IL MINISTRO DELL'INTERNO
  Visto  che  il  sig.  Orazio  Cristini  e' stato eletto consigliere
provinciale di  Taranto  nelle  consultazioni  amministrative  del  6
maggio  1990  e  successivamente  nominato assessore in data 4 agosto
1990;
  Visto che il medesimo  sig.  Orazio  Cristini  e'  stato,  inoltre,
eletto consigliere comunale di Castellaneta (Taranto) a seguito delle
elezioni amministrative del 4 novembre 1990;
  Rilevato che il predetto amministratore e' stato tratto in arresto,
in  data  17  giugno  1993,  in  esecuzione  di ordinanza di custodia
cautelare  emessa  dal  giudice  per  le  indagini  preliminari   del
tribunale  di  Taranto,  essendo  stati  ravvisati nei suoi confronti
gravi indizi di colpevolezza per i reati di cui  agli  articoli  323,
476 e 479 del codice penale;
  Considerato  che  l'attuale  posizione  processuale penale del sig.
Orazio Cristini si pone  in  particolare  contrasto  con  l'esercizio
delle  funzioni  pubbliche  cui  il  medesimo  e'  preposto  e con le
esigenze di decoro, di dignita' e di prestigio delle cariche elettive
ricoperte;
  Considerato, altresi', che la permanenza nei citati civici consessi
del predetto amministratore rischia di compromettere la  legalita'  e
la  trasparenza  dell'azione  amministrativa  degli enti, ingenerando
allarme  nella  popolazione,  con   grave   pericolo   di   turbativa
dell'ordine pubblico;
  Ritenuto,  pertanto,  che  ricorrano gli estremi per far luogo alla
rimozione del suddetto amministratore dalle cariche di consigliere ed
assessore della provincia di  Taranto,  nonche'  di  consigliere  del
comune di Castellaneta;
  Visto l'art. 40 della legge 8 giugno 1990, n. 142;
  Visto l'art. 2 della legge 12 gennaio 1991, n. 13;
  Vista   la   relazione  allegata  al  presente  decreto  e  che  ne
costituisce parte integrante;
                              Decreta:
  Il sig. Orazio Cristini e' rimosso dalle cariche di consigliere  ed
assessore  della  provincia di Taranto e di consigliere del comune di
Castellaneta (Taranto).
   Roma, 9 luglio 1993
                                                 Il Ministro: MANCINO