IL MINISTRO DELLE FINANZE Visto l'art. 78, comma 1, della legge 30 dicembre 1991, n. 413, come modificato dall'art. 10, comma 5-bis, del decreto-legge 19 settembre 1992, n. 384, convertito dalla legge 14 novembre 1992, n. 438, in base al quale le associazioni e i sindacati di categoria tra imprenditori non presenti nel Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro (CNEL), istituiti da almeno cinque anni, possono costituire centri autorizzati di assistenza fiscale alle imprese se, con decreto del Ministro delle finanze, ne e' riconosciuta la rilevanza nazionale in relazione al numero di iscritti e al territorio in cui svolgono la loro attivita'; Visto il decreto ministeriale 22 ottobre 1992, n. 494, con il quale e' stato emanato il regolamento per l'autorizzazione all'esercizio dell'attivita' dei centri autorizzati di assistenza fiscale, in attuazione dell'art. 78, commi 6 e 7, della legge 30 dicembre 1991, n. 413; Vista la richiesta di riconoscimento della rilevanza nazionale del 23 ottobre 1992, presentata ai predetti fini il 5 giugno 1993, dal sig. Filippo Caria in qualita' di presidente della A.I.C.- Associazione italiana coltivatori, con sede in Roma, via degli Scialoja n. 6, avente come scopo sociale la tutela degli interessi degli operatori agricoli; Considerato che l'associazione richiedente e' stata costituita da oltre cinque anni come risulta dall'atto costitutivo stipulato in data 9 ottobre 1969; Considerato che all'associazione richiedente aderiscono 70.000 associati rappresentati in 54 federazioni provinciali e territoriali operanti sul larga parte del territorio nazionale; Decreta: Alla A.I.C. - Associazione italiana coltivatori, e' riconosciuta la rilevanza nazionale ai sensi dell'art. 78, comma 1, lettera b), della legge 30 dicembre 1991, n. 413. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 27 agosto 1993 Il Ministro: GALLO