IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE Viste le risultanze dell'ispezione ordinaria in data 25 novembre 1992 effettuata nei confronti della societa' cooperativa "Labor coop. - Societa' cooperativa di produzione e lavoro a responsabilita' limitata", con sede in Roseto degli Abruzzi (Teramo) dalle quali si rileva che l'ente predetto non ha attivita' sufficienti per il pagamento dei debiti; Ritenuta la necessita' di sottoporre la cooperativa in parola alla procedura della liquidazione coatta amministrativa; Visti agli articoli 2540 del codice civile e 194 e seguenti del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; Tenuto conto delle designazioni effettuate dall'associazione nazionale di rappresentanza e tutela del movimento cooperativo cui l'ente predetto aderisce ai sensi dell'art. 9 della legge 17 luglio 1975, n. 400; Decreta: La societa' cooperativa "Labor coop. - Societa' cooperativa di produzione e lavoro a responsabilita' limitata", con sede in Roseto degli Abruzzi (Teramo), costituita per rogito notaio dott. Giovanni Di Gianvito in data 19 giugno 1986, repertorio n. 145510, e' posta in liquidazione coatta amministrativa ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli 2540 del codice civile e 194 e seguenti del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, ed il rag. Salvatore Carlo, residente in Chieti, via E. Ianni, 169/R, ne e' nominato commissario liquidatore. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 6 ottobre 1993 Il Ministro: GIUGNI