IL MINISTRO DELL'INTERNO Visto che il sig. Nicola Lagreca e' stato eletto consigliere del comune di Gravina in Puglia (Bari) nelle consultazioni amministrative del 28 maggio 1989; Visto che in data 4 marzo 1993 il predetto amministratore e' stato tratto in arresto in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari presso il tribunale di Bari essendo stati ritenuti nei suoi confronti sussistenti gravi e concordanti indizi di colpevolezza per il reato di cui agli articoli 56 e 317 del codice penale; Considerato che, in ragione del succitato provvedimento, la permanenza del sig. Nicola Lagreca nel civico consesso espone l'attivita' amministrativa ad una elevata potenzialita' di inquinamento, ingenerando, altresi', allarme nella popolazione con possibile pericolo di turbativa dell'ordine pubblico; Considerato che detta posizione processuale penale si pone in particolare contrasto con l'esercizio delle funzioni pubbliche cui il sig. Nicola Lagreca e' preposto e con le esigenze di decoro, di dignita' e di prestigio della carica di consigliere del comune di Gravina in Puglia; Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo alla rimozione del sig. Nicola Lagreca dalla carica elettiva; Visto l'art. 40 della legge 8 giugno 1990, n. 142; Visto l'art. 2 della legge 12 gennaio 1991, n. 13; Vista la relazione allegata al presente decreto e che ne costituisce parte integrante; Decreta: Il sig. Nicola Lagreca e' rimosso dalla carica di consigliere del comune di Gravina in Puglia (Bari). Roma, 20 aprile 1993 Il Ministro: MANCINO