IL MINISTRO DEL TESORO
  Vista la legge 4 dicembre 1956, n. 1404, e successive modificazioni
e integrazioni;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 giugno 1988, n.
396,  con  il  quale  l'Ufficio  liquidazioni  e'  stato   denominato
Ispettorato  generale per gli affari e per la gestione del patrimonio
degli enti disciolti (I.G.E.D.);
  Visto l'art. 13- bis della citata legge n. 1404/56  aggiunto  dalla
legge  18  marzo 1958, n. 356, recante disposizioni nel trasferimento
dei debiti e dei crediti da uno ad altro degli enti in liquidazione;
  Vista la legge 21 ottobre 1978, n. 641, relativa alla  soppressione
del Consorzio umbro laziale per l'incremento e la tutela della pesca;
  Considerato  che  l'unica operazione che ostacola la chiusura della
gestione liquidatoria del citato ente e' rappresentata da un  credito
di  L.  188.654  nei  confronti  dell'Istituto  nazionale  assistenza
infortuni sul lavoro INAIL derivante da compensazione tra l'importo a
debito di L. 199.456 (dovuto a penalita' per ritardato versamento  di
un  premio  assicurativo  per  l'anno  1978)  e  l'importo  a credito
(risultante dal conguaglio  premio  assicurativo  anno  1979)  di  L.
388.110;
  Ritenuto  che  ai fini della chiusura delle operazioni liquidatorie
del suddetto ente occorre fare ricorso alla procedura di cui all'art.
13- bis della citata legge n. 1404/56, trasferendo il credito  di  L.
188.654  dal  Consorzio  umbro  laziale  per l'incremento e la tutela
della pesca all'Ente nazionale per l'addestramento dei lavoratori del
commercio in liquidazione;
                              Decreta:
  Il credito di L. 188.654 verso l'INAIL - relativo  a  compensazione
di un importo a credito di L. 388.110 ed uno a debito di L. 199.456 -
e'  trasferito,  ai  sensi  dell'art.  13- bis della legge 4 dicembre
1956, n. 1404, dal Consorzio umbro  laziale  per  l'incremento  e  la
tutela   della  pesca  all'Ente  nazionale  per  l'addestramento  dei
lavoratori del commercio (ENALC) in liquidazione.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 29 settembre 1993
                                               p. Il Ministro: COLONI