  l'accertamento  con  esito  positivo,  relativo  agli
insegnamenti previsti nel piano di studio,  con  modalita'  di  esame
stabilite  dai  consigli  di  facolta'.  Le facolta', nello stabilire
prove di  valutazione  della  preparazione  degli  studenti,  faranno
ricorso  a criteri di continuita', di globalita' e di accorpamento in
modo da limitare il numero degli eventuali esami tradizionali tra  15
e 18.
  L'esame   di  diploma  consiste  in  una  discussione  tendente  ad
accertare  la  preparazione  di  base  professionale  del  candidato,
durante  la  quale  potra' essere discusso un eventuale elaborato fi-
nale. I contenuti didattico-formativi minimi obbligatori del corso di
studi sono articolati in aree didattiche indicate negli  articoli  6,
7, 8, 9, 10, 11.
  Su  proposta  della  facolta', verranno indicate nel regolamento di
Ateneo le aree,  gli  obiettivi  didattico-formativi  e  il  relativo
impegno  in  ore o crediti didattici per ciascun orientamento fino al
completamento del monte ore totale previsto.
  Art. 194 (Manifesto degli studi). - All'atto della  predisposizione
del manifesto annuale degli studi, il consiglio di facolta' definisce
il  piano  di  studi  ufficiale  del corso di diploma comprendente le
denominazioni degli insegnamenti  da  attivare,  in  applicazione  di
quanto  disposto  dal  secondo  comma  dell'art.  11  della  legge n.
341/1990.
  In particolare il consiglio di facolta':
    a) delibera il numero dei posti a disposizione degli iscritti  al
primo anno, secondo quando previsto dal precedente art. 1;
    b) stabilisce i corsi ufficiali di insegnamento (monodisciplinari
od  integrati)  che costituiscono le singole annualita' e le relative
denominazioni facendo riferimento ai contenuti  didattico-scientifici
dei  raggruppamenti  indicati  nell'ordinamento  didattico. In attesa
della definizione dei settori scientifico-disciplinari previsti dalla
legge n. 341/1990, i raggruppamenti sono quelli indicati dal  decreto
ministeriale  del 28 luglio 1990, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
del 4 settembre 1990, n.  70-  bis  (concorso  pubblico  a  posti  di
professore universitario di ruolo, fascia degli associati);
    c) ripartisce il monte ore di ciascuna area fra le annualita' che
vi  affericono,  precisando per ogni corso la frazione destinata alle
attivita' teorico-pratiche;
    d)  fissa la frazione temporale delle discipline afferenti ad una
medesima annualita' integrata;
    e) indica le annualita' di cui lo studente dovra'  aver  ottenuto
l'attestazione  di  frequenza e superato il relativo esame al fine di
ottenere  l'iscrizione  all'anno  di  corso  successivo  e   precisa,
altresi', le eventuali propedeuticita' degli esami di profitto.
  Art. 195 (Docenza). - La copertura dei moduli didattici attivati e'
affidata, nel rispetto delle leggi vigenti, dal consiglio di facolta'
ai  professori  di ruolo dello stesso gruppo disciplinare o di gruppo
ritenuto dalla facolta' affine, ovvero per affidamento o supplenza  a
professore   di   ruolo  o  ricercatore  confermato.  Per  realizzare
un'efficace  attivita'  didattica,  con  adeguata   assistenza   agli
studenti,  la  singola  classe  di  insegnamento  avra'  un numero di
studenti iscritti non superiore, di norma, alle 100 unita'.  Al  fine
di facilitare il ricorso ad esperienze e professionalita' esterne, il
corso  di  insegnamento  potra'  comprendere  moduli  da  affidare  a
professori a contratto con le modalita' previste negli statuti  delle
singole universita'.
  Art. 196 (Diploma universitario in produzioni vegetali).
1. FORMAZIONE DI BASE COMUNE (500 ore).
  Aree  disciplinari  obbligatorie,  numero  minimo di ore, obiettivi
didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti.
Area 1 - Matematica (100 ore).
  Lo studente deve acquisire i concetti base dell'analisi matematica.
Deve inoltre impadronirsi delle nozioni di calcolo della probabilita'
e statistica sviluppando i concetti di fenomeno aleatorio e le  rela-
tive metodologie di studio. Deve infine acquisire nozioni generali di
informatica    ed    essere    avviato   all'uso   dei   calcolatori.
Raggruppamenti disciplinari: A021,  A022,  A023,  A041,  A042,  I250,
P041.
Area 2 - Fisica (50 ore).
  Lo studente deve acquisire le nozioni fondamentali della fisica che
sono   alla   base   della   comprensione  dei  processi  naturali  e
tecnologici. In particolare deve svolgere in modo piu' approfondito i
capitoli della metrologia,  meccanica,  energetica  ed  elettricita'.
Devono  essere,  infine,  fornite  le  nozioni fondamentali di fisica
atomica. Raggruppamenti disciplinari: B011, B012.
Area 3 - Chimica (100 ore).
  Lo studente deve acquisire le conoscenze  delle  relazioni  tra  la
struttura  atomica  e  le  proprieta'  degli  elementi, la natura dei
legami chimici, le relazioni fra struttura  molecolare  e  proprieta'
per  le  diverse  classi  di  composti  della  chimica  inorganica  e
organica, le  leggi  che  regolano  le  trasformazioni  delle  specie
chimiche.  Lo  studente  deve inoltre acquisire nozioni di base della
chimica analitica  e  una  generale  iniziale  formazione  al  lavoro
analitico  di  laboratorio.  Raggruppamenti disciplinari: C011, C031,
C020, C032, C050, G051.
Area 4 - Biochimica applicata (50 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire  le  basi  della   conoscenza   delle
principali   molecole   di   interesse  biologico  e  dei  meccanismi
molecolari dei fenomeni biologici. Egli dovra' apprendere  quindi  il
funzionamento  dei  principali cicli metabolici relativi al suolo, ai
microrganismi ed alle piante. Raggruppamenti disciplinari E051, E042,
G051, E012.
Area 5 - Biologia generale ed applicata (100 ore).
  Lo  studente  deve acquisire i concetti fondamentali della biologia
attraverso  uno  studio  morfologico,  fisiologico  e  genetico   dei
vegetali.  Egli  dovra'  inoltre  conoscere  i  principi fondamentali
dell'ecologia e  delle  relazioni  filogenetiche  tra  gli  organismi
vegetali.  Raggruppamenti disciplinari: E051, E012, E033, E031, E011,
G025, E042, G021, G022, G023.
Area 6 - Economia generale e applicata (100 ore).
  Lo studente deve acquisire  la  conoscenza  di  base  dell'economia
delle  produzioni  agricole, con particolare riferimento agli aspetti
organizzativi e gestionali dell'azienda di produzione  agraria.  Deve
inoltre  acquisire  conoscenze di base di contabilita' aziendale e di
economia di mercato  dei  prodotti  vegetali  e  dei  loro  derivati.
Raggruppamenti disciplinari G010, P0112.
2. FORMAZIONE PROFESSIONALE DI BASE (400 ore).
  Aree  disciplinari  obbligatorie,  numero  minimo di ore, obiettivi
didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti.
Area 7 - Agronomia e produzioni vegetali (150 ore).
  Lo studente deve acquisire una conoscenza complessiva  del  sistema
suolo-pianta-atmosfera e dei componenti e fattori che ne condizionano
il  funzionamento.  Dovranno  essere fornite le conoscenze essenziali
relative all'agroecosistema ed ai sistemi colturali che sono in grado
di finalizzare il funzionamento a scopi  produttivi  nel  rispetto  e
nella tutela del sistema stesso. Lo studente dovra' inoltre acquisire
i  concetti  generali  e  fondamentali relativi alla tecnologia delle
coltivazioni. Raggruppamenti disciplinari G021, G022, G023.
Area 8 - Genetica agraria (50 ore).
  Lo studente deve acquisire le conoscenze relative alle  basi  della
variabilita'   genetica  in  collegamento  con  la  conservazione  ed
utilizzazione del germoplasma. Dovra' inoltre  acquisire  i  principi
fondamentali  del miglioramento genetico dei vegetali. Raggruppamento
disciplinare G025.
Area 9 - Difesa delle colture (50 ore).
  Lo studente deve acquisire una conoscenza essenziale  dei  rapporti
fra  agente  dannoso  e piante agrarie. Egli dovra' essere introdotto
alla  comprensione  dei  criteri  integrati  di  lotta  preventiva  e
curativa,   inclusa   la  lotta  biologica,  le  loro  relazioni  con
l'attivita' produttiva,  le  caratteristiche  igienico-sanitarie  dei
prodotti    e    la    salvaguardia   dell'ambiente.   Raggruppamenti
disciplinari: G041, G042.
Area 10 - Chimica agraria (50 ore).
  Lo studente deve conoscere il sistema suolo-pianta per gli  aspetti
chimico-fisici,  biochimici  e  fisiologici  relativi  ai  flussi  di
materia  e  di  energia  che  ne  determinano  il  funzionamento.  Il
particolare   dovra'   comprendere   gli   aspetti  essenziali  della
fertilita' dei suoli, della nutrizione delle piante  e  dei  processi
metabolici  connessi. Lo studente dovra' anche conoscere i fattori di
alterazione  dell'equilibrio  naturale  del  sistema.  Raggruppamento
disciplinare: G051.
Area 11 - Microbiologia applicata (50 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire  nozioni di microbiologia agraria con
particolare riguardo ai temi dell'ecologia microbica e del ruolo  dei
microorganismi  sull'equilibrio  del sistema suolo-pianta (fertilita'
del  suolo,   degradazione   dei   materiali   organici,   fissazione
simbiontica      dell'azoto,     meccanismi     microbiologici     di
decontaminazione).  Devono  essere  sviluppati  anche  i  temi  della
selezione  competizione  e  attivita'  antibiotica anche nei riflessi
della lotta  biologica  ai  parassiti  delle  piante.  Raggruppamento
disciplinare: G052.
Area 12 - Ingegneria agraria (50 ore).
  Lo   studente   deve   acquisire   i  principi  fondamentali  della
meccanizzazione delle attivita'  agricole  con  particolare  riguardo
alle  colture  erbacee  ed arboree. Egli dovra' inoltre conoscere gli
aspetti essenziali della gestione delle acque  ed  in  particolare  i
principi    dell'irrigazione    e   del   drenaggio.   Raggruppamenti
disciplinari: G031, G032.
3. FORMAZIONE PROFESSIONALE SPECIFICA.
  Le aree disciplinari, gli obiettivi didattici e relativi impegni in
ore o crediti didattici sono definiti dalla facolta'  per  i  singoli
orientamenti  secondo  le modalita' previste negli articoli 3 e 4 del
decreto ministeriale 15 novembre 1991.
  Art. 197 (Diploma universitario in produzioni animali).
1. FORMAZIONE DI BASE COMUNE (500 ore).
  Aree disciplinari obbligatorie, numero  minimo  di  ore,  obiettivi
didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti.
 Area 1 - Matematica (100 ore).
  Lo studente deve acquisire i concetti base dell'analisi matematica.
Deve inoltre impadronirsi delle nozioni di calcolo delle probabilita'
e  statistica sviluppando i concetti di fenomeno aleatorio e le rela-
tive metodologie di studio. Deve infine acquisire nozioni generali di
informatica   ed   essere   avviato    all'uso    dei    calcolatori.
Raggruppamenti  disciplinari:  A021,  A022,  A023,  A041, A042, I250,
P041.
Area 2 - Fisica (50 ore).
  Lo studente deve acquisire le nozioni fondamentali della fisica che
sono  alla  base  della  comprensione   dei   processi   naturali   e
tecnologici. In particolare deve svolgere in modo piu' approfondito i
capitoli  della  metrologia,  meccanica,  energetica ed elettricita'.
Devono essere, infine, fornite  le  nozioni  fondamentali  di  fisica
atomica. Raggruppamenti disciplinari: B011, B012.
Area 3 - Chimica (100 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire  la conoscenza delle relazioni tra la
struttura atomica e le  proprieta'  degli  elementi,  la  natura  dei
legami  chimici,  le  relazioni fra struttura molecolare e proprieta'
per  le  diverse  classi  di  composti  della  chimica  inorganica  e
organica,  le  leggi  che  regolano  le  trasformazioni  delle specie
chimiche. Lo studente deve inoltre acquisire nozioni  di  base  della
chimica  analitica  e  una  generale  iniziale  formazione  al lavoro
analitico di laboratorio. Raggruppamenti  disciplinari:  C011,  C031,
C020, C050, E051, G051, F350.
Area 4 - Biochimica applicata (50 ore).
  Lo  studente deve acquisire le basi delle funzioni biologiche delle
proteine, dei glucidi e dei  lipidi,  dell'enzimologia  e  delle  vie
metaboliche  dei  principi organici ed inorganici nei microrganismi e
negli animali. Raggruppamenti disciplinari: E051, E042,  G051,  E012,
E052, F350.
Area 5 - Biologia, morfologia e fisiologia degli animali (100 ore).
  Lo  studente  deve acquisire i concetti fondamentali della biologia
attraverso uno  studio  morfologico,  fisiologico  e  genetico  degli
animali.  Egli  dovra'  inoltre  conoscere  i  principi  fondamentali
dell'ecologia e  delle  relazioni  filogenetiche  tra  gli  organismi
animali.  Raggruppamenti  disciplinari: E033, E031, E021, G060, F301,
F302.
Area 6 - Economia generale e applicata (100 ore).
  Lo studente deve acquisire  la  conoscenza  di  base  dell'economia
delle   produzioni  zootecniche,  con  particolare  riferimento  agli
aspetti  organizzativi  e  gestionali  dell'azienda   di   produzione
zootecnica. Deve inoltre acquisire conoscenze di base di contabilita'
aziendale e di economia di mercato dei prodotti zootecnici e dei loro
derivati. Raggruppamenti disciplinari: G010, P0112.
2. FORMAZIONE PROFESSIONALE DI BASE (400 ore).
  Aree  disciplinari  obbligatorie,  numero  minimo di ore, obiettivi
didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti.
Area 7 - Agronomia e produzioni vegetali (50 ore).
  Lo studente deve acquisire una conoscenza complessiva  del  sistema
suolo-pianta-atmosfera e dei componenti e fattori che ne condizionano
il  funzionamento  e  la  produttivita'.  Lo  studente dovra' inoltre
acquisire i concetti generali e fondamentali relativi alla tecnologia
delle   coltivazioni,   particolarmente    per    quelle    destinate
all'alimentazione   zootecnica.  Raggruppamenti  disciplinari:  G021,
G022, G023.
Area 8 - Microbiologia applicata (50 ore).
  Lo studente deve acquisire sia nozioni di microbiologia industriale
applicata alle trasformazioni dei prodotti, sia nozioni  relative  al
controllo  e  all'igiene.  Per  quest'ultimo  verra'  in  particolare
sviluppato  il  concetto  di  prevenzione  delle   contaminazioni   e
acquisire  competenze  di analisi del rischio (HACCP: Hazard Analysis
Critical Control Point), in una necessaria integrazione di competenze
di microbiologia, igiene, tecnologia e  legislazione.  Raggruppamenti
disciplinari: G052, F312, F321.
Area 9 - Tecnologie alimentari (50 ore).
  Lo   studente   deve  acquisire  i  principi  delle  tecnologie  di
conservazione e trasformazione dei prodotti di origine animale.  Deve
acquisire  inoltre  una  visione  integrata  dei processi tecnologici
considerando i  problemi  di  approvvigionamento,  di  marketing,  di
gestione  e  controllo  della  qualita'. Raggruppamenti disciplinari:
G052, G080.
Area 10 - Ingegneria agraria (50 ore).
  Lo studente deve dimostrare di avere acquisito i concetti  di  base
sul  funzionamento  delle  attrezzature  utilizzate  nell'allevamento
animale. Dovra' inoltre conoscere i problemi dell'edilizia zootecnica
in  relazione  alle  condizioni  ambientali  e  alle  tecnologie   di
trattamento   e  depurazione  dei  rifiuti  organici.  Raggruppamenti
disciplinari: G031, G032.
Area 11 - Produzioni animali (150 ore).
  Lo studente deve acquisire i  fondamenti  della  genetica  e  della
nutrizione  e alimentazione animale. Egli dovra' inoltre acquisire le
nozioni relative alle  tecnologie  di  allevamento  con  una  visione
generale   ed   integrata   dei   problemi  di  logistica,  etologia,
fisioclimatologia  ed  igiene  zootecnica.  Fin  dal  corso  generale
verranno  introdotti con esemplificazioni ed esercitazioni pratiche i
concetti   e   problemi   specifici   del  settore  di  orientamento.
Raggruppamento disciplinare: G060.
Area 12 - Igiene degli allevamenti (50 ore).
  Lo studente dovra' dimostrare di conoscere i principali fattori che
condizionano la salute  animale  e  le  misure  di  profilassi  delle
malattie   infettive,   infestive   e   metaboliche.   Raggruppamenti
disciplinari: F311, F321, F322, F332, F312.
3. FORMAZIONE PROFESSIONALE SPECIFICA.
  Le aree disciplinari, gli obiettivi didattici e i relativi  impegni
in ore o crediti didattici sono definiti dalle facolta' per i singoli
orientamenti  secondo  le modalita' previste negli articoli 3 e 4 del
decreto ministeriale 15 novembre 1992.
   Potenza, 24 settembre 1992
                                                  Il rettore: FONSECA