IL COMITATO INTERMINISTERIALE
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Visto  l'art.  20,  comma  1, della legge 11 marzo 1988, n. 67, che
autorizza un  programma  pluriennale  di  interventi  in  materia  di
ristrutturazione   edilizia   e  di  ammodernamento  tecnologico  del
patrimonio sanitario pubblico e di  realizzazione  di  residenze  per
anziani  e  soggetti non autosufficienti per l'importo complessivo di
30.000 miliardi di lire;
  Visto il comma 5 del medesimo art. 20 che demanda al CIPE,  sentito
il nucleo di valutazione per gli investimenti pubblici, l'approvazone
dei progetti suscettibili di immediata realizzazione;
   Visto  il  citato  comma  1,  che  autorizza le regioni e province
autonome di Trento e Bolzano a ricorrere ad operazioni di  mutuo  con
la  BEI,  con  la  Cassa  depositi  e  prestiti e con gli istituti ed
aziende di  credito  all'uopo  abilitati,  per  il  finanziamento  di
progetti  di immediata realizzazione, fino ad un limite del 95% della
spesa ammissibile, secondo  le  modalita'  stabilite  da  ultimo  con
decreto  del  Ministro  del  tesoro di concerto con il Ministro della
Sanita' in data 5 dicembre 1991;
  Visto l'art. 9 della legge 17 dicembre 1986, n. 878;
  Visto il decreto del Ministro della sanita' in data 29 agosto 1989,
n.  321,  con  il  quale  sono  state  definite  le   procedure   per
l'attuazione del citato programma di investimenti;
  Vista la propria deliberazione in data 13 ottobre 1989 con la quale
sono  state  determinate  le quote di mutuo che le regioni e province
autonome  di  Trento  e  Bolzano  possono  contrarre   nel   triennio
1988-1990,  nell'ambito degli stanziamenti complessivi previsti dallo
stesso art. 20, comma 5, in 3.000 miliardi per il 1988  ed  in  3.500
miliardi per ciascuno degli anni 1989 e 1990;
  Vista  la  propria  delibera  in data 3 agosto 1990 con la quale e'
stato approvato il programma nazionale straordinario di  investimenti
in sanita' per il triennio 1989-1991;
  Vista, altresi', la propria deliberazione del 25 marzo 1992, con la
quale,  tra  l'altro,  e' stato approvato il progetto della provincia
autonoma di Trento relativo alla realizzazione di un  poliambulatorio
e  distretto  in  Fiera di Primiero (Trento), per un importo di 1.300
milioni di lire;
  Vista la nota n. 1459/C26 del  22  aprile  1992  con  la  quale  la
provincia   autonoma   di   Trento  ha  richiesto  una  modificazione
dell'autorizzazione di spesa relativa al progetto  anzidetto  per  un
importo  aggiuntivo  di  750  milioni  di  lire, a causa di un errore
materiale intercorso nella stesura del relativo piano finanziario che
riportava una spesa a  carico  del  bilancio  dello  Stato  di  1.300
milioni di lire anziche' di 2.050 milioni di lire;
  Visto   il   parere   espresso  dal  nucleo  di  valutazione  degli
investimenti  pubblici   del   Ministero   del   bilancio   e   della
programmazione economica;
                              Delibera:
  A  valere  sulle  autorizzazioni  di spesa di cui all'art. 20 della
legge 11 marzo 1988, n. 67,  e'  ammesso  al  finanziamento,  per  le
finalita'  indicate  in  premessa,  il  progetto relativo alla unita'
sanitaria locale C2 Primiero (Trento), concernente  la  realizzazione
del  poliambulatorio  e  distretto,  per una spesa aggiutiva a carico
dello Stato - oltre a quella gia' autorizzata con la deliberazone del
25 marzo 1992 - pari a 750 milioni di lire.
  Il nucleo per la verifica degli  investimenti  pubblici  procedera'
alle  verifiche  di  competenza,  informando  il  CIPE della regolare
attuazione della presente deliberazione.
   Roma, 30 dicembre 1992
                                     Il Presidente delegato: REVIGLIO