IL MINISTRO DELLE FINANZE DI CONCERTO CON IL MINISTRO DEL TESORO E IL MINISTRO DELLE POSTE E DELLE TELECOMUNICAZIONI Visto l'art. 3, secondo comma, lettera c), del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, che prevede la riscossione, mediante versamento diretto alla sezione di tesoreria provinciale dello Stato, dell'imposta sul reddito delle persone fisiche dovuta in base alla dichiarazione annuale, ad esclusione di quella applicabile sui redditi soggetti a tassazione separata ai sensi dell'art. 16 del decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917; Visti gli articoli 4, comma 1, e 1, comma 1, del decreto-legge 30 settembre 1992, n. 394, convertito dalla legge 26 novembre 1992, n. 461, che ha istituito, a partire dal periodo d'imposta in corso alla data del 30 settembre 1992, fino alla revisione della disciplina tributaria del reddito di impresa e comunque non oltre l'esercizio in corso alla data del 30 settembre 1994, un'imposta sul patrimonio netto delle imprese; Visto l'art. 3, comma 6, del decreto-legge 30 settembre 1992, n. 394, che prevede il sistema del versamento diretto per il pagamento dell'imposta sul patrimonio netto delle imprese, secondo le modalita' previste ai fini delle imposte sui redditi, nonche' i termini di versamento; Visto il decreto interministeriale 25 giugno 1992, in corso di registrazione, con cui sono state stabilite le modalita' di versamento dell'imposta sul reddito delle persone fisiche e dell'imposta locale sui redditi mediante delega agli uffici postali; Decreta: Art. 1. I versamenti dell'imposta sul patrimonio netto delle imprese dovuta dalle persone fisiche e dalle societa' di persone per gli anni 1992, 1993 e 1994, ai sensi dell'art. 1, comma 1, del decreto-legge 30 settembre 1992, n. 394, convertito dalla legge 26 novembre 1992, n. 461, sono regolati, per quanto concerne i versamenti effettuati tramite gli uffici postali, dalle disposizioni del presente decreto.