IL MINISTRO DI GRAZIA E GIUSTIZIA Vista la nota del presidente della corte di appello degli Abruzzi n. 1865/41 in data 26 novembre 1992, dalla quale risulta che gli uffici giudiziari del distretto di detta corte indicati nel dispositivo del presente decreto non sono stati in grado di funzionare nei giorni specificati nel dispositivo medesimo, a causa dell'astensione dal lavoro del personale dipendente; Visti gli articoli 1 e 2 del decreto legislativo 9 aprile 1948, n. 437, concernente la proroga dei termini di decadenza in conseguenza del mancato funzionamento degli uffici giudiziari; Decreta: In conseguenza del mancato funzionamento dei seguenti uffici giudiziari del distretto della corte di appello degli Abruzzi nei giorni a fianco di ciascuno di essi indicati, i termini di decadenza per il compimento di atti presso i detti uffici o a mezzo del personale addettovi, scadenti nei giorni sotto indicati o nei cinque giorni successivi, sono prorogati di quindici giorni a decorrere dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica: tribunale di Teramo: settore civile: giorni 22, 23, 24, 25, 28, 29 e 30 settembre 1992; settore penale: giorni 22, 23, 24 e 25 settembre 1992; pretura circondariale di Teramo: giorni 22, 23, 24, 25, 28, 29 e 30 settembre 1992; sezione distaccata di Atri: giorni 22, 23, 24 e 25 settembre 1992; sezione distaccata di Giulianova: giorni 22, 23, 24, 25, 28, 29 e 30 settembre 1992; sezione distaccata di Nereto: giorni 22, 23, 24 e 25 settembre 1992; sezione distaccata di Notaresco: giorni 22, 23, 24, 25, 28, 29 e 30 settembre 1992; ufficio notificazioni, esecuzioni e protesti presso il tribunale di Teramo: giorni 22, 23, 24 e 25 settembre 1992; ufficio notificazioni, esecuzioni e protesti presso la sezione distaccata di Nereto: giorni 23, 24 e 25 settembre 1992; ufficio notificazioni, esecuzioni e protesti presso la sezione distaccata di Notaresco: giorni 22, 23 e 24 settembre 1992. Roma, 21 dicembre 1992 Il Ministro: MARTELLI