IL MINISTRO DELL'INTERNO Visto che il sig. Elia De Narda e' stato eletto consigliere del comune di Olivadi (Catanzaro) nelle consultazioni elettorali del 6 maggio 1990 e successivamente nominato sindaco in data 31 maggio 1990; Visto che il predetto amministratore e' stato sottoposto alla misura della custodia cautelare in carcere, essendo stati ravvisati nei suoi confronti gravi indizi di colpevolezza per i reati di cui agli articoli 81, 361, 490-61, n. 2, 476-61, n. 1, 323 commi 1 e 2, 110 c.p.; Visto, altresi', che a carico del sig. Elia De Narda risultano altri procedimenti penali, tra i quali omissione di atti d'ufficio, abuso d'ufficio e reati concernenti l'inquinamento; Considerato che la permanenza nel civico consesso del sig. Elia De Narda e' incompatibile con la funzione rappresentativa della comunita' locale, in quanto rischia di compromettere la regolarita', la trasparenza e la legalita' dell'azione amministrativa del comune di Olivadi, ingenerando allarme nella popolazione, con pericolo di grave turbativa dell'ordine pubblico; Constatato che detta posizione processuale penale si pone in particolare contrasto con l'esercizio delle funzioni pubbliche cui il medesimo amministratore e' preposto e con le esigenze di decoro, di dignita' e di prestigio delle cariche elettive ricoperte; Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo alla rimozione del sig. Elia De Narda dalle cariche di consigliere e sindaco; Visto l'art. 40 della legge 8 giugno 1990, n. 142; Visto l'art. 2 della legge 12 gennaio 1991, n. 13; Vista la relazione allegata al presente decreto e che ne costituisce parte integrante; Decreta: Il sig. Elia De Narda e' rimosso dalle cariche di consigliere e sindaco del comune di Olivadi (Catanzaro). Roma, 2 agosto 1993 Il Ministro: MANCINO