IL MINISTRO DELL'INTERNO
  Visto che il sig. Paolo Affinito e' stato  eletto  consigliere  del
comune di Capua (Caserta) nelle consultazioni elettorali del 7 giugno
1992;
  Visto  che  il  predetto  amministratore  e'  stato sottoposto alla
misura della custodia cautelare in carcere, essendo stati  ravvisati,
nei  suoi  confronti,  gravi  indizi  di colpevolezza per il reato di
concussione aggravata;
  Rilevato  che  la  predetta  misura   di   prevenzione   e'   stata
successivamente  revocata  dal  giudice  per  le indagini preliminari
presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere che, avendo acquisito
le prove documentali necessarie alla prosecuzione delle indagini,  ha
ritenuto essere venuto meno il pericolo di inquinamento delle stesse;
  Considerato  che  la  permanenza nel civico consesso del sig. Paolo
Affinito e'  incompatibile  con  la  funzione  rappresentativa  della
comunita'  locale, in quanto rischia di compromettere la regolarita',
la trasparenza e la legalita' dell'azione amministrativa  del  comune
di  Capua,  ingenerando  allarme  nella  popolazione, con pericolo di
grave turbativa dell'ordine pubblico;
  Constatato che  detta  posizione  processuale  penale  si  pone  in
particolare contrasto con l'esercizio delle funzioni pubbliche cui il
medesimo  consigliere  e'  preposto  e  con le esigenze di decoro, di
dignita' e di prestigio della carica elettiva ricoperta;
  Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per  far  luogo  alla
rimozione del sig. Paolo Affinito dalla carica di consigliere;
  Visto l'art. 40 della legge 8 giugno 1990, n. 142;
  Visto l'art. 2 della legge 12 gennaio 1991, n. 13;
  Vista   la   relazione  allegata  al  presente  decreto  e  che  ne
costituisce parte integrante;
                              Decreta:
  Il sig. Paolo Affinito e' rimosso dalla carica di  consigliere  del
comune di Capua (Caserta).
   Roma, 4 settembre 1993
                                                 Il Ministro: MANCINO